Prodotto: "A pair of Wharfedales" - libro
Autore: David Briggs - UK
Dettagli editoriali: ISBN: 978-1-906715-14-4 - Pubbl. 2012 da IM Publications
Sito ufficiale: www.apairofwharfedales.com
Prezzo appross.: 30 UKP - 50 Euro
Recensore: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Recensito: Ottobre, 2012
Questo non è esattamente un libro sulla storia del marchio Wharfedale. No, è piuttosto la storia di un uomo, Gilbert A. Briggs e dei suoi diffusori, cioè la storia dei prodotti Wharfedale dall'anno zero (1932) fino al 1964 (e poco più in là, fino al 1978 quando Briggs lasciò la Wharfedale definitivamente). L'autore di questa monografia è David Briggs, il cui nonno era cugino in primo grado di Gilbert Briggs. David Briggs si è laureato in chimica presso l'Università di Durham, per 27 anni ha lavorato presso la ICI plc e per sei anni come professore di analisi chimica all'Università di Nottingham. Una volta andato in pensione uno dei suoi principali interessi è diventato lo studio della storia della sua famiglia...ecco il perché di questa lunga e dettagliata monografia sul padre della Wharfedale.
"A pair of Wharfedales" è una biografia estremamente dettagliata di Gilbert Briggs, un interessante e intrigante viaggio attraverso la sua vita, i suoi progetti e le sue scoperte. Mr. Briggs non aveva una formazione specifica in campo audio e nell'elettronica. Infatti fondò la Wharfedale Wireless Works (nel 1932) quando aveva già 42 anni! Aveva trascorso ben 27 anni della sua vita lavorando nell'industria tessile prima di spostare i suoi interessi verso l'audio. Grande appassionato di musica (ha posseduto qualcosa come 40 pianoforti!) Mr. Briggs era anche attento alla corretta riproduzione della stessa all'interno delle pareti domestiche. Il nome Wharfedale fu preso da quello della vallata dove scorre il fiume Wharfe nello Yorkshire.
I giorni della stereofonia e dell'HiFi erano ancora ben lontani dal venire, così i primi prodotti Wharfedale erano altoparlanti dinamici a bobina mobile installati all'interno dei cosiddetti extension boxes, ovvero dei cabinet da collegare alle radio a valvole per migliorarne il suono. Dopo la prima guerra mondiale, nel 1948, G. A. Briggs pubblicò il primo di una lunga serie di libri relativi all'audio e alla musica (per l'esattezza 21 tra il 1948 e il 1968), precisamente Loudspeakers: the why and how of good reproduction. Negli anni più di 250.000 copie dei suoi libri sono state vendute, grazie al fatto che lo stile con il quale erano scritti portava i concetti complicati dell'audio a un livello comprensibile anche da chi non fosse del settore.
Durante la sua carriera, G.A. Briggs incontrò (e collaborò con) molti altri leggendari pionieri dell'audio. Giusto per nominare qualcuno, Raymond Cooke si unì alla Wharfedale nel 1955 (poi fondò la KEF nel 1961, insieme con John Balls e Bob Pearch), Harold Leak collaborò fornendo i suoi amplificatori a valvole e così fece anche Peter Walker (Acoustical/QUAD).
Nel 1959 la Rank Organization acquisì la Wharfedale Wireless Works e per questo motivo spesso gli audiofili di più vecchia data si ricordano il marchio composto di Rank Wharfedale. Rank acquisì anche la Leak nel 1969. Oggi il marchio Wharfedale appartiene allo IAG group, insieme a tanti altri marchi storici come Quad, Mission, Luxman, Audiolab e Castle.
G. A. Briggs fu un progettista sempre molto attento a ciò che realizzava la concorrenza, in particolare, due diffusori lo colpirono particolarmente, ispirando due suoi famosi progetti: i diffusori elettrostatici ESL della Acoustical/QUAD (egli progettò il modello SFB/3 nel 1956, un diffusore tradizionale ma piatto come la ESL) e l'allora rivoluzionario bookshelf in sospensione pneumatica AR-1 di Edgar Villchur della AR (Briggs replicò con il bookshelf Wharfedale 60 nel 1960).
G. A. Briggs fu comunque anche un uomo coraggioso e per certi versi pionieristico: le sue dimostrazioni pubbliche live vs recorded (musica dal vivo contro musica riprodotta) - ben più di 20 in tutto il mondo! - divennero famose e certamente regalarono del valore aggiunto ai prodotti Wharfedale. Ci voleva un bel coraggio a confrontare il suono dei diffusori con quello degli strumenti veri, specialmente se si considera che le grandi sale da concerto utilizzate mal si prestavano ad essere sonorizzate tramite pochi diffusori e le poco potenti amplificazioni dell'epoca (60 watts, forniti dalla Quad e manovrati da Peter Walker in persona!). Tuttavia, secondo la critica dell'epoca riportata in questa monografia, questi concerti anomali furono così efficaci che sembrava fosse difficile capire se a suonare fossero gli strumenti veri o i diffusori sul palco (!!!).
In conclusione, questo libro è un bel modo per viaggiare a ritroso nel tempo e scoprire o riscoprire la storia dei padri dell'HiFi attraverso la vita di un uomo che diede un fortissimo impulso alla ricerca e all'innovazione coraggiosa in questo campo.
A pair of Wharfedales ci racconta la storia dell'uomo e della sua famiglia, tramite un'enorme collezione di fotografie dell'epoca, estratti di lettere autografe, aneddoti sul suo carattere ruvido etc. La quantità di particolari che è stata inserita in questo volume di oltre 350 pagine (!!!) è semplicemente spaventosa (persino i numeri dei voli che Mr. Briggs prese per andare alle mostre oltreoceano) e questo, da un certo punto di vista, può essere utile per avere una descrizione dettagliata dell'uomo e della sua vita ma d'altra parte non nego che talvolta si cada in un eccesso di informazione forse non del tutto utile ai fini della narrazione e della facilità di lettura. Avrei preferito qualcosa di più snello e leggero, che aiutasse il lettore a focalizzare l'attenzione sugli argomenti e accadimenti principali, senza distrarlo troppo con dettagli irrilevanti che finiscono per appesantire le pagine. Avrei spostato tutti i dettagli in una sezione in appendice, ad esempio.
A parte questa piccola lamentela la monografia in esame è certamente interessante e piacevole, coloro i quali avessero la curiosità di approfondire la storia del marchio e dell'evoluzione dell'HiFi (inglese in particolare) troveranno in queste pagine tanta sostanza, probabilmente più di quella che avrebbero mai immaginato di desiderare: brochure dell'epoca, dettagli tecnici dei prodotti, le pubblicità originali, le caratteristiche di ogni singolo altoparlante realizzato etc. In altre parole, una lettura interessante e un'ottima idea regalo per audiofili (che non avessero problemi a digerire 350 pagine in inglese però :-)).
Questo libro è disponibile attraverso il sito dell'editore oppure attraverso le classiche librerie online tipo Amazon e altre. Presso il sito dell'editore si possono anche leggere gratuitamente molte pagine della monografia, così da farsi un'idea ancor più precisa del contenuto e dello stile.
Copyright © 2012 Lucio Cadeddu - direttore@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com