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Pragmatic SAA 248 - micro finale di potenza in classe D - Parte I

Segreti nascosti

[Pragmatic SAA 248]
[English version]

Prodotto: Pragmatic SAA 248 - finale di potenza in Classe D
Costruttore: Pragmatic - USA
Prezzo appross.: 350$/300€
Recensore: Lucio Cadeddu - direttore@tnt-audio.com - TNT Italia
Recensito: Aprile 2013

Premessa

Nell'attuale mondo dell'informazione, globalizzata ed estesa a tutti i livelli, non è facile che un prodotto resti virtualmente sconosciuto. Il tam tam del Web, in genere, fa sì che in breve tempo qualunque novità arrivi sugli schermi di tantissime persone. Nonostante ciò, esiste una linea completa di piccoli ampificatori in Classe D che è praticamente sconosciuta in tutti i circoli audiofili e la cosa è ancor più strana se si pensa che questi prodotti sono sul mercato sin dal 1996!

L'unica cosa che sono riuscito a trovare grazie a Google è una recensione del 2009 su Audioxpress, a cura di Wim de Haan il quale costruì un finale di potenza utilizzando moduli Pragmatic SIWA 248. La ragione per la quale questi amplificatori sono poco noti al grande pubblico è probabilmente dovuta alla politica commerciale piuttosto radicale che non solo non prevede pubblicità ma evita anche i contatti con le riviste specializzate. Inoltre, la vendita è diretta, senza intermediari.

[City of Sunnyvale, CA  - USA]

Due parole sull'Azienda, dunque, credo siano necessarie. Si tratta della Pragmatic Communication Systems, Inc., con sede a Sunnyvale, California, una città della contea di Santa Clara. È una delle città che popolano la Silicon Valley, nell'area della San Francisco Bay. Tra gli altri colossi anche AMD e il quartier generale di Yahoo hanno sede a Sunnyvale.
La Pragmatic è specializzata in una vasta gamma di dispositivi elettronici e wireless, sia nel campo dell'elettromedicale che in quelli educativo e dell'audio/video. In altre parole, l'HiFi non è esattamente il loro core business sebbene Prasanna Shah, il loro progettista capo, sembri essere un audiofilo molto appassionato.

Confesso che sono stati molto riluttanti nel concedere un loro prodotto in prova a una rivista ma hanno cambiato idea quando hanno capito la natura non commerciale che alimenta questa pubblicazione. Dopo qualche mese un finale di potenza modello SAA 248 + alimentatore dedicato sono sbarcati in Italia e hanno bussato alla mia porta.

Questa è la prima parte di una prova in due puntate, perché ho voluto separare gli aspetti tecnici da quelli relativi all'ascolto, che saranno pubblicati successivamente insieme a un set di misure, necessario per chiarire alcuni dubbi che mi erano sorti in fase di analisi del prodotto.

Uno sguardo all'interno

[Pragmatic SAA 248 - vista posteriore]

È difficile dire cosa ci sia dentro questo piccolissimo amplificatore, poiché è completamente sigillato. Sollevare il coperchio superiore non aiuta moltissimo poiché i circuiti sono protetti da uno schermo saldato che non può essere rimosso senza distruggere l'amplificatore! Non sono stato pertanto in grado di capire che tipo di chipset di potenza fosse nascosto sotto il dissipatore di calore. Considerando il periodo nel quale sono stati costruiti (1996) immagino si tratti di un qualche chipset in Classe D ma il progettista non sembra aver voglia di svelare i suoi segreti, infatti dichiara:

Abbiamo una lunga tradizione di rispetto per i prodotti e i loro meriti. In questi tempi quasi tutte le riviste commerciali recensiscono prodotti in cambio di denaro o di inserzioni pubblicitarie. E molte Aziende spediscono questi prodotti come regalo alle riviste nella speranza di ottenere una recensione positiva.

Pragmatic ha una lunga tradizione nel mantenere le distanze da questa simbiosi commerciale. Non abbiamo quasi mai pagato per pubblicizzare i nostri prodotti sulle riviste. A dire il vero commettemmo un errore nel 1996 una sola volta, ci siamo pentiti e non abbiamo ripetuto l'esperienza.

Tutte le nostre vendite avvengono grazie al passaparola, blog peronali di autocostruttori e articoli indipendenti scritti a nostra insaputa. È sorprendente ricevere ordini da ogni angolo del globo, ci chiediamo sempre come i nostri clienti siano arrivati a contattarci, come abbiano scoperto i nostri prodotti.

Motivazioni commerciali e di segreto industriale a parte, questo tipo di schermatura così pesante è motivata dalla volontà di mantenere a un livello minimo le emissioni EMI/RFI. Molti apparecchi in Classe D hanno forti emissioni di questo tipo e siccome gli amplificatori Pragmatic sono stati pensati anche per essere nascosti dentro alle pareti (installazioni in wall) è chiaro che questo tipo di problemi doveva essere risolto alla radice.

Questo SAA248 in prova appartiene alla HideAway™ Series ed è il modello più potente che l'Azienda commercializza. Gli altri modelli sono il SAA-212, il SAA-224 e il SAA-236, con potenze d'uscita rispettive: 24 Watts (12 V DC), 36 Watts (13.8 V DC) e 48 Watts (15 V DC).

Come si intuisce dalle fotografie, questo amplificatore è veramente molto piccolo, molto più piccolo del già minuscolo Trends Audio TA 10, per esempio! L'alimentatore esterno che mi è stato fornito è un'unità 15V 6A della Condor Electronics (di nuovo, con sede a Sunnyvale, CA, USA). Il cavo di collegamento fa uso di una ferrite, quale protezione extra contro le interferenze, e segnalo inoltre che il polo positivo è quello centrale, nel caso si desideri upgradare l'alimentazione.
ATTENZIONE: non c'è alcun segno della corretta polarità sul cabinet dell'amplificatore, quindi ricordatevi questo quando pensate di collegare alimentatori diversi. Nel caso in cui vogliate sostituire il cavo da'alimentazione, va osservato che lo spinotto standard non è quello IEC solito che si trova negli apparecchi HiFi ma è quello che in gergo è chiamato topolino ovvero l'IEC 320 C5. In altre parole, siamo in presenza di un alimentatore per notebook.

[Pragmatic SAA 248 - PSU]
[Pragmatic SAA 248 - PSU]
Pragmatic SAA 248 - alimentatore

Questo apparecchio è il minimalismo portato alle estreme conseguenze! Manca persino il pulsante d'accensione o un led che segnali se è acceso o spento! Per accenderlo basta collegare l'alimentatore e poi quest'ultimo alla presa di rete. Naturalmente, necessita di un preamplificatore a monte, onde poter regolare il volume. I connettori dei cavi per gli altoparlanti accettano ogni tipo di terminazione, e anche gli RCA d'ingresso appaiono essere di ragionevole qualità.

Le specifiche tecniche non sono estremamente dettagliate ma mi sembrano abbastanza ottimistiche. Infatti, trovo difficile credere che una potenza di 48 + 48 watts RMS possa essere ottenuta, con tassi di distorsione accettabili, da un alimentatore da 15 volts. Comunque, per ora accontentiamoci delle specifiche fornite, torneremo su questo aspetto nella seconda parte della prova.

[Pragmatic SAA 248 - risposta in frequenza]
Pragmatic SAA 248 - risposta in frequenza

Quando ho chiesto chiarimenti sull'andamento della potenza in base al carico il progettista ha così risposto:

L'amplificatore ha gestito impedenze dinamiche di 2 Ohm mentre riproduceva segnale musicale ad alto volume.
Le uscite non vanno mai connesse a terra poiché è presente uno stadio d'uscita BTL in ogni canale. Inoltre, i due canali non possono essere collegati insieme in quanto si tratta di moduli completamente indipendenti. Collegare le uscite insieme (immagino a ponte, NdT) distruggerà l'apparecchio!

Opzioni disponibili. Un controllo del volume opzionale costa circa 30$. Commercializzano anche un preamplificatore digitale con telecomando che costa circa 90$.

[Pragmatic SAA 248 - vista interna laterale]
[Pragmatic SAA 248 - vista interna superiore]
[Pragmatic SAA 248 - PCB]
Pragmatic SAA 248 - viste interne top secret...

Reperibilità

Il Pragmatic SAA248 può essere acquistato direttamente presso il Costruttore nel sito web www.pragmatic1.com. Di tanto in tanto mi è capitato di trovare questi prodotti su CodeMicro.com. Ogni tanto potrebbero trovarsi anche su Ebay. Tutto questo non aiuta di certo le vendite mondiali, visto che ho dovuto sborsare circa 100$ di tasse e dazi doganali per far varcare il confine italiano a questo scatolotto. Certo, in altre nazioni la cosa potrebbe essere differente.

Qualche consiglio & tweak

Considerando che si tratta di un apparecchio chiuso e anche estremamente essenziale non c'è grande spazio per modifiche di sorta, a parte le solite del cavo d'alimentazione, dell'alimentatore stesso, dei piedini d'isolamento etc.
Non consiglio di utilizzare cavi di potenza molto grossi perché i morsetti d'uscita sono davvero molto vicini. Lo stesso, più o meno, vale per i cavi di segnale, meglio evitare connettori RCA troppo ingombranti. Ovviamente, trattandosi di una scatolina da 340 grammi anche il cavo più leggero e flessibile la fa capovolgere, sebbene i cavi di segnale da inserire sul frontale opposto a quello dei cavi di potenza riescano un po' a controbilanciare questa tendenza. La cosa migliore da fare è fissare l'ampificatore al ripiano d'appoggio con un paio di gocce di blu-tack.

Lamentele

Essendo un oggetto minuscolo, con solo un ingresso e un'uscita...non è che ci sia molto che possa essere criticato! Naturalmente, ritengo necessario un pulsante d'accensione e un led che indichi quando l'apparecchio è acceso o spento. Il controllo di volume opzionale dovrebbe essere installato di default, a mio parere, con la possibilità di escluderlo dal circuito con dei jumpers in caso dovesse essere superfluo. Allo stato attuale un acquirente è obbligato a utilizzarlo con un preamplificatore (addio minimalismo!) o con una sorgente dall'uscita variabile.

Per quanto riguarda il suono, posso preannunciare che sembra promettere bene, ma per sapere tutto (qualche misura di potenza inclusa) dovrete attendere la seconda puntata!

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