Per coloro che seguono giorno per giorno il nostro attivissimo gruppo di discussione non si tratta certo di una novità, in ogni caso questa è la prima comunicazione ufficiale sull'accaduto. Ebbene, Thorsten Loesch, colonna portante di TNT-Audio per qualche anno e creatore di alcuni dei nostri progetti di autocostruzione di maggior successo (cavi FFRC e U-Byte) ha deciso di abbandonare l'avventura TNT-Audio e di conseguenza l'ultimo suo articolo, la prova dei diffusori Orchid, deve essere considerato anche l'ultimo suo contributo a questa rivista.
Due parole sulle motivazioni di tale abbandono credo siano più che dovute. Ma prima ancora, molto più dovuto è il ringraziamento per quello che Thorsten ha fatto per TNT-Audio in questi pochi anni: non moltissime le recensioni ma alcuni progetti di autocostruzione che sono diventati presto tra i più popolari in Rete più una sua presenza costante nel gruppo di discussione di TNT-Audio internazionale.
Trattandosi di opera di puro volontariato nessun ringraziamento sarà mai sufficiente per l'apporto ed il sostegno morale per questa nostra folle iniziativa editoriale.

Tuttavia, nell'ultimo anno (1999) e durante questi primi sei mesi del 2000, l'apporto di Thorsten Loesch si è fatto via via più sporadico e, in pratica, a parte l'ultima recensione delle Orchid, Thorsten non ci inviava più materiale da almeno 1 intero anno. Ignoro le motivazioni per questo suo silenzio, nonostante io avessi fatto in modo che potesse recensire prodotti di varia provenienza e natura. Trattandosi, come dicevo, di opera volontaria e non retribuita non potevo certo sollecitarlo a contribuire più attivamente. Durante questo lungo periodo di inattività ho poi scoperto, per puro caso, che Thorsten aveva scritto un paio di recensioni per la rivista commerciale di Steven Rochlin (Enjoy the Music). Avrei preferito, evidentemente, esserne informato.
Oltre a questo Thorsten, all'interno del gruppo di discussione di TNT-Audio internazionale, aveva cominciato ad assumere un atteggiamento un tantino drastico, tagliando giudizi con l'accetta anzichè col bisturi e comportandosi nella maniera contro la quale noi di TNT-Audio abbiamo sempre combattuto, cioè in puro stile "guru".
Ho discusso con lui pubblicamente la faccenda affinchè tutto fosse "trasparente" agli occhi di voi lettori, dicendogli chiaramente che certe prese di posizione non erano benvenute all'interno di TNT-Audio. La discussione è poi continuata anche nel gruppo di discussione italiano di TNT-Audio e pare che Thorsten non abbia gradito alcuni commenti fatti da me e da alcuni lettori sul suo conto.
Essendo gli archivi pubblici per gli iscritti a tali gruppi di discussione, non ho motivo di nascondere alcunchè. Nella lista italiana ho semplicemente ribadito che il suo approccio all'HiFi era ormai diventato quello che mai avrei voluto vedere apparire su queste pagine (o sulla nostra lista di discussione, non fa molta differenza).
Ma Thorsten, probabilmente indotto ad interpretazioni sbagliate dalle traduzioni che dice di aver eseguito con un traduttore automatico (e se ne avete usato uno sapete che cosa ne vien fuori), non ha neppure voluto chiedere spiegazioni o chiarimenti ed ha rassegnato le dimissioni, come d'altra parte era nel suo pieno diritto.

Ecco, questo è un po' il riassunto della storia, spiacevole se volete, ma non sempre nella vita reale i rapporti con le persone si conservano come dovrebbero. Ovviamente ho pubblicato un analogo di questo editoriale nella sezione inglese invitando Thorsten ad una replica o, comunque, a fornire la sua versione dei fatti.
Ciò non è avvenuto ed ho motivo di ritenere che ciò non avverrà mai. Tuttavia i nostri rapporti con lui sono rimasti buoni a testimonianza del fatto che le divergenze vertevano solo sull'approccio ai giudizi HiFi.
Auguro pertanto a Thorsten tutta la fortuna che merita come recensore audio/autocostruttore e mi scuso con voi se ho lavato i nostri panni sporchi "in famiglia".
Non mi è mai piaciuto vedere sparire dalle riviste dei collaboratori importanti senza neppure un commento da parte dell'Editore/Direttore per cui questo chiarimento pubblico era quantomeno dovuto, perseguendo quella linea di trasparenza totale che ci ha da sempre contraddistinto.

L'avventura TNT-Audio continua come prima e con più convinzione di prima, se possibile, così come l'attività delle nostre mailing list, sia italiana che internazionale. L'ex-collaboratore Thorsten Loesch rimane raggiungibile al solito indirizzo di TNT-Audio per chiarimenti sui suoi articoli o progetti pubblicati su questa rivista.

Nel frattempo TNT-Audio, come avrete notato, si è arricchita di una nuova preziosa collaborazione, quella di Dejan Veselinovic, grande appassionato ed esperto di HiFi nonchè folle autocostruttore. Confidiamo nel riuscire a produrre una rivista sempre vivace, fuori dagli schemi e "ribelle" come è sempre stata fin dagli esordi.

© Copyright 2000 Lucio Cadeddu