In memoria di E J 'Ted' Jordan

E J 'Ted' Jordan 18 Febbraio 1929 - 28 Giugno 2016

RIP

Luglio 2016. TNT-Audio apprende con dolore la notizia della scomparsa di E J “Ted” Jordan. Le righe che seguono ci sono state inviate dall'azienda da lui fondata, la EJ Jordan Designs.

E. J. ‘Ted' Jordan, 18 Febbraio 1929 - 28 Giugno 2016

È con grande tristezza che comunichiamo la scomparsa di E. J. “Ted” Jordan, ingegnere e progettista Inglese di diffusori, conosciuto per il suo lavoro pionieristico sugli altoparlanti a gamma intera con membrane metalliche.

Ted era nato a Londra nel 1929 ed iniziò la sua carriera alla GEC, prima di entrare alla Goodmans Industries nel 1952. In quegli anni, la Goodmans aveva una delle divisioni di ricerca e sviluppo più avanzate d'Europa e Ted, come ingegnere capo, fu responsabile del progetto dell'altoparlante Axiette, oltre che della “unità a resistenza acustica” (oggi nota come tecnica di caricamento con membrana aperiodica) e di un'unità elettrostatica che fece il suo esordio sul diffusore QUAD ESL, al London Hi-Fi Show del 1956. Insieme a Laurie Fincham (che più tardi sarà alla KEF), Ted progettò anche il Goodmans Maxim, un mini-monitor a due vie che in seguito venne usato dalla BBC, almeno sino all'apparizione del mitico LS3/5a.

Nel 1963, Ted lasciò la Goodmans per sviluppare un diffusore estremamente innovativo, noto come modulo di Jordan-Watts. Questa unità a gamma intera, con una membrana in alluminio, fu venduta in molte migliaia di esemplari in tutto il mondo, almeno 20 anni prima che i produttori più affermati cominciassero a comprendere i benefici delle membrane metalliche.

Il suo lavoro da consulente lo condusse a lavorare su progetti di ogni tipo, come altoparlanti con membrane in titanio, testine fonografiche ed amplificatori. Nel 1975, fondò la EJ Jordan Designs, per immettere sul mercato il suo modulo da 50mm. Questa piccola unità con membrana in lega, aveva un'estensione in frequenza che andava da 150Hz a 20kHz, rendendo di fatto inutili i cross-over in alta frequenza dei tradizionali tweeter a cupola e dei woofer. Si trattò di un progetto di notevole successo, e sue versioni modificate vengono prodotte ancora oggi. Inoltre, nel corso degli anni ideò modelli di diffusori completi molto raffinati, una gamma di unità per le basse frequenze, oltre al famoso altoparlante a gamma intera JX92 ed una coppia pre/finale di ridotte dimensioni.

Essendo anche uno scrittore di talento, i suoi articoli tecnici furono pubblicati sulle principali riviste Britanniche e non solo. Il suo fondamentale testo Loudspeakers, pubblicato dall'ufficio stampa della Focal nel 1962, divenne presto una bibbia del settore ed è tuttora richiestissimo.

Il lavoro di Ted come consulente toccò praticamente tutti gli anelli della catena di un sistema hi-fi, a partire dalle testine fonografiche per finire con i sistemi di trattamento dell'acustica ambientale. Ted fu sempre felice di rimanere fuori dal giro delle aziende più grandi nel campo dell'hi-fi, potendo in tal modo esplorare le aree tecniche che riteneva davvero importanti, o comunque meno conosciute. Gli piaceva ripetere spesso il motto: “Non seguire la massa.”

Ted lascia dietro di sé un archivio di ricerche i cui inizi risalgono a 60 anni fa, fino ad arrivare alle ultime idee ed esperimenti su nuovi prodotti degli ultimi tempi. L'azienda fondata da Ted, la E. J. Jordan Designs, è fiera di continuare sul solco del pensiero anti-convenzionale e dell'innovazione da lui tracciato.

Ted mancherà moltissimo a tutti quelli che lo hanno conosciuto. In lui c'era una combinazione di curiosità e di profonda conoscenza della sua materia, unita ad un'indole artistica che trasferiva nelle sue creazioni. Aveva uno spiccato senso dell'umorismo, ed era molto generoso con le sue conoscenze. Aveva una tale passione che il suo principale obiettivo era di fare il suo lavoro nel modo migliore possibile, al servizio la musica.

Traduzione a cura di: Stefano Miniero