Da tempo la versione inglese/internazionale di TNT-Audio affianca la versione italiana che state leggendo. Come probabilmente sapete le due edizioni non sono completamente simmetriche, nel senso che una non contiene esattamente tutti e soli gli articoli dell'altra.
Il problema principale sono le traduzioni dall'italiano all'inglese che, di fatto, faccio io completamente da solo. Recentemente anche Giorgio Pozzoli si sta impegnando a fornire una versione inglese/internazionale almeno dei suoi articoli. Poi abbiamo dei piccoli mirror in spagnolo e croato.
La fatica, anche per chi conosce bene l'inglese, è semplicemente enorme, ma siamo speranzosi di riuscire a trovare qualche audiofilo italiano emigrato in Paesi anglosassoni, disponibile a darci una mano.
Per ora comunque continuiamo così, rincuorati dal grande successo internazionale che stiamo ottenendo. Certo è che vogliamo fare di più. Non credo ci sia bisogno di sottolineare che nel giro di due anni di duro lavoro TNT-Audio è una delle 3 riviste internazionali di riferimento per gli audiofili di tutto il mondo, sia per credibilità che per popolarità. Basta andare a dare un'occhiata alla classifica di Audioworld per rendersi conto che TNT-Audio è la rivista internazionale più apprezzata dai lettori, più votata e citata in assoluto (già che siete là, votateci!).
Inutile negare che questo è motivo di grande soddisfazione per noi, visto che è pura follia pensare di sfidare sullo stesso campo, senza finanziamenti ne' introiti di alcun tipo, i grandi colossi come Soundstage o Stereotimes, che annoverano tra le loro fila personaggi di spicco anche del Gotha audiophile della carta stampata.
Eppure la sfida continua e produce frutti insperati. Ed i concorrenti cominciano a temerci, tanto da rifiutarsi di aggiungere un link a TNT-Audio, come se questo bastasse per salvarli :-)
Per questo motivo ho deciso di ampliare ancora l'offerta internazionale, aprendo anche una rubrica della Posta (già disponibile questa settimana), una rubrica degli Editoriale del Direttore e, presto, un'altra dedicata alla Musica.
Per questo motivo sto reclutando nuovi collaboratori dagli Stati Uniti o dal resto dell'Europa. È chiaro che questo grande sforzo su due fronti indebolisce entrambe le versioni...ma solo parzialmente e temporaneamente.
Infatti la possibilità di avere sempre più prodotti in prova, sempre più interviste e sempre più reportages dipende in massima parte dalla popolarità e dal successo che questa piccola rivista saprà conquistarsi in campo internazionale. La ricaduta poi sul mercato interno sarà evidente.
È già successo più volte e succederà sempre più spesso il riuscire a recensire prodotti regolarmente distribuiti in Italia ma che i Distributori ufficiali non ci permettono di provare. La loro è una battaglia persa in partenza, e prima se ne renderanno conto, meglio sarà per tutti. Il muro di Berlino è crollato da un pezzo....e non è sufficiente boicottarci per evitare la nostra "crescita".
Riusciremo comunque ad avere i prodotti presenti sul mercato italiano direttamente dai Costruttori (normalmente molto meno "miopi") oppure dai Distributori di altri Paesi.
Pensate che è già successo che dei Distributori di prodotti ITALIANI all'estero ci abbiano proposto di provare i loro apparecchi....come dire: il Costruttore non è interessato ad apparire su TNT-Audio, vuoi perchè scrive ancora con penna e bloc-notes ed ha un computer con DOS 5.0, vuoi perchè preferisce sistemi piu "sicuri" per propagandare i propri prodotti...beh, allora è il Distributore stesso a farsi carico dell'apparire sulle riviste. Ed una recensione su una rivista senza pubblicità (l'unica al mondo) vale molto di più di N pagine patinate a colori acquistate a suon di milioni.
Non c'è scampo: you can run, but you can't hide...we'll give you a run for your money ;-)
© Copyright 2000 Lucio Cadeddu
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