Prodotto: connessioni FlashBack Sales
Azienda: FlashBlack Sales - UK
Prezzo approx.: vedasi testo
Disponibilità: vendita diretta online
Recensore: Lucio Cadeddu - TNT Italy
Recensiti: Ottobre, 2005
Se siete dei fan di materiale HiFi vintage, magari di provenienza tedesca o britannica, avrete certamente sentito, almeno una volta nella vita, la necessità di reperire dei cavi migliori per i vostri apparecchi o, semplicemente, dei "ricambi" che si adattassero alle esigenze dei vostri apparecchi. A partire dai vecchi Quad, passando per tutta la produzione Naim ed i primi Meridian fino ad includere tutti gli apparecchi prodotti prima dell'avvento dello standard di connessione RCA, la connessione DIN era d'obbligo. A peggiorare le cose, poi, si sono inseriti altri standards ed altri tipi di connessioni, formando un miscuglio confuso di XLR, DIN, BNC, RCA e qualunque altra cosa si possa immaginare nel mezzo.
La situazione non è diversa per lo standard dei cavi d'alimentazione. Prima che si affermasse quello IEC di oggi erano diffusi standards differenti, ad esempio i famigerati "Bulgin" (3 poli, di forma rotonda) che i possessori di vecchio materiale Quad (persino i 33/303) ricorderanno di certo.
La soluzione per "upgradare" o anche semplicemente trovare dei rimpiazzi è sempre stata quella di rivolgersi alle Aziende produttrici, nella speranza di reperire ancora ricambi adatti, sobbarcandosi costi ed attese talvolta improponibili. Naim Audio, visto che usa ancora lo standard DIN (ora "doppiato" RCA), fornisce ancora oggi i "suoi" cavi terminati DIN, specifici per ogni utilizzo (da pre a finale, da pre ad alimentatore etc.). I costi, spesso, non sono esattamente contenuti.
Così, durante i miei esperimenti con apparecchi "vintage" ho sentito più volte la necessità di sostituire cavi consunti o ossidati, o ancora di cercare qualche semplice upgrade su cavi "di serie" troppo elementari. Dopo una breve ricerca in rete la risposta ad ogni mia esigenza è arrivata da una piccola attività nota come FlashBack Sales, in pratica una one-man-band che realizza e commercializza online cavi (e connettori) per ogni esigenza immaginabile, anche su richiesta specifica. E, contrariamente a quanto accade in questi casi, specie dalle nostre parti (sic), il tutto viene fornito con umiltà a costi incredibilmente bassi, considerato cosa è diventato il mercato dei cosiddetti "cavi speciali".
La mente ed il braccio dietro FlashBack Sales, che gode di grande stima oltreManica, è tal Mr. David Laine (con sua moglie Lyn al customer care), una persona estremamente disponibile, competente ed alla mano. Dopo tanta spocchia...mi è sembrato il risveglio da un vero incubo. Avete un qualunque problema di connessione, segnale, potenza, alimentazione? Dovete rifare i cavi per i vostri apparecchi vintage e non sapete dove sbattere la testa? FlashBack Sales ha la risposta.
Per testare la qualità del lavoro offerto ho proposto la prova di due cavi abbastanza "famosi" tra gli appassionati Naim: il clone del cavo di interconnessione SNAIC4 e del cavo XLR-to-DIN usato per collegare il finale NAP250 ad un pre Naim.
Siccome i conduttori usati sono gli stessi per tutti i prodotti FlashBack questo mi avrebbe dato la possibilità di capire il livello qualitativo e sonoro di tutta la vastissima produzione FlashBack.
Prima un breve "reminder" su che tipo di cavi sto per provare. Lo SNAIC4 è un cavo d'interconnessione terminato DIN da ambo le parti, direzionale, che trasporta sia il segnale audio che l'alimentazione a 24V per i pre Naim. Ebbene sì, se non lo sapevate, ora lo sapete. Nei cavi SNAIC il segnale audio viaggia a fianco dell'alimentazione! Potete immaginare quanto possa influire la qualità del cavo anche solo in termini di interferenze captate!
Il cavo SNAIC4 esisteva in guaina grigia ed ora è disponibile in guaina nera. Cambia la qualità del cavo, non il colore del rivestimento. A detta di tutti i Naimophili il cavo "black" è nettamente superiore al vecchio "grey". E così è, infatti. La differenza è semplicemente enorme, probabilmente alla Naim hanno curato meglio la schermatura del segnale per ottenere risultati così eclatanti.
Il cavo XLR3-DIN4 utilizzato per connettere il NAP250 ad un pre Naim è invece tutt'altra bestia. Da una parte XLR (3 pin, destro, sinistro e massa comune!), dall'altra DIN a 4 poli. Il "cavo" altro non è che un normalissimo cavo elettrico di 1.5 mmq di sezione, di quelli da ferro da stiro, per capirci. Nessuna schermatura, nessuna geometria: solo un puro e semplice pezzo di cavo elettrico a 3 poli. Pazzesco. Non potevo credere che si potesse trattare il segnale in transito verso un finale di così elevato livello con un cavetto di questo tipo. Eppure...
Prima le cose essenziali: la qualità del servizio è semplicemente eccellente: veloci, affidabili ed...economici. I prezzi variano da 20 a 40 sterline (30-60 euro circa), a seconda della lunghezza richiesta, del tipo di cavo utilizzato e dei connettori montati. Sono a disposizione anche dei bellissimi DIN dorati con anello di serraggio!
A catalogo ci sono anche dei cavi di interconnessione "attenuati" (con una resistenza, cioè). Insomma, c'è tutto quel che serve e certamente anche molto di più. Non sono risciuto a memorizzare tutto il vastissimo catalogo. E, comunque sia, se qualcosa non c'è, si può richiedere.
Restava da testare la qualità all'ascolto. Mi direte: ma hai provato cavi molto specifici! Vero, però FlashBack Sales utilizza solo tre tipi diversi di "cavo" per le proprie realizzazioni, testare il migliore tra questi era un modo per capire il generale livello qualitativo del lavoro offerto. I miei cavi erano assemblati utilizzando il cavo denominato Performance (schermo intrecciato ad alta resistenza su tutti i conduttori) ma è disponibile un più economico HG (High Grade) che ha i poli schermati con un foglio e l'EHG (Enhanced High Grade, immagino), che si piazza a metà strada tra i due, con 2 poli schermati singolarmente con schermo intrecciato. Tutti i cavi per materiale Naim sono realizzati con cavo "Performance" mentre quelli per Quad tipicamente vengono realizzati con cavo EHG, che pare risulti più soddisfacente con queste elettroniche.
Il materiale utilizzato per il test è, ovviamente e strettamente Naim Audio, con preamplificatori 32.5, 42.5 e 12 (YES!) e finali di potenza 90.3, 120, 140 e 250.
Prima di confrontare il clone FS col cavo Black SNAIC originale di Naim Audio ho provato un test più "onesto" (vista la differenza di prezzo, 30 euro contro 140): il clone contro il vecchio cavo "grigio" Naim.
Ebbene, non c'è stata partita: il cavo FlashBack batte il cavo originale Naim su tutti i parametri. La porzione superiore della gamma alta appare ben più estesa, pulita e definita, il basso più articolato e fermo e, in generale, la presentazione musicale è nettamente più fluida, con una grana più fine. Ciò appare più evidente sulle voci, che col cavo FS appaiono più naturali e dotate di maggior respiro. Il "tappeto" di rumore di sottofondo appare nettamente più basso e ciò consente ai dettagli a basso livello di uscire allo scoperto con più facilità. Questo è certamente merito di una schermatura migliore tra alimentazione e segnale.
Dopo questa confortante prova a confronto, non potevo esimermi dallo scontro diretto col cavo Naim SNAIC "black". I due cavi si presentano come molto simili, sia come aspetto che come performance sonora: il Naim è appena più definito ed aperto mentre il cavo FS forse appare un po' più scuro. Il "vincitore" viene decretato, principalmente, sulla base del gusto personale e dell'equilibrio del proprio sistema. La mia sensazione, che non sono riuscito a cancellare, è che il cavo Naim sia, alla fine, un po' superiore globalmente. Ripeto, i risultati "personali" possono portare ad altre conclusioni, visto che la differenza tra i due è piuttosto limitata.
Dal punto di vista economico, però, la distanza tra i due cavi è sensibile e fa diventare il "clone" FS una validissima e consigliabilissima alternativa al cavo originale Naim, specie in impianti dove fosse ancora presente il vecchio grey SNAIC.
Mentre nello scontro precedente la distanza tra originale e "clone" si è mantenuta piccola e tutto sommato trascurabile, con un leggero vantaggio, a mio modo di vedere, del Naim sul cavo FS...beh, adesso, col cavo XLR la partita si chiude in fretta e senza tentennamenti di sorta. La distanza tra il cavo originale Naim (lo ricordo: un 3x1.5 di alimentazione usato come cavo di segnale) è semplicemente incolmabile. Da tutti i punti di vista, la superiorità è schiacciante. Mi ha ricordato la stessa sensazione che provai passando da un cavo di segnale "di serie" ad un cavo "serio", agli albori della mia passione audiofila.
Inutile fare paragoni, dalla risposta in frequenza percepita, alla trasparenza, alla grana...tutto è nettamente superiore col cavo FS. Vengono preservate le caratteristiche salienti del suono Naim (ritmo, dinamica, controllo) e spuntano capacità insospettate, ad esempio il soundstage! Ebbene sì, mentre col cavo originale tutto il palcoscenico resta schiacciato su due dimensioni, annegato tra i diffusori, col cavo FS spunta come per miracolo la terza dimensione, il suono si svincola dai diffusori e si estende ben oltre lo spazio fisico tra gli stessi.
Probabilmente questo è un aspetto di scarso interesse per gli audiofili seguaci della filosofia "Flat Earth" (i Naimophili, appunto) visto che le casse sono previste stare appoggiate alla parete di fondo, la speranza di avere la terza dimensione spaziale è pura illusione. Comunque sia, immagine tridimensionale a parte, col cavo FS è come se venisse pompata "aria" all'interno del suono dell'impianto. Strumenti ed interpreti sono liberi da vincoli fisici e c'è un senso di respiro prima del tutto assente. L'impostazione timbrica, peraltro, non viene alterata in maniera sostanziale.
Senza dubbio l'upgrade col miglior rapporto qualità/prezzo che potete far fare al vostro NAP250. Ciò che era già buono diventa "eccellente" e ciò che a malapena si intuiva ora diventa evidente.
La differenza è così grande che potrebbe essere necessario un periodo di assuefazione. Ascoltate col nuovo cavo per qualche settimana, poi tornate (a patto di riuscirci) al vecchio cavo. Vi chiederete, come ho fatto io, come sia possibile dotare un ampli di così buone prestazioni di un cavo così "riduttivo". Mistero della fede.
Ovviamente, qualora il NAP250 fosse utilizzato con un pre non-Naim, l'utilità di questo cavo sarebbe prossima allo zero. In tal caso, consiglio di chiedere un cavo specifico XLR-RCA oppure costruirsi un adattatore con due RCA femmina in uscita dall'XLR. In questo modo si possono usare cavi di segnale di qualunque tipo "tradizionale".
Prima di effettuare l'ordine, spulciarsi bene il sito FlaskBack Sales perché è molto vasto e la quantità di cavi a disposizione è molto elevata. Prendere il cavo "sbagliato", nonostante le chiare descrizioni e foto presenti, non è impossibile. Chiedete, nel dubbio, consiglio a David stesso. In ogni caso, è prevista una garanzia di soddisfatti e rimborsati di 20 giorni. Se per qualunque ragione l'acquisto non fosse soddisfacente, basta restituire il tutto "integro" e vengono rimborsati i soldi, compresi quelli della spedizione. A proposito di questa, è gratuita in tutto il mondo (avete letto bene) per ordini superiori alle 75 sterline (circa 100 euro) e costa 1.99 sterline al di sotto di questa soglia. Si può pagare con carta di credito o bonifico bancario.
Non abbiate fretta: lasciate i cavi nel vostro sistema per almeno una settimana, poi tornate a quelli "vecchi" e ancora a quelli nuovi. Solo così si riesce a metabolizzare bene i cambiamenti e decidere di conseguenza.
Se non potete sopportare l'idea di far passare segnale ed alimentazione lungo lo stesso cavo (come da standard Naim) FlashBack Sales realizza cavi "custom" che consentono il collegamento separato: segnale su un cavo e alimentazione su un altro.
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