[Editoriale] CD e Compact Cassette solo apparentemente originali dalla Cina, si tratta di nuova pirateria?

Editoriale di aprile 2024

Nuova pirateria musicale dalla Cina?

Autore: Lucio Cadeddu - TNT-Audio Italia
Pubblicato: aprile, 2024

Che la ChiFi sia ormai una realtà con la quale fare i conti è innegabile. L'offerta di componenti è vastissima e spazia dal super-economico al molto costoso, con tutte le varianti tra questi due estremi. Ovviamente, tra prodotti originali e persino ben suonanti, si trovano componenti progettati senza alcun filo logico (ne abbiamo recensito diversi) e altri ancora che sono ingloriosi cloni di apparecchi dal glorioso passato.

Tutto questo non mi stupisce più di tanto, fa parte del marketing selvaggio che da sempre ha contraddistinto l'industria cinese. Ciò che mi stupisce è scoprire che la clonazione non si è fermata ai componenti HiFi, ma si è estesa fino a contaminare il mondo dei supporti musicali.

Ho appena scoperto, con grande stupore e qualche perplessità, che i dischi - sia in formato CD che Compact Cassette - si trovano ora anche su, udite udite, Aliexpress. Visti i prezzi, stracciati, ho seri dubbi che siano originali, anzi certamente non lo sono, ma la loro comparsa sul noto negozio online cinese suggerisce più di una riflessione.

È evidente che esista un mercato, forse di nicchia, limitato, ma esiste. La Cina è imbattibile su questo fronte: intercettare i desideri del mercato e proporli a prezzi bassi. Si trova più o meno di tutto, tipicamente classici del rock (Queen, Guns'n'Roses, Nirvana, Metallica etc.) e le recensioni degli acquirenti sono persino molto positive. Io, da tempo, ho imparato a diffidare dei giudizi dati da consumatori non esperti sulla qualità audio, basta vedere le cantonate che si leggono su Amazon, ma è impossibile negare che esista una domanda e un'offerta. Il costo, più o meno, è di 8€ a cassetta, e un po' di più per i CD, più eventualmente un paio di euro di spedizione. Talvolta la spedizione è inclusa nel prezzo.

Uno degli store dove si trova questo materiale musicale è Art Lives Store, ma ce ne sono anche altri. Ancor più sorprendentemente, in questo store, si trovano dei bizzarri HiFi LPCD, così descritti:

Questa è una nuova tecnologia disco per incisione e registrazione, disco LPCD, il disco può essere conservato a lungo senza danni, non il disco originale delle canzoni. In questo disco, le canzoni sono state lavorate professionalmente con una nuova tecnologia. Acquirenti che cercano musica perfetta disco originale, si prega di acquistare dopo aver sentito. Riproduci su lettore CD.

In altre parole, si tratta - se capisco bene dalla fantasiosa traduzione automatica di Aliexpress - di ristampe su CD di dischi in vinile, rippati e poi convertiti in digitale. Ad esempio, questo disco dei Queen è un cofanetto di 3 CD, con grandi successi della band, al costo di 27€ spedizione compresa. Sulla copertina campeggia un pretenzioso Perfect HiFi Sound Quality, Lossless Fever e anche un imbarazzante Vinyl Records.

In un altro store, si possono acquistare CD e cassette apparentemente originali, come questo CD “...and justice for all” dei Metallica, al costo di 15 euro compresa spedizione. Naturalmente non poteva mancare la Compact Cassette di The Dark Side of the Moon, al costo di 13€ spedizione compresa. Resisteranno i collezionisti di TDSOTM alla tentazione di accapparrarsi un clone cinese del loro disco preferito, da aggiungere alle altre millemila versioni già in loro possesso? Ne dubito.

[The dark side of the moon - compact cassette]

Sono disponibili anche dei veri e propri vinili 33 giri, ma a prezzi molto elevati (tra i 50 e gli 80€). Non sono riuscito a capire se si tratti di materiale originale o clonato. Talvolta è dichiarato come semplice usato. Certo che acquistare un vinile usato su Aliexpress, a prezzi alti, ridefinisce il concetto stesso di acquisto rischioso.

In conclusione, osservo con preoccupazione e sospetto questo spregiudicato sistema commerciale, che apparentemente si fa beffe di royalties e proprietà intellettuale. Mi piace la Cina quando propone nuovi prodotti, progettandoli ex-novo, molto meno quando spregiudicatamente copia le opere di ingegno altrui. A quando un clone cinese di TNT-Audio, dove tutti i prodotti recensiti suonano bene? :-)

A dire il vero, da anni riceviamo avvisi di fantomatici internet provider cinesi che ci chiedono di poter registrare domini tnt-audio.cn e varianti simili. La loro speranza, ovviamente, è che noi ci opponiamo, pagando la controparte per non creare confusione. Abbiamo, ovviamente, sempre risposto picche.

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