Prodotto: super regolatori Burson Audio
Costruttore: Burson Audio
Costo: 35 AUD (uscita massima 80 mA), 55 AUD (uscita massima 150 mA)
Recensore: Nick Whetstone - TNT UK
Recensito: Dicembre, 2006
Traduttore: Roberto Di Paola
Non contenti del successo avuto con la tecnologia HDAM, alla Burson Audio continuano a lavorare duramente per offrire nuovi prodotti che possano migliorare ulteriormente i nostri componenti hi-fi. Il prodotto ora in prova è il loro Super regolatore, o meglio una selezione di essi. Io, nelle mie recensioni, cerco sempre di evitare eccessivi "tecnicismi", quindi per chi non lo sapesse, dirò soltanto che il compito di un regolatore è quello di assicurare una tenzione d'alimentazione costante a qualunque circuito vi sia collegato. La tenzione può variare, ed effettivamente lo fa spesso. A volte ciò non è troppo importante, ma il corretto funzionamento di certi componenti (come gli operazionali o i DAC) dipende strettamente da un'alimentazione molto costante.
La maggioranza dei componenti elettronici utilizza regolatori standard, solitamente della serie LM; questi forniscono una tensione d'uscita fissa oppure variabile per essere adattata in particolari situazioni. L'offerta di Burson prevede entrambi i tipi di regolatori (anche se persino quelli ad uscita fissa consentono una regolazione fine).
I regolatori standard sono piuttosto economici e svolgono bene il loro lavoro considerato il prezzo. Ma questi possono essere migliorati, e negli anni le offerte commerciali sono aumentate. I ricambi non sono però degli integrati, bensì dei circuiti a discreti che hanno lo svantaggio di essere decisamente più grandi. Alla Burson Audio hanno lavorato duro per ottenere dei regolatori che fossero appena un po' più grandi di quelli standard. Notate che per ottenere questi risultati il lavoro necessario non è poco. Nonostante si tratti di una meraviglia della miniaturizzazione, dovrete comunque controllare attentamente che essi entrino perfettamente dove dovete installarli.
Sappiate inoltre che esistono due differenti modelli di Super regolatori con livelli d'uscita diversi, quindi prima di andare oltre, vi vorrei dare un altro consiglio riguardante il loro inserimento al posto di quelli di serie. Quando ho inserito il primo regolatore Burson nel mio lettore CD, questo non è riuscito a leggere nessun disco. Dopo aver controllato tutto meticolosamente, ho capito di non avere altra scelta se non rimontare l'integrato originale. Leggendo il manuale della macchina ho capito che il regolatore oltre al DAC alimentava anche la meccanica. Fondamentalmente, la corrente fornita dal regolatore Burson non era sufficiente per entrambi i componenti. Accertatevi quindi di sapere quanta corrente occorre ai vostri circuiti ed ordinate il modello appropriato. Sono stato contattato da un acquirente che ha avuto lo stesso tipo di problema. Burson Audio, a proprie spese, gli ha sostituito il componente con quello più potente, ma come ho detto, è meglio fare attenzione prima di ordinare.
La Burson mi ha fornito gentilmente una selezione dei loro regolatori, così che io potessi recensirli con cura, invece che testarne un singolo esemplare in un solo apparecchio. La prima prova l'ho fatta con un regolatore fisso da cinque Volt applicato al mio Philips CD723. Dopo aver capito che non era utilizzabile in sostituzione di quello già presente (un LM7805) ho deciso di aggiungerlo a quest'ultimo. E' stato meno complicato del previsto: lo spazio sul PCB c'era, così ho potuto posizionare il Super regolatore non molto lontano dal DAC, dopo aver forato la base del PCB e realizzato tre piazzole dove saldare il regolatore stesso. Ciò perché la pista in rame era molto sottile ed io non mi sono fidato abbastanza ad utilizzarla per realizzare una buona connessione, ed anche se in tal modo il percorso del segnale risultava più lungo, ho ritenuto la cosa non troppo importante. Dopo aver scollegato il resistore inserito tra l'uscita del LM7805 ed il DAC, ne ho saldato unaltro tra l'uscita del regolatore Burson e uno dei condensatori di disaccoppiamento per il DAC. Ho anche aggiunto un condensatore di disaccoppiamento da 100 nF al pin dell'uscita del regolatore Burson, un diodo fra il pin di compensazione e la massa, ed un filo tra l'alimentatore ed il pin d'ingresso. Dopo aver controllato tutto molto attentamente ho reinstallato il PCB nel lettore.
Ho seguito il consiglio del mio amico Leo, ed ho sempre inserito i Super regolatori in un circuito di test prima di usarli nelle elettroniche utilizzate per le mie prove; ho anche deciso di abbassare un po' il voltaggio. Successivamente, quando li ho installati al posto giusto, ho reimpostato l'uscita ai livelli richiesti. Così facendo, i rischi di danneggiare i vostri apparecchi sono ridotti al minimo. I regolatori Burson prima di raggiungere la temperatura ottimale sono un po' instabili, per tanto è buona norma osservarli attentamente per cinque/dieci minuti, e dopo regolare il loro livello come necessario.
Avendo controllato che il CD723 funzionava correttamente, l'ho lasciato suonare per qualche ora e quindi sono tornato ad ascoltarlo. Il Super regolatore faceva una differenza tale che mi ha piacevolmente sorpreso, e non poco. Il dettaglio, il "timing" ed i transienti miglioravano decisamente, ed anche il basso era più pulito. Ho notato che i cimbali venivano riprodotti "più metallici". Direi che le prestazioni soniche del CD723 si avvicinavano molto a quelle ottenute quando lo utilizzo in combinazione con un DAC NOS separato. Certamente si potrebbe affermare che, l'inserimento di un regolatore dedicato esclusivamente al DAC migliora comunque le cose, ma mi risulta difficile credere che un regolatore standard avrebbe prodotto un miglioramento tanto grande.
Ho deciso di costruire due circuiti di prova identici per testare, faccia a faccia, una coppia di regolatori Burson da 15 volt regolabili con un paio d'integrati standard. Ho deciso di provare su un buffer che impiegava un OPA627. Scegliendo di far funzionare l'operazionale al massimo voltaggio, il circuito fatto con i regolatori standard forniva +/- 18.3 Volt, ed ho quindi impostato i Burson affinché fornissero lo stesso voltaggio. Le uscite dei buffer sono state connesse ad uno "switch" a quattro poli, così da poterli scambiare rapidamente. Ho usato il mio Philips CD723 ed un attenuatore a passi a monte dei buffer, ed un Charlize (un ampli in classe T) che pilotava i miei diffusori IPL A2.
Mi aspettavo grandi cose da questa configurazione, considerati i miglioramenti che avevo udito con il regolatore Burson da cinque Volt. Ad essere onesti però, le differenze erano quasi impercettibili. Il fatto che entrambi i circuiti ricevessero un'alimentazione già regolata tramite gli LM317/LM337 poteva "invalidare" la prova. Quindi ho bypassato i regolatori dell'alimentazione, ed ho mandato i +/-25 Volt direttamente ai circuiti di test.
Adesso potevo notare sottili differenze. Il buffer che utilizzava i Super regolatori aveva un basso più pulito ed un suono lievemente più "rilassato". Devo dire però che ho dovuto ascoltare molto attentamente per notare ciò, ed ero felice di avere uno "switch" che mi permettesse di passare rapidamente da un buffer all'altro.
Il mio amico Leo ha provato i regolatori LM317/337 da 15 volt ed i Burson per alimentare lo stadio analogico (in ingresso ed in uscita) del suo lettore Arcam Alpha 5; in uscita lo stadio analogico del suo Arcam impiega i moduli HDAM. Secondo lui i regolatori Burson avevano un buon vantaggio su quelli standard, e mi ha riferito molti dei miglioramenti che io stesso avevo udito con il mio CD723. Egli ha anche provato alcuni regolatori ALW che riteneva avrebbero superato i Burson. Però mentre i Burson funzionavano bene con l'alimentatore dell'Arcam, gli altri necessitavano di un'alimentazione dedicata. Come era successo a me, Leo ha dovuto separare alcune linee d'alimentazione nel suo CDP per non sovraccaricare i regolatori Burson.
Leo ha testato anche un regolatore Burson da cinque Volt nel suo lettore Arcam. L'ho ha confrontato con un piccolo super regolatore Audiocom (progettato da John Cheadle), con un LT323 e con un ST7805 standard inseriti sulla linea d'alimentazione di un decoder CMOS SAA7310. Ha notato che tutti i regolatori apportavano differenze piccole ma percepibili. Il Burson sembrava essere il migliore seguito dall'Audiocom che era un po' meno caldo. Quest'ultimo però si inseriva meglio (fisicamente) e per questo l'ha tenuto, ma se ci fosse stato più spazio avrebbe tenuto il Burson.
In fine, Leo ha provato un regolatore Burson anche con il suo DAC 1543, ed ancora una volta ha sentito un miglioramento che riguardava in particolare la pulizia del basso. Comunque per dimostrare che il funzionamento di un componente è influenzato anche dagli altri ai quali è connesso, devo dire che mentre il regolatore standard ha dato il meglio di sé con un condensatore Black Gate serie N, il Burson ha lavorato in modo eccellente con un Rubycon ZL. Ciò dimostra altresì il perché dei differenti risultati dichiarati da persone diverse a proposito di prodotti identici. Morale della favola: se state per investire del denaro nell'acquisto di un upgrade come i regolatori Burson, assicuratevi di estrarre le massime prestazioni da essi modificando anche i circuiti che dovranno ospitarli. Ringrazio nuovamente Leo per questo buon consiglio.
Per quanto concerne l'importanza che componenti come i regolatori hanno in un percorso di upgrade, sembra che molto dipende da dove e come essi sono impiegati. I regolatori Burson certamente fanno la differenza rispetto a quelli di serie, tuttavia la loro efficacia è da valutare caso per caso. Leo ritiene che nei circuiti analogici essi diano i migliori risultati, la mia esperienza invece mi fa sostenere più o meno il contrario! In definitiva questo è uno di quei prodotti che dovete provare da voi, e considerati i costi, direi che si può fare. Inoltre se realizzerete rami d'alimentazione separati per i diversi stadi dei vostri CDP o DAC, io sono ragionevolmente certo che anche questo apporterà miglioramenti notevoli. Ma non dimenticate le avvertenze: accertatevi che si inseriscano fisicamente dove serve e che possano fornire la corrente necessaria.
E' un'ottima recensione! Come ci aspettavamo è una recensione onesta. Noi non volevamo un articolo che descrivesse i nostri regolatori come capaci di chissà quali miracoli. Preferiamo che la gente abbia aspettative realistiche e vogliamo sia informata del fatto che se usati correttamente, i regolatori possono essere un significativo upgrade. Nell'insieme, una recensione eccellente.
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