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Autore: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Pubblicato: Maggio, 2018
Eseguendo una ricerca con Google all'interno di TNT-Audio con parola chiave “Garrard” si trovano numerosi risultati, sia articoli dedicati alla storia, il restauro, le modifiche e l'ascolto del leggendario giradischi Garrard Zero 100 sia molte recensioni di accessori e modifiche dedicate ai giradischi a puleggia Garrard 301/401, componenti di Loricraft Audio e Analogue Tube Audio come tappetini, plinti, cuscinetti, alimentazioni etc.
In altre parole, è chiaro che siamo stati dei fan di questo marchio inglese da sempre. Certo, non tutti i prodotti Garrard sono leggendari ma di sicuro i giradischi 301/401 e Zero 100 meritano, per motivi diversi, un posto nell'Olimpo dei prodotti HiFi di tutti i tempi, per ciò che hanno rappresentato, per la qualità, l'innovazione e le straordinarie prestazioni.
Dopo un periodo glorioso tra gli anni '60 e '70 e dopo diversi anni di declino e oblio, il marchio Garrard fu venduto da Plessey alla brasiliana Gradiente Electronics nel 1979 e, di conseguenza, la produzione di serie fu spostata a Manaus, in Brasile. Il reparto ricerca e sviluppo rimase a Swindon (UK) ma le sue attività furono via via ridotte fino alla completa dismissione avvenuta nel 1992. Successivamente, Gradiente concesse l'utilizzo del marchio a Terence O'Sullivan, come Garrard e Loricraft Audio, dal 1997.
Nel frattempo, il marchio Garrard fu concesso in licenza a diverse aziende americane, che importavano e commercializzavano prodotti elettronici di qualità discutibile, costruiti nel Far East. Questi componenti, ovviamente, non avevano niente a che vedere con la leggendaria qualità dei prodotti Garrard di una volta.
Meno di due settimane fa, SME, l'azienda inglese specializzata in bracci di lettura e giradischi, ha acquisito i diritti per l'utilizzo del marchio Garrard dalla IGB Gradiente S.A. Questa acquisizione è importante, perché potrebbe riportare il marchio Garrard alla sua fama originale, come si può facilmente intuire dalle parole del CEO di SME, Stuart McNeilis:
È con grande piacere che annunciamo l'acquisizione del marchio Garrard, responsabile per la realizzazione di alcune vere icone della riproduzione analogica, come i giradischi 301 e 401. Per molti aspetti la tradizione di Garrard rispecchia quella di SME, con l'ingegneria di precisione, del design e della realizzazione. Molti di questi giradischi Garrard erano equipaggiati con bracci SME e c'è sempre stata una sinergia naturale tra i prodotti di queste due aziende. Come icona dell'HiFi inglese, il marchio Garrard merita di essere scelto e apprezzato da una nuova generazione di audiofili.
Anche l'unica azienda autorizzata per fare assistenza sui prodotti Garrard, Loricraft Audio (abbiamo recensito diversi prodotti di questa azienda) è stata contestualmente acquisita da SME, in maniera tale da poter continuare a fornire supporto ai possessori dei giradischi Garrard del passato. Così spiega i motivi di questa ulteriore acquisizione Stuart McNeilis:
Con anni di esperienza e di profonda conoscenza dei prodotti Garrard era essenziale che SME acquisisse anche il marchio Loricraft Audio, perché in questo modo saremo in grado di fornire eccellente assistenza ai prodotti Garrard esistenti. Siamo lieti che Terry e il suo team si siano uniti alla famiglia SME e abbiano portato al suo interno tutta la loro enorme esperienza.
A dire il vero, tutto questo suona come una gran bella notizia per noi, perché la storia leggendaria di Garrard e l'esperienza di Loricraft Audio non andranno perse. Questi due marchi potranno, speriamo, beneficiare di una nuova spinta propulsiva per rivivere e continuare a operare nel mercato grazie al supporto di una grande azienda come SME. Cosa possiamo aspettarci o sperare? Una nuova serie di giradischi 301/401, rinnovati e migliorati con le nuove tecnologie?
Personalmente, adorerei vedere una nuova versione del braccio a zero-errore di tracciamento che equipaggiava il giradischi Zero 100, che ancora oggi fa bella mostra di sè sul mio scaffale di leggende dell'HiFi. Quel braccio rappresentò, al tempo, una innovazione radicale rispetto a ciò che erano i bracci imperniati tradizionali, un modo molto intelligente - pur con qualche limite strutturale - per eliminare l'errore di tangenza nella lettura dei solchi.
Bentornata Garrard!
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