[Editoriale] Una joint-venture tra Ferrari e Powersoft per l'audio green e di qualità in auto

Editoriale di Marzo 2024

Ferrari e Powersoft unite insieme per l'audio green di qualità

Autore: Lucio Cadeddu - TNT-Audio Italia
Pubblicato: marzo, 2024

Poco più di due settimane fa la Powersoft S.p.A., leader nei sistemi di amplificazione audio, elaborazione del segnale e sistemi di altoparlanti per il settore pro-AV, ha annunciato una partnership tecnologica con Ferrari, per fondere insieme l'eccellenza italiana nell'innovazione acustica e quella nel settore automobilistico.

La partnership punta a sviluppare soluzioni audio che migliorino l'esperienza sonora nelle auto Ferrari, con attenzione alla sostenibilità, riducendo al minimo il consumo energetico e offrendo vantaggi in termini di efficienza, affidabilità e qualità del suono.

Questo è ovviamente possibile grazie all'utilizzo di amplificazioni compatte in Classe D, che hanno un'altissima efficienza, spesso vicina al 90%, e alcune soluzioni proprietarie di Powersoft, come un sistema di recupero/riciclo dell'energia reattiva degli altoparlanti (Back-EMF), sulla falsariga dei sistemi frenanti a recupero di energia. Nel diagramma a blocchi qui sotto si nota il sistema di recupero della back-EMF ossia della forza elettromotrice inversa generata dagli altoparlanti come reazione alla sollecitazione del segnale. La Classe D, oltre a contenere ingombri e consumi, consente una notevole riduzione dei pesi, fattore importantissimo in un'auto ad alte prestazioni, dove il rapporto peso/potenza è fondamentale e ogni kg risparmiato è prezioso.

Questo impegno per la sostenibilità si sposa bene con la ricerca dell'eccellenza in Ferrari, il cui obiettivo è raggiungere la neutralità dal carbonio entro il 2030.

Due responsabili delle rispettive aziende hanno dichiarato:

“La partnership con Ferrari segna una pietra miliare significativa nella storia di Powersoft, mettendo in mostra la competenza e la creatività italiana nel campo dell'acustica nel mercato automobilistico. Entrambe le società condividono i valori fondamentali di eccellenza, innovazione e passione per l'ingegneria e lo sviluppo tecnologico. Siamo entusiasti di prestare il nostro know-how per migliorare l'esperienza audio della Ferrari” (Luca Lastrucci, CEO Powersoft)

“Siamo entusiasti di questa nuova ed entusiasmante partnership tecnologica con Powersoft, che ci consentirà di offrire esperienze audio eccezionali. Unendo le nostre competenze e il nostro know-how, il nostro obiettivo è sviluppare soluzioni all'avanguardia e offrire una qualità del suono superiore che non vediamo l'ora di condividere con i nostri clienti”. (Ernesto Lasalandra, Chief Research & Development Officer).

Ritengo abbastanza insolita la collaborazione di Ferrari con un'azienda nel settore dell'audio pro, diciamo pure sconosciuta alla tipica clientela Ferrari, più realisticamente avezza a marchi tipicamente di luxury HiFi come McIntosh (Jeep), Mark Levinson (Lexus), Bang & Olufsen (Audi e Lamborghini), Burmester (Mercedes e Porsche), Naim (Bentley), Meridian (Jaguar e Land Rover), Harman Kardon (BMW) e B&W (Aston Martin).

Tuttavia, il fatto che Ferrari si sia rivolta a un'azienda italiana è estremamente positivo. In ogni caso, comunque vada, dubito che gli acquirenti Ferrari si concentreranno troppo sul suono dell'impianto audio, in quanto preferiranno, mi auguro, il canto dei cilindri di Maranello, fintanto che non sarà rimpiazzato da sinistri sibili di tristi motorini elettrici o, peggio, da simulazioni di rumore da motore endotermico, come sulla recente Fiat 500 Abarth elettrica, dove a generare il sound (finto) dello scarico si usa un subwoofer. Speriamo questa partnership non punti a realizzare qualcosa di simile su una Ferrari! Temo che il Drake si rivolterebbe nella tomba.

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