Prodotto: Upgrade per amplificatori NAD 3020 e 3120
Produttore: Fidele Audio - GB
Prezzo approssimativo: £90 (incluso P&P in GB)
Recensore: David Holgate - TNT UK
Pubblicato: Marzo, 2006
Traduttore: Davide Scaletti
I lettori che non conoscono il NAD 3120 dovrebbero leggere la recensione di Lucio Cadeddu, dove vengono elencati i meriti di questo piccolo classico!
Vent'anni fa comprai un sintoamplificatore a stato solido Wharfedale per l'ascolto quotidiano. Negli anni '90, un problema con il cavo di un diffusore rovinò uno dei due canali. La riparazione risultò non conveniente e, quindi, mi misi alla ricerca di un nuovo "muletto". Il NAD C320 era in commercio da appena un anno e riscuoteva successi su tutte le più importanti riviste Hi-Fi. Mi decisi e ne comprai uno. Il prezzo era di poco inferiore alle £200 ed il suono...beh, piuttosto buono. Se dovessi descriverlo direi ampio, pulito e bilanciato, anche se leggermente metallico.
Nello stesso periodo mi capitò fra le mani uno dei primi articoli di TNT riguardante il leggendario NAD 3020. Nella descrizione si parlava di un suono diverso, un suono che avrei voluto ascoltare. Notai il riferimento ad una versione "audiophile" e, quando ne scovai uno in una bottega di provincia, la comprai. Senza ombra di dubbio si trattava di un oggetto usato, anche se in buono stato, con imballo e manuale originali, ed un suono grandioso! Tutto per £70. Sapevo che il prezzo richiesto era eccessivo, ma sapevo anche di essermi assicurato un pezzo di storia della riproduzione audio.
Per le specifiche originali: Specifiche Originali nel sito ufficiale NAD (file PDF).
Il NAD 3120 è un amplificatore modesto, ma ben equipaggiato. Uno dei motivi per i quali l'ho comprato era che già possedevo un buono stadio fono MM e MC. Avevo appena comprato un giradischi Pink Triangle con una testina MC high-end (una Dynavector Ruby). Selezionai l'uscita MC dello stadio fono e collegai il tutto: il NAD e la Dynavector facevano scintille! Una combinazione decisamente poco ortodossa, la testina era molto sensibile, pensata per componenti di altissima qualità, tuttavia, lo stadio fono del NAD produsse un suono che non esito a definire emozionante.
Ho passato bellissimi momenti con il mio NAD, ma cominciai a chiedermi quanto i condensatori elettrolitici facessero ancora il loro dovere. Se la NAD avesse prodotto ancora il 3120 avrei sostituito il C320 immediatamente. Fuori nel cyberspazio ho incontrato descrizioni di "smanettoni" alle prese con l'upgrade dei loro 3020 e 3120, ma nessuna offriva una guida chiara, passo-passo, per un neofita come me.
Un sito in particolare (gestito da "PeAK") catturò la mia attenzione.
Sfortunatamente non possedevo, e ancora non possiedo, sufficiente esperienza per mettere in pratica le migliorie descritte.
In ogni caso, il sito offre una via alternativa per i più smaliziati.
Eccovi il link: PeAK.
Chiesi consiglio al nostro Forum di audio-dipendenti e ottenni il via libera alla sostituzione dei condensatori. Rompendo gli indugi, mi misi al lavoro. Il solo problema riguardava la dimensione dei ricambi: non sono mai riuscito a trovarne di abbastanza piccoli. Risolsi il problema con delle prolunghe ricavate da fermagli. Sapevo che questo trucchetto avrebbe potuto creare dei problemi e degradare il suono, ma ero curioso di ascoltare l'amplificatore con dei nuovi condensatori. La risposta è stata decisamente positiva, quindi le prolunghe sono rimaste al loro posto. Grazie al cielo, nessuno può "ammirare la mia abilità” di saldatore...
Il tempo è trascorso ed anche i miei amplificatori sono cambiati. Nonostante il NAD 3120 sia molto godibile non è certamente perfetto. Incidentalmente, credo sia migliore del 3020 che comprai per confronto e che ho successivamente rivenduto. Per essere onesti, la mia impressione potrebbe dipendere dal fatto di non aver mai sostituito i condensatori originali di quest'ultimo.
Un lettore di TNT-Audio mi scrisse per informarmi dell'acquisto di un NAD 3120 e dell'upgrade che era in procinto di compiere. Gli chiesi di tenermi informato...sono ancora in attesa... Tempo dopo, verso la fine del 2005, una nuova azienda ha attirato la nostra attenzione: Fidele Audio. Tra i molti servizi, Peter Hickman offre una discreta varietà di kit per migliorare alcune elettroniche di due famosi produttori: Quad e NAD. Nonostante il sito riporti migliorie per il solo NAD 3020, Peter è stato felice di modificare il mio 3120. Ovviamente, di comune accordo, ho pagato il costo dei componenti e della spedizione per poi scrivere una recensione insindacabile sul lavoro svolto. Noi di TNT teniamo in grande considerazione la nostra indipendenza!
Il nostro interlocutore si è dimostrato molto disponibile. Ho inviato l'amplificatore la settimana precedente il Natale, sperando che sopravvivesse alla spedizione standard. Il pacco è giunto a destinazione nell'arco di tre giorni ed è ritornato nelle mie mani all'inizio del nuovo anno.
Nonostante l'imballo di sicurezza si è verificato un problema. Uno dei due canali funzionava ad intermittenza. La colpa non era da attribuire alle modifiche apportate, poiché il suono in cuffia era perfetto. Ho perso un mese nel tentativo d'individuare e risolvere il problema! Peter ha sempre risposto prontamente alle mie e-mail e, nei primi giorni di Febbraio, ho acconsentito a rispedire il NAD per la riparazione. Durante la prima spedizione, le saldature che collegano l'alloggiamento cuffia ad una piccola piastra tramite una piattina si sono allentate. Una volta individuato e sistemato il guasto tutto ha ripreso a funzionare senza problemi. Considerando che la parte in questione non era stata modificata in alcun modo, si deve essere danneggiata durante la prima spedizione. Sono stato molto colpito dalla rapidità dell'intervento.
Veniamo al cuore dell'articolo: in cosa consistono le modifiche? Sono vantaggiose?
Per prima cosa, i due condensatori della sezione di potenza (in origine 2 x 4400uF) sono stati sostituiti con due condensatori da 6800uF. Al contrario di quanto ho sperimentato nei miei tentativi, il lavoro svolto da Peter non ha richiesto alcun tipo di riadattamento. La maggior capacità e la miglior qualità di questi componenti ha portato ad un notevole miglioramento del suono. Tradotto in parole povere, il basso è più definito e chiaro. La sensazione di mancanza di corpo è scomparsa del tutto.
Mentre questa prima modifica può essere fatta da chiunque sappia maneggiare un saldatore, la seconda non è alla portata di tutti. Infatti, sono stati rimpiazzati tutti i condensatori elettrolitici della parte di alimentazione regolata! Lo scopo, raddoppiando la capacità complessiva, è ottenere un suono ancora più definito e chiaro.
Un ulteriore miglioramento si ha con la sostituzione di tutti i condensatori elettrolitici nelle sezioni di pre-amplificazione e amplificazione finale. I condensatori impiegati non sono polarizzati, così da evitare distorsioni in gamma media ed alta.
Infine, sono stati cambiati i transistor d'uscita con altri che presentano migliori qualità sonore, modificando anche il circuito del bias per ottenere un valore esatto di corrente.
Il sito dichiara: "...le modifiche apportate migliorano la risposta alle basse frequenze e la definizione del suono, riducendo rumori e distorsioni indotti dall'amplificatore."
Sarà vero? Si! Il basso migliora sensibilmente. Sospetto, quindi, che rimpiazzare i condensatori porti i maggiori benefici. In generale, comunque, il dettaglio ne trae giovamento. Il fascino di questo oggetto, tuttavia, è anche nella colorazione che dona al suono (...più cupo), senza attrarre eccessivamente l'attenzione.
Ho messo in funzione l'amplificatore alla prima occasione, ovvero per l'ascolto della trasmissione di una internet radio attraverso delle Wharfedale Diamond IIs restaurate. Alcuni di voi diranno: Un classico "pensionamento" per vecchie elettroniche. Il risultato è stato decisamente buono, ma presto ho scoperto che il mio "nuovo" NAD poteva gestire sorgenti e diffusori di ben altra portata.
Ho eseguito altri due test di ascolto. Il primo si è svolto con la combinazione precedentemente illustrata, affiancata a delle KEF Concord IV internamente revisionate. Subito ho notato che il suono era molto più accurato di quello del NAD 3020. I nastri (vi ricordate di loro?) erano godibili, mentre i CD spiccavano per freschezza e dinamicità. Sono stato colpito dalla qualità in uscita dal NAD 524.
Il secondo test si è svolto con componenti di stampo decisamente audiofilo (vedi sotto). Mi domandavo come il nostro eroe avrebbe pilotato delle KEF 104s, rivelatrici, ma poco sensibili. La risposta è: senza alcun problema! Il “piccolo” NAD ha dimostrato chiaramente la differenza fra CD e vinile. Il Rotel 965BX, recentemente sottoposto ad upgrade, ha mostrato tutta la sua brillantezza e la mia solita sorgente analogica ha risposto altrettanto bene. In generale, il suono è risultato gentile, delicato, persino dolce. A confronto, il NAD 3020 ha suonato forte e chiaro, con un buon senso del ritmo, ma in modo complessivamente meno musicale. Detto ciò, il 3020 ed i suoi successori sono molto popolari ed affermati: ho dovuto ricordarlo a me stesso più di una volta. E' inutile nascondersi però, mentre il NAD 3020 è un solido e valido amplificatore, il NAD 3120 modificato appartiene ad un'altra categoria!
Quando descrivo il suono definendolo dolce, non intendo troppo colorato. Per molti versi è uno strumento di precisione, estremamente rivelatore. Le cattive registrazioni rimangono tali, ed il rumore prodotto dalla superficie dei vinili non viene nascosto. Piuttosto, il NAD 3120 sembra trattare la musica con attenzione e accuratezza. C'è molta potenza, ma non il solito effetto "punch".
Per valutare lo stadio fono del NAD, lo ho paragonato al Gram Amp 2 in mio possesso. Quest'ultimo è risultato sicuramente il vincitore, anche se non di molto. Ha prodotto un risultato lievemente più definito e asciutto. Tuttavia, l'uscita MM del NAD si è comportata a dovere, meglio di molti stadi fono economici. In accoppiamento con un Project od un Thorens revisionato fornisce una interessante via alla riscoperta del vinile, per coloro che hanno dimenticato, o mai conosciuto, questa "nuova" dimensione audio.
Considerando che il trattamento in questione è fuori dalla portata del classico fai-da-te ed è garantito da Peter, lo raccomando caldamente ha chiunque possieda uno di questi amplificatori. Se pensate che il costo include le spese di spedizione, il prezzo dell'upgrade in quanto tale è di £80. Se siete alla ricerca di un amplificatore sotto le £200, oppure siete proprietari di un vecchio 3020/3120 non in perfette condizioni, l'operazione di "make-up" vi restituirà un solido e musicale amplificatore a stato solido con diversi ingressi ed un valido stadio fono (sia MM che MC per il 3120). Il tutto con un esborso decisamente contenuto. Con queste modifiche è possibile un "ritorno al futuro", per rivivere i giorni in cui il 3020 ed il 3120 sbaragliavano la concorrenza e definivano nuovi standard tra gli apparecchi Hi-Fi economici.
Sistema utilizzato 'Combinazione classica':
Sistema principale:
CD player: NAD 524
Lettore di nastri: NAD 6220
Diffusori: KEF Concord IV
Cavi di segnale e potenza standard
Giradischi: Garrard 301
Braccio: SME 3009
Testina: Shure V15IV
Diffusori: KEF 104
Cavi di segnale: Microphonic 500
Cavi di potenza: Microphonic Original
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