Cari amici audiofili, anche se sono single e non ho particolari problemi con il famoso fattore WAF, avendo oltretutto una stanza dedicata all'hi-fi, volevo realizzare dei TNT Stylos da posizionare opportunamente per ridurre le onde stazionarie all'interno della stanza d'ascolto.
(N.B.!!! Per visualizzare le foto di dimensioni appropriate cliccare su ciascuna di esse).
Come, però, già osservava il loro inventore (Giuliano Nicoletti), non è proprio facilissimo piazzarsi in casa dei cilindroni di diametro 40 cm, alti 1,85 m!
Così, ho preso in considerazione l'idea di Marcello Stoppini che ha trasformato i suoi Stylos in versione plus, facendone delle graziose lampade, dall'elevato fattore WAF. Pensandoci bene, però, di lampade non ne avevo bisogno ed inoltre non avrei saputo a che presa attaccarle, con ulteriore problema di altri cavi in giro per la stanza.
Allora, scervellandomi un po' su quale utilità potesse avere un cilindrone per casa, ho avuto una vera folgorazione quando, per Natale, la mia più cara amica mi ha regalato una tower porta cd, di quelle con la base pesante in metallo e realizzate tutte in filo di acciaio piegato e saldato. Ecco che, pensando di piazzare sia lo Stylos sia la cd tower nella mia stanzetta (circa 14,5 m^2) mi sono detto: se di due oggetti ne faccio uno? Ed ecco che ho pensato a come realizzare uno Stylos attorno alla cd tower.
E sono nati gli "STYLOS CD".
Veniamo a come li ho realizzati. Chiaramente l'idea di base è la stessa degli Stylos di serie: una base di legno tagliata al diametro voluto (nel mio caso 40 cm), uno spezzone di rete metallica da giardinaggio alta 185 cm e larga quanto basta, colla termica pronta all'uso, qualche fascetta plastica per imbastire il tutto prima di incollare, qualche attrezzo come seghetto alternativo, una lima, un tronchese e pronti al lavoro.
Una volta realizzata la base rotonda, ho fatto in modo che la base della cd tower si inserisse all'interno della base di legno.
Quindi ho ritagliato con il seghetto alternativo una finestra che ne permettesse l'alloggiamento, in modo che una volta posizionata la cd tower nella sua finestra, ho potuto saldarle insieme sia da sopra sia da sotto con tanta bella colla termica. A questo punto avevo la mia base.
Ora, siccome la superficie esterna del cilindro non si chiuderà su sé stessa ma inizierà ad un lato della cd tower e finirà dall'altro girandogli da dietro (non so se mi sono spiegato, ma le foto parleranno più chiaro), ho iniziato a fascettare da un estremo la rete, l'ho curvata fino ad arrivare dalla parte opposta, mano a mano incollandola sulla base di legno, fino ad arrivare dall'altro lato; ho tagliato la rete alla lunghezza opportuna e l'ho saldata anche di là.
Ora si tratterà di tagliare uno spezzone di rete che chiuda il buco che dall'estremo superiore della tower arriva fino all'altezza massima della rete, a meno che voi non aveste tagliato la rete larga quanto l'esatta circonferenza della base, e quindi avrete solo avuto da tagliare una finestra per la faccia anteriore della cd tower.
A dire il vero, nelle foto voi vedrete anche tutta una protezione posteriore (interiore) in rete e foglio di gomma che ho fatto perchè pensavo di riempire il tubone e, di conseguenza, il materiale di dentro avrebbe impedito ai cd di infilarsi giustamente nelle loro fessure.
Dopo realizzato, però, ho provato con il tubone sia vuoto sia pieno e non c'è paragone, funziona molto meglio vuoto.
Quindi vi sconsiglierei di stare ad impazzire come ho fatto io per creare questo scudo posteriore (che è stato il lavoro più certosino, maledizione!). Certo che, se la cd tower che avete o che acquistate apposta è di tipo chiuso (tipo quelle in legno od in lamiera) allora il problema non si pone neanche.
Fatto questo, il tubone è pronto per essere ricoperto con il tessuto che più vi piace. Io, in attesa di un vestito definitivo che mi sta realizzando la mia ex suocera, per ora l'ho rivestito con un giro di plastica a pallini per imballo, e funziona comunque alla grande.
Per questo aspetto, comunque, sono certo che la creatività delle vostre mogli o madri non avrà certamente bisogno delle mie indicazioni per agire appropriatamente.
Per le misure più adatte al vostro ambiente e per il miglior posizionamento, vi suggerisco di visitare questo splendido sito:
Io, comunque, ce li ho tutti e due dietro alle mie spalle aderenti alla parete di fondo, in mezzo.
Risultato: ottima estensione e controllo dei bassi, eliminazione dei rimbombi, scena più ampia e migliore focalizzazione.
Proprio una bella soddisfazione!
© Copyright 2001 Marco Maria Marcolini per http://www.tnt-audio.com
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