Sfogliando le pagine dell'enciclopedia virtuale Wikipedia non è impossibile trovare qualche "voce" dedicata a termini del nostro piccolo mondo, ad esempio la parola stessa audiofilia è sinteticamente presente. Si possono anche trovare pagine dedicate ad apparecchi HiFi che, per una ragione o per l'altra, hanno "bucato" la membrana che separa il nostro mondo da quello esterno, diventando noti e popolari un po' ovunque. Sto parlando del giradischi Technics SL1200 e del T-Amp.
Nella sezione internazionale di Wikipedia, poi, c'è molto di più. Tuttavia, una vera Wikipedia "audiophile" mancava. Così deve aver pensato anche Paul McGowan di PS Audio (si veda la nostra intervista nel 2000) mentre rimuginava sulla necessità di estendere ed arricchire la sezione di FAQ del suo sito.
Per questo motivo, con l'aiuto del figlio Sean e di un fedele cliente PS Audio (Mark Bergen) ha deciso di donare alla comunità audiofila un sito web che rappresenta la prima vera Wikipedia audiofila (leggete i particolari della sua creazione sulla PS Audio newsletter, Maggio 2008). Questo nuovo sito si può raggiungere all'indirizzo audiophilewiki.org e funziona esattamente come un qualunque sito Wiki: ogni utente può creare il suo account ed iniziare a proporre "voci" o aiutare ad editarne altre.
Ci sono già molte categorie, tante sono ancora vuote di contenuti, ma non c'è dubbio che, al raggiungimento di una sorta di "massa critica" questo audiophilewiki.org diventerà punto di riferimento per chiunque cerchi informazioni sul nostro piccolo e strano mondo. Notizie su apparecchi, tecnologie, progettisti, recensori, riviste...tutto sarà a portata di mouse, ben organizzato in un singolo sito web, con il classico taglio "enciclopedico" e democratico di Wikipedia.
Al momento, alla voce "riviste" ci sono solo 4 voci: Stereophile, The Absolute Sound, Positive Feedback e...
TNT-Audio, inclusa, non senza una certa nostra soddisfazione ed a nostra totale insaputa, nel novero delle "grandi" a livello internazionale (c'è chi immagina di avere visibilità internazionale e chi ce l'ha per davvero ;-)).
E, naturalmente, non è un caso che TNT-Audio fosse già inclusa tra i link rilevanti alla voce Audiophile della Wikipedia "standard", insieme a Stereophile, 6moons, EnjoytheMusic ed altre prestigiose pubblicazioni internazionali. In genere non facciamo autopromozione - diciamo pure che non ce n'è bisogno - ma, di fronte a tante "grancasse" battute con forza per strillare presunte e del tutto immaginarie "popolarità internazionali", ci piace portare qualche esempio concreto. Fatti, non parole al vento. Tra l'altro, uno dei miei motti preferiti è "Una bugia ripetuta cento volte non diventa automaticamente una verità".
Il successo dell'iniziativa audiophilewiki dipende grandemente dalle capacità della comunità audiofila di sapersi rappresentare e raccontare. Basterebbe che ognuno aggiungesse i suoi 2 centesimi di informazione per far diventare tutti più ricchi.
Come impostazione, il sito appare esattamente come qualunque altra Wikipedia, stesse regole, stesse funzionalità, stessa grafica e stessa impostazione non-commerciale (senza banner). Ci piace così, in effetti, perché abbiamo sempre pensato che la vera informazione, indipendente e svincolata dalle logiche commerciali non possa essere imbavagliata dalle pressioni del mercato. Continuiamo a non capire, ad esempio, come ci si possa definire "indipendenti" (tante riviste lo fanno, in tutto il mondo) quando si accettano finanziamenti pubblicitari, che spesso rappresentano l'80% delle entrate, o persino quando le riviste stesse si trasformano in negozi online. Indipendente, nel mio vocabolario, è sinomimo di "non-dipendente". In altri vocabolari ha contorni più sfumati, evidentemente.
Ora, per quanto riguarda audiophilewiki.org si potrà obbiettare che il tutto è pagato e sostanzialmente gestito da un'Azienda, la PS Audio. Vero, ed infatti occorrerà aspettare un po' di tempo prima di giudicare i risultati. A me piace vederla come un'operazione di mecenatismo di altri tempi: denaro in favore della diffusione della cultura (audiofila, in questo caso). Tuttavia, siccome il sistema è democratico, credo che alla fine si autogestirà senza grossi problemi. Ci sono, a tutela di quanto appena detto, alcune severe
Audiophilewiki Guidelines che occorre rispettare per inserire o editare testi. Mi piace, ad esempio, quotare in pieno quanto segue a proposito della pubblicità:
Advertising
Please do not try to promote your product or business.Many of the articles of interest will be about companies in the audio and video field and including a link to their commercial website is encouraged. However, the articles should always be factual, informative and lacking in advertising or marketing claims.
Un altro interessante paragrafo è dedicato alle "Cose da evitare". Mi aspetto che alla PS Audio avranno il loro pesante carico di lavoro nel controllare che tutti fili liscio. Questo piccolo mondo è popolato da strani personaggi a caccia di popolarità (quando non ce l'hanno, se la inventano tranquillamente) e di progettisti che credono di aver re-inventato la ruota. Abbastanza spesso riceviamo veri e propri deliri d'onnipotenza di persone che credono di avere in mano la pietra filosofale per l'audio. Talvolta abbiamo persino recensito (con esiti quantomeno discutibili) le "trovate" di questi personaggi. Ora mi aspetto che si affollino su Audiophilewiki.org per cercare di guadagnarsi quella visibilità che inseguono da una vita, purtroppo senza riuscirci. Non vorrei essere nei panni dei gestori del sito!
In conclusione, credo che tutti dobbiamo alla PS Audio un bel GRAZIE per aver regalato alla comunità audiofila un sito con queste finalità ed intenzioni. Starà a tutti noi renderlo sempre più ricco ed utile.
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