[Editoriale] New adventures in HiFi

Editoriale di Agosto 2018

New adventures in HiFi?

Author: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Published: Giugno, 2018

È ben noto che uno dei problemi principali del nostro settore sia il mancato ricambio generazionale. Sembra proprio che i teenager non siano interessati all'audio di qualità e tutto ciò che fanno è ascoltare musica attraverso gli altoparlanti dello smartphone, le cuffiette - spesso improbabili - o, se va bene, qualche cassa amplificata bluetooth.
Quando noi avevamo la loro età, invece, possedere un buon impianto stereo era fondamentale, almeno quanto avere il motorino. Il motivo era semplice: intanto il fascino delle nuove tecnologie, perché si passava dala radio a valvole alla radiolina a transistor fino allo stereo a componenti separati! Il salto era quantico! E poi non c'erano molti altri modi per ascoltare la musica: in TV ne passava pochissima e, spesso, era roba per matusalemme, e in radio, comunque, si sentiva male. Quindi via ad acquistare vinili, visitare negozi e case di altri appassionati, alla ricerca spasmodica dell'apparecchio nuovo da ascoltare, sognare ed eventualmente acquistare dopo tanti sudati risparmi.

Oggi tutto ciò ha perso di significato e appare obsoleto, fuori moda, inutilmente costoso e complicato, difficilmente fruibile. Si deve stare a casa, seduti fermi nella posizione ideale, ad ascoltare musica. Roba per pensionati, non per ragazzini!

Ora, immaginiamo che questo sistema stereo possa seguirci in ogni luogo possibile e immaginiamo di non avere ancora l'età per l'automobile...che si fa? Il nostro mezzo di trasporto è la bici e allora perché non dotarla di un mega impianto HiFi? Dev'essere questa l'idea che sta ispirando un sempre maggior numero di ragazzi di Palermo, dove la moda ha avuto origine. Altoparlanti, amplificatori finali e sorgenti di provenienza automotive e di alta qualità, alimentati da grosse batterie automobilistiche. Certo, così addobbate le biciclette non potranno farvi vincere il Giro d'Italia e vi impediranno di arrampicarvi su una salita ancorché minima ma potrete suonarci la vostra musica preferita a livelli da arresto immediato! :-)
Questi ragazzi di sicuro amano la musica e adorano ascoltarla il più forte possibile! Esattamente come facevamo noi tanti, tanti anni fa, ricordate?
Si sfidano per le strade delle loro città e nelle piazze a suon di decibel, noncuranti di passanti e forze dell'ordine! In un video che circola su YouTube alla domanda “Quando la gente si lamenta voi che fate?” la risposta “suoniamo più forte!”. Fantastica. Ora, lungi da noi l'istigazione al disturbo alla quiete pubblica però, accidenti, è pur sempre musica! And we want it loud!
Il trend si sta espandendo ad altre città, ho visto dei video di installazioni simili anche a Catania e in altre località.

La parte interessante di tutto ciò, aspetto folkloristico a parte, è relativa all'autocostruzione. Questi ragazzini si autocostruiscono i cabinet per i diffusori (alcuni in vetroresina!), i supporti per le sorgenti e le batterie, dimostrando una capacità, un'inventiva e una fantasia veramente lodevoli. E ci invesono pure cifre importanti, dell'ordine dei 1000€, mica poco per un impianto da bici! Questo che significa? Che ci sono tutti i presupposti affinché questi ragazzi diventino degli audiofili autocostruttori di un certo livello!

Dovremmo imparare, di nuovo, a scendere dalle nostre torri d'avorio (e vedete che TNT-Audio lo fa, ogni volta che è possibile) e parlare ai giovani, col loro linguaggio, aiutandoli a coltivare la loro passione perché potrebbero essere gli audiofili di domani. Quando non andranno più in bici la comunità audiofila dovrà essere “raggiungibile” e comprensibile, pronta per intercettare qualcuno di loro e instradarlo verso questo nostro hobby così divertente.

L'audio deve essere un divertimento, e questi ragazzi ne sono la prova più lampante.

YouTube pullula di video e di interviste a questi ragazzi con le loro bici HiFi (basta mettere “bike tuning Palermo” su YouTube), questo sotto è solo un piccolo esempio di una bella installazione. Le foto le ho “rubate” dalla rete, i legittimi proprietari spero mi perdonino.