Titolo: Audio Reality
Autore: Bruce Rozenblit
Editore: Transcendent Sound, Inc. - Kansas City, Missouri, USA
Lingua: Inglese
Costo approssimativo (in Italia): 90.000 Lire/45 Euro
Distribuzione in Italia: Luciano Macrì - Audion - Edizioni Demidoff - C.P.6599 50127 Firenze
Internet: www.audion.net - Fax: 055 8277528
Recensore: Giorgio Pozzoli
Abbiamo già parlato della rivista AUDION ma, per chi ancora non lo sa, si tratta di un interessante progetto editoriale italiano curato da Luciano Macrì che tratta di tutto quanto fa riferimento a tubi o amplificazioni a tubi.
Il libro in questione è distribuito in Italia da Audion ed è anch'esso strettamente connesso ai tubi.
L'autore non è forse il personaggio più noto nel settore, ma una delle sue realizzazioni, l'amplificatore Transcendent OTL, si è presa la libertà e di certo il gusto di venire classificato come prodotto di Classe A da Stereophile, cosa assolutamente eccezionale ed ancor più apprezzabile tenendo conto del prezzo: attorno ai 4500 USD per una coppia di monoblocchi (ma ne esiste anche una versione stereo a metà prezzo).
Ora un risultato del genere non si ottiene certo per caso: qual è il segreto della realizzazione?
Il libro fornisce molte risposte. Non credo tutte, anche perchè parte del bagaglio di esperienza di un progettista diviene quasi una seconda natura che è davvero difficile da trasferire.
La prima parte del libro si rivolge all'audiofilo generico, quello che si spaventa a sentir parlare degli aspetti tecnici, ma allo stesso tempo ne vorrebbe capire qualche cosa in più.
Nell'introduzione si affrontano aspetti filosofici generali: si afferma ad esempio che l'amplificatore è davvero la somma dei suoi componenti, e che anche se è vero che esiste a priori un suono particolare per tubi o transistor (legato alle caratteristiche tecniche e costruttive di tali dispositivi, e non ad aspetti mistici...) è ancora più vero che il suono di un dispositivo dipende in maniera pesantissima da come lo si usa.
Sono posizioni nette, decise, talvolta magari quasi spinte all'eccesso, ma in ogni caso difficilmente non condivisibili da parte di un progettista serio. Ovviamente, a meno che non trovi economicamente più redditizio fare il guru... alla fin fine anche i progettisti sono uomini!
Il libro quindi affronta vari aspetti dell'elettronica, anche parecchio ostici, sempre rifuggendo formule e precisione accademica, ma cercando di spiegare le cose in maniera più diretta ed elementare possibile.
Così si passa dalla resistività alla capacità ed all'induttanza, alla potenza attiva e reattiva, alle alimentazioni e ai cavi di alimentazione, al range dinamico e al mascheramento: concetti complessi presentati e chiariti in maniera davvero esemplare.
Come tecnico vorrei fare solo una piccolissima critica: talvolta l'Autore semplifica il problema al punto da introdurre alcuni concetti scientifici (ad esempio la "funzione di trasferimento") in modo tecnicamente improprio o meglio estendendole in senso più ampio di quello proprio.
Comunque queste critiche non intaccano certamente la validità e l'eccezionalità del testo come volume di divulgazione scientifica, dato che questo è uno dei pochissimi volumi che accetta di affrontare concetti complessi ad un livello veramente elementare: anzi direi che sono una misura della difficoltà dell'approccio cercato e la ragione della scarsità di concorrenti, ed anche una ulteriore conferma del coraggio dell'autore, del suo rifiuto delle convenzioni (ove non vi sia il supporto di prove concrete) e della sua indipendenza di giudizio.
La seconda parte del volume infatti è ancora più interessante: vengono presentati in notevole dettaglio alcuni dei progetti dell'autore con una discussione delle loro caratteristiche e soprattutto delle scelte effettuate nel corso del progetto.
I progetti riportati sono:
Come si vede, tutte realizzazioni molto particolari e personali, ma al tempo stesso nulla che che sia più complicato del necessario: ogni scelta è giustificata nella discussione che accompagna ciascun progetto.
Sono buoni progetti? Sul Trascendent OTL non credo ci possano essere dubbi, dato il giudizio emesso da Stereophile: si dovrebbe trattare di un progetto eccezionalmente buono. Sugli altri, non avendoli ascoltati, posso solo dire che sono estremamente interessanti ed offrono delle alternative davvero innovative rispetto agli schemi convenzionali. Vorrei davvero avere più tempo per poterli provare.
Per concludere, un libro adatto ad un pubblico abbastanza vasto: all'audiofilo privo di cognizioni tecniche, che vuole una introduzione all'argomento semplice ed agile (l'esposizione degli argomenti non è mai noiosa), al principiante dell'autocostruzione che vuole sognare su questi schemi incominciando ad affrontare i concetti più ostici dell'elettronica e realizzare magari qualche kit fra quelli proposti (ci sono fra l'altro degli assennatissimi e prezioni consigli su come ridurre il rischio di prendere una scossa), all'autocostruttore evoluto che vuole avere degli spunti originali per le proprie realizzazioni.
Ringraziamo Luciano Macrì di Audion per aver sottoposto un volume tanto interessante alla nostra attenzione.
© Copyright 1999 Giorgio Pozzoli - http://www.tnt-audio.com
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