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Autore: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Pubblicato: Giugno, 2014
Con la costante crescita di vendite di album in vinile sempre nuovi appassionati si affacciano per la prima volta all'affascinante mondo dell'analogico. Talvolta partono da zero e cercano di costruirsi una discoteca in vinile a piccoli passi. Non è un compito facile e spesso non si sa da dove iniziare, magari perché non è facile trovare negozi reali che abbiano a disposizione tanti titoli in vinile o perché, semplicemente, ci si sente spaesati di fronte a tanta offerta, da non saper cosa scegliere. In questi casi, una sorta di guida potrebbe rivelarsi utile.
Ed è proprio a questo che hanno pensato gli ideatori di Vinyl Me, please!, un servizio mensile in abbonamento che consegna a domicilio un album in vinile (uno ogni mese) insieme con una ricetta per cocktail e un artwork ispirato dall'album del mese, realizzato da artisti selezionati. Per quanto riguarda le scelte musicali, questo è ciò che dichiarano i fondatori di Vinyl me, please! sul loro sito:
In any given month, you're likely to get something hot, something old, or something totally undiscovered. Regardless, you can bet your ass it's going to be awesome.[trad] Ogni mese riceverete qualcosa di nuovo, di vecchio o di totalmente sconosciuto. In ogni caso, potete scommetterci il #### che sarà qualcosa di straordinario.
Per farvi un'idea dei titoli che sono stati già spediti ai loro clienti basta dare un'occhiata all'archivio del primo anno di attività. Le ricette di cocktail, invece, sono scelte dagli esperti di Vinyl+Cocktails, un sito che abbina buona musica a buoni cocktails.
Utilizzare il servizio Vinyl me, please! è facile, basta andare sul sito ufficiale e registrarsi, scegliendo una delle tre forme possibili di abbonamento: mensile (si sceglie il mese di volta in volta), trimestrale o annuale. I costi variano, naturalmente, a seconda della scelta effettuata. Il servizio è basato negli USA ma sono previste tariffe anche per i clienti internazionali, come da elenco che segue:
Il piano internazionale, in effetti, tanto economico non è, specie se si considera che poi ci saranno da aggiungere eventuali spese di attraversamento della dogana (tipicamente circa 20-25% sul valore dichiarato nella spedizione).
I clienti statunitensi, ovviamente, sono i favoriti: col piano annuale da 23 dollari al mese si assicurano un buon album in vinile, una ricetta per cocktail e un gadget artistico in tono con l'album del mese.
Ancora, il sito prevede anche degli abbonamenti gift, per consentirvi di fare un regalo fuori dagli schemi ad un amante della buona musica e del buon bere.
I ragazzi di Vinyl me, please! suggeriscono anche, qualora il cliente fosse sprovvisto di giradischi, l'acquisto di un U-Turn Audio Orbit. Si tratta di un giradischi semplice ed entry-level, il cui prezzo di partenza è di 179$ e che ha l'interessante caratteristica che può essere customizzato su richiesta del cliente, mediante la scelta del colore, della testina e di altri accessori. Il prezzo, ovviamente, non potrà che salire. Dovremmo avere in prova questo giradischi a breve.
Credo che questo servizio anomalo, per modalità e abbinamenti, sia una proposta molto interessante e mi auguro venga duplicata nel Vecchio Continente, onde evitare costi doganali e spedizioni oltreoceano. Come abbiamo sempre detto...il vinile è qui per restare e il moltiplicarsi di iniziative intorno al magico LP non ne è che la prova più evidente!
© Copyright 2014 Lucio Cadeddu - direttore@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com
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