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Autore: Lucio Cadeddu - TNT-Audio Italia
Pubblicato: febbraio, 2024
Più e più volte, su queste pagine, ho trattato il tema del vintage audio come fenomeno di costume, alimentato da distorti ricordi di gioventù e dall'incapacità di tante aziende di creare qualcosa di veramente innovativo. Si corre quindi a ricreare oggetti iconici del passato, nella malcelata speranza di far battere ancora i cuori di attempati audiofili a caccia di ricordi dei loro anni migliori (?) ormai archiviati.
Chi di noi ha qualche anno di esperienza in questo settore, certamente ricorderà l'arrivo sul mercato dei walkman e, con essi, delle cuffiette con spugne/padiglioni arancioni e sottile archetto metallico. A dire il vero, noi appassionati di audio di qualità le ricordiamo con raccapriccio, perché la qualità sonora era infima, ma di sicuro ci sono rimaste ben impresse nella memoria. Modelli classici erano la Sony MDR-006 o MDR-010 che ancora oggi si trovano usate su varie piattaforme, manco fossero un monumento dell'audio.
Indovinate un po'? Sono tornate! Eh sì, una joint-venture di tre entità commerciali (Defunc, Dopest e Monza) fondata nel 2022 in Svezia ha ricreato quel design iconico, ovviamente rinnovandone l'aspetto tecnico. Chi sono i tre attori è presto detto. Monza è un'azienda di management di artisti, Dopest una piattaforma di prodotti lifestyle e Defunc la vera azienda audio. La joint venture si chiama MONDO by Defunc.
L'idea alla base di tutto, per usare le loro parole, è “Music heritage and audio craft coming together” cioè tradizione musicale e audio fusi insieme. Tra gli altri prodotti presenti nel catalogo, spicca la serie di cuffiette Freestyle, che riprendono in pieno, specie nella versione con spugnette arancioni, l'oggetto iconico degli anni '80. Altre colorazioni disponibili sono rosa, grigio e trasparente. Il catalogo prevede anche cuffie circumaurali e diffusori Bluetooth, con un design che strizza ancora l'occhio al passato.
Le cuffie Freestyle, contrariamente alle progenitrici, sono wireless, usano il Bluetooth 5.3, una batteria da 200mAh, due driver da 36 mm, un doppio microfono (per le chiamate), garantiscono una ventina di ore di utilizzo e richiedono un'ora e mezza per una carica completa via USB-C. Dal punto di vista audio sono dichiarate avere una sensibilità di 105dB, una risposta in frequenza estesa da 20 a 20kHz e un non meglio specificato HD decode. Ovviamente il volume è regolabile tramite dei pulsanti e così la selezione avanti/indietro delle tracce audio. Un app specifica consente di equalizzare il suono a piacimento e gestire tutte le funzionalità. Il prezzo è fissato in 69€ e possono essere acquistate direttamente dal sito di Mondo by Defunc.
A dire il vero, la Mondo non è stata l'unica ad avere questa idea. Sempre wireless, a un prezzo nettamente inferiore, potete trovare le Jlab Rewind.
Qualora invece l'idea della cuffia wireless non dovesse convincervi, e magari la nostalgia di un marchio leggendario nel mondo delle cuffie dovesse stimolare i vostri ricordi più belli, potrete optare per una versione cablata, come le Koss x Retrospekt P/21, dal costo di circa 30€. Queste, almeno, dovrebbero avvantaggiarsi della tecnologia del famoso marchio Koss.
Infine, qualora il budget fosse ridotto all'osso, potrete sbizzarrirvi sulle tante offerte di cuffiette con padiglioni arancioni che si possono trovare su Etsy e AliExpress per pochi euro.
Insomma, i walkman sono tornati, le cassette pure, mancavano giusto le cuffiette. Non so, a me questo rigurgito di finto vintage a tutti i costi fa un po' sorridere. Chi sarebbero i possibili acquirenti? Matusa con la nostalgia degli anni '80? Può essere, ma oggi esistono cuffie nettamente migliori a prezzi simili. Giovani? Non credo, negli anni '80 non erano nati. Non so, le mie perplessità sul senso di queste operazioni non fanno altro che aumentare, anche perché ho appena scoperto la reintroduzione nel mercato di un altro reperto archeologico...del quale vi racconterò in un altro articolo.
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