Titolo del libro: Deutsche Perfektion
Autore: Stefano Pasini
Casa Editrice: Costa Editore
Prezzo: 39 Euro + spese di spedizione
Recensore: Lucio Cadeddu
Recensito: Gennaio 2002

Deutsche Perfektion di Stefano Pasini

Il disco in vinile, assassinato dagli interessi delle Case discografiche e delle multinazionali dell'elettronica di consumo per favorire l'avvento del Compact Disc, sembra non ne voglia sapere di chinare la testa ai diktat del mercato. Così, dopo una fase inesorabilmente discendente pare che stia risalendo, piano piano, la china. Molti artisti pretendono che i propri lavori siano ancora stampati in vinile e tanti appassionati stanno pian piano riscoprendo il fascino e la qualità elevata di questo supporto.
Noi di TNT-Audio ci siamo dati molto da fare in questi anni per promuovere l'ascolto del vinile con risultati, devo ammettere, al di là delle nostre più rosee aspettative, basti pensare alle MIGLIAIA di dime Protractor che abbiamo distribuito gratuitamente in tutta Italia o alle numerosissime lettere di audiofili dell'ultim'ora che, incuriositi dalla nostra propaganda sono andati a riscosprire (o a scoprire per la prima volta) le gioie dell'ascolto analogico, non senza qualche piacevolissima sorpresa.
Non paghi di tutto questo, da qualche mese abbiamo iniziato a pubblicare - a puntate - una prova comparativa di giradischi hi-end assolutamente inedita per metodologia e caratura dei prodotti provati.
Abbiamo intenzione di proseguire su questa strada visto che la maggior parte dei redattori di TNT-Audio sono, in realtà, grandi appassionati dell'analogico.
In questa opera di divulgazione e promozione dell'analogico va inquadrato il libro del quale vi sto per parlare.

Deutsche Perfektion (Perfezione Teutonica) narra la storia dei giradischi EMT, leggendari apparecchi professionali di qualità assoluta oggi molto ricercati anche da semplici appassionati amatori per le prestazioni tecniche e sonore di livello elevatissimo.
Il libro, curato da Stefano Pasini (con la collaborazione tecnica dello specialista EMT Hans-Michael Fabritius), si propone sia come manuale insostituibile per tutti coloro che hanno a cuore i prodotti EMT e che ne vogliano conoscere tutti i particolari, storici e tecnici, sia come ode all'analogico nella sua massima espressione.
Il libro è, infatti, un appassionante viaggio a cavallo dei circa 40 anni di storia della EMT e della riproduzione analogica, partendo dal 1950 fino alla chiusura della produzione poco prima dell'inizio dei '90.
Deutsche Perfektion è, ancor prima che un completissimo manuale tecnico - non mancano infatti preziosi consigli pratici per l'acquisto e la riparazione di un EMT ed un elenco completo delle parti di ricambio e dei numeri di serie, utilissimo per il collezionista - un affascinante romanzo storico che parte dalla nascita del vinile fino ad arrivare all'era digitale, dove le tappe evolutive sono segnate da una nuova macchina EMT ed una nuova creazione del deus-ex-machina della EMT, Wilhelm Franz.
Si parte così dai leggendari ed insuperati modelli a puleggia quali il 927 ed il 930, si passa alla cinghia col 928 ed alla trazione diretta col gigantesco 950, mantendendo fede ai rigorosissimi ed elevatissimi standard qualitativi dell'Azienda tedesca. Ampio spazio è dedicato anche ai bracci, alle testine ed altri accessori EMT.

I giradischi EMT, in campo professionale (studi radiofonici etc.), hanno goduto di una supremazia indiscussa e sono sempre stati la prima scelta degli studi della RAI e delle migliori emittenti radiofoniche in tutto il pianeta. La qualità elevatissima (e quindi anche il costo) erano giustificati dalla necessità di produrre apparecchi indistruttibili in grado di fornire il massimo delle prestazioni in ogni situazione, lavorando ininterrottamente 24 al giorno, 365 giorni all'anno.
Dato il loro alto costo - elevato anche nei modelli più "popolari" - essi erano appannaggio delle grandi emittenti e molto difficilmente vi sarà capitato di vedere un EMT in funzione nelle radio "commerciali" di oggi ed ancor più difficilmente all'interno di un impianto HiFi di un semplice appassionato.
La EMT non ha mai tentato la strada del "consumer" o dell'HiFi per il grande pubblico, visto che le esigenze erano profondamente diverse.
Oggi, solo gli appassionati più smaliziati ricercano queste macchine da Musica così terribilmente perfette e per averle sono disposti a sborsare cifre non indifferenti, visto che le quotazioni sono sempre piuttosto elevate, segno del grande valore di questi oggetti.

Deutsche Perfektion è il libro per queste persone e per tutti coloro che desiderano capire più a fondo la storia della riproduzione analogica. Il libro è più un avvincente romanzo storico che un manuale tecnico, la penna di Stefano Pasini - guidata dalla Passione per queste macchine che traspare in ogni singola riga - rende la lettura sempre piacevole ed interessante.
Il libro, 164 pagine in italiano, tedesco ed inglese, è impreziosito da una elegante rilegatura con hardcover ed arricchito da 46 foto in bianco e nero che danno l'idea di quale livello di maniacale perfezione tecnica i giradischi EMT avessero raggiunto.

Il libro è pertanto uno di quelli che non dovrebbero mai mancare nella biblioteca dell'appassionato audiofilo, non foss'altro che per imparare a distinguere la qualità vera degli apparecchi da quella solo abilmente reclamizzata.

Qualora doveste incontrare difficoltà a reperirlo nelle librerie, è possibile acquistare Deutsche Perfektion online direttamente presso il sito dell'Autore al prezzo di 39 Euro + 5 Euro di spese di spedizione.

L'Autore

Stefano Pasini è un uomo dal multiforme ingegno (per usare una curiosa definizione che mi sono sentito affibbiare da una cara amica), di professione medico oculista e giornalista, ha interessi che spaziano dalle automobili (ha scritto diversi libri sulla storia delle più belle automobili da Porsche a Lamborghini passando per Jaguar) all'HiFi. Oltre ai libri, scrive prove di automobili per AutoCapital ed articoli per riviste di Alta Fedeltà (Audioreview, ad esempio).
In tutto ciò che fa traspare una Passione quasi morbosa per gli oggetti che ama, Passione che riesce a trasmettere violentemente coi suoi scritti ed ora anche attraverso un multiforme Sito web personale dove troverete una summa del suo variegato mondo.
Fine estimatore di Porsche (curiosamente le sigle di queste auto somigliano moltissimo a quelle dei giradischi EMT...) ed esperto audiofilo, vanta una collezione - in continuo aumento - di ben 36 giradischi d'epoca ed una esperienza su Thorens, Garrard (ed EMT, ovviamente) semplicemente ineguagliabile.

Conclusioni

Gli amanti dell'analogico troveranno questo libro semplicemente irresistibile, a tutti gli altri ne consiglio caldamente la lettura perchè, in questi tempi di macchine digitali che somigliano sempre più a piccoli computers da quattro soldi, potrebbero riscoprire il gusto per gli oggetti da Musica costruiti con morbosa Passione ed un tale livello di cura maniacale e di precisione meccanica che sembrano ormai dimenticate, in un mercato sempre più orientato all'usa-e-getta.