[ Home | Redazione | FAQ | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]
Autore: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Pubblicato: Febbraio, 2020
Abbiamo tutti quanti ben presente la fastidiosa sensazione di percepire il suono leggermente spostato verso destra o verso sinistra, quando siamo seduti perfettamente al centro tra i diffusori. Ancor peggio, conosciamo benissimo il fastidio di ascoltare - magari perché ci sono più persone presenti (basta una in più, in realtà) - disassati rispetto al centro ideale dei diffusori. Il suono sembra provenire principalmente da un diffusore, e ci perdiamo una parte delle informazioni incise sull'altro canale, che ci arrivano attenuate.
Per ovviare a questi problemi, una volta, gli amplificatori HiFi avevano la manopola del balance o bilanciamento. Serviva esattamente per ripristinare un'immagine centrale in situazioni non ideali. Poi, si sa come sono fatti gli audiofili: vogliono spendere di più per avere meno quindi: via i controlli di tono perché sporcano il segnale e via anche il balance, in un primo momento sostituito da un potenziometro del volume “doppio”, che consentiva di regolare indipendentemente il livello dei due canali. Ma anche questo non ci andava bene (chissà poi perché) quindi via anche il doppio potenziometro. E ne rimase solo uno: gli amplificatori, siccome erano diventati improvvisamente audiophile, avevano meno controlli e, anziché costare meno, costavano di più. E noi contenti come ebeti. Io mi immagino le risate degli uomini del marketing. È come se su un'auto eliminassero tutti gli optional e la facessero per questo pagare di più. Solo noi possiamo arrivare a tanta perversione.
Di questo problema ora sembrerebbe farsi carico la Apple, sempre attenta alla qualità audio dei suoi dispositivi. È notizia di questi giorni il deposito di un brevetto (nr. 10,567,901) per creare un sistema stereofonico capace di autocentrarsi sull'ascoltatore.
Il brevetto si chiama “Method to Determine Loudspeaker Change of Placement” ovvero “metodo per determinare il cambio di posizionamento degli altoparlanti”. Non si tratta soltanto di un cambio di posizione in senso orizzontale (destro-sinistro), ma il sistema sarebbe in grado di leggere anche rotazioni e inclinazioni del diffusore, adattando il suono di volta in volta secondo la necessità.
Come funziona? È l'uovo di Colombo: ogni diffusore ha incorporata una telecamera che riconosce la posizione dell'ascoltatore e invia le informazioni al sistema. Questo elabora i dati e corregge l'emissione del diffusore secondo necessità, ad esempio aumentando o diminuendo l'emissione di uno dei due canali o variandone la risposta in frequenza.
Al momento si tratta di un brevetto e non è dato sapere quando sarà messo in commercio un sistema che ne faccia uso, ma le applicazioni sono numerosissime, e mentre inizialmente immagino esisteranno diffusori Apple appositamente progettati per questo, la tecnologia ovviamente potrà essere esportata anche per i nostri sistemi.
Ora, cara la mia Apple, voglio un sistema che adatti il suono del mio impianto mentre corro indemoniato da una cassa all'altra durante uno dei miei consueti air-guitaring (mimare l'assolo di chitarra come se ne avesse una tra le mani)...:-)
Che ci crediate o no, esistono i Campionati Mondiali di “air guitar”, si veda questo impressionante video (quando credevate di aver visto tutto).
© Copyright 2020 Lucio Cadeddu - direttore@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com
[ Home | Redazione | FAQ | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]