Prodotto: Arcam Solo, lettore CD + sintonizzatore + amplificatore Costruttore: Arcam - UK La prima volta che mi sono trovato di fronte
l'Arcam Solo è stato l'anno scorso (2005) allo show Hi-Fi
di Bristol. Mi è subito piaciuto lo stile del design, ma non l'ho
preso troppo in considerazione perché pensavo che questo tipo
di elettroniche
non facesse per me. Qualche mese fa ho avuto modo di visitare la fabbrica dell'Arcam e mi è
stato di nuovo mostrato il Solo che stava suonando della musica
attraverso i piccoli Arcam Alto usando come sorgente un iPod
Nano. Suonava in maniera piacevole, ma ancora una volta non ero molto
interessato perché dall'altra parte della stanza c'era un
sistema impressionante che aveva monopolizzato la mia
attenzione. Alla fine, visto l'entusiasmo delle persone della Arcam
per questa elettronica, ho chiesto se potevo recensirlo. Devo
ammettere di averlo fatto più per far loro un piacere che per
reale interesse. Associavo il Solo al buon vecchio sistema
"ampli+sintonizzatore" e certamente io sono più per i
"separati" (quando i vari componenti audio, amplificatore, lettore cd
o sintonizzatore sono tutti pezzi separati,
n.d.t.). Oh, se mi sbagliavo.
Visto che non l'avevo ancora provato, potrei
essere perdonato per aver pensato che questo non fosse un pezzo di
elettronica "serio". Tanto per iniziare ha un bell'aspetto: ai miei
occhi ha un certo stile. Non lo comprerei mai per il suo valore
ornamentale ma certamente è una delle più belle
elettroniche Hi-Fi che abbia mai messo piede nel mio salone. Ha, e
tutto nello stesso telaio, un lettore CD, un sintonizzatore
analogico, un sintonizzatore digitale ed un amplificatore: non può
anche suonare bene, giusto? Di certo è abbastanza economico e
risolve alla radice il problema delle connessioni. Data la struttura
di questa elettronica, la Arcam può accoppiare attentamente i vari
componenti per ottenerne il massimo: potete dimenticarvi il problema
dei condensatori di blocco dc sia in ingresso che in uscita e tutti
i problemini questo tipo. Quindi ci sono ragioni per
aspettarsi che questo sia un sistema che suona in maniera
accettabile. Ma certamente non potrà essere all'altezza di un
sistema "separato" ben scelto, giusto?
Beh, il risultato di attaccarci i miei Dynaudio Contour 1.8 mk2,
che da soli costano il doppio del Solo, e suonarci un CD è stato
un piccolo shock: all'inizio la differenza tra il Solo e il mio
lettore Micromega Stage 3 modificato che alimenta l'Anatek A50
sembra del tutto trascurabile! Questa scatola semplicemente produce
musica eccellente! Il basso è pieno, le medie frequenze sono
trasparenti e le alte sono pulite e con una risoluzione ben più che
adeguata. Questo non è un fenomeno di costume,
stiamo parlando di Hi-Fi serio!
E proprio come succede con una macchina che
improvvisamente vi sembra più attraente quando scoprite
quanto sia divertente guidarla, questa elettronica mi ha fatto
un'impressione completamente diversa dopo che l'ho ascoltata per un
po'. Di colpo diventa un bello e rifinito involucro ed avere sotto mano un solo
telecomando per gestire il CD, la radio e l'amplificatore è
stupendo. Perché tutto questo mucchio di componenti
separati e interconnessioni? Perché volete avere tre
telecomandi ed una foresta di cavi dietro al vostro mobiletto?
Questo componente tutto-in-uno ha tanto buon senso! Che bella macchina!
Bisogna dire che non sono stato l'unico su cui ha avuto lo
stesso effetto, molti dei miei amici hanno mostrato gli stessi
sintomi e qualcuno di loro sta seriamente considerandone
l'acquisto...
Un'altra piacevole esperienza l'ho avuta quando ho
suonato un CD usando l'Arcam
FMJ CD36 che in quel momento gironzolava
per la mia casa ed lo avevo connesso al Solo per un confronto. Ho
estratto il CD dall'FMJ, l'ho messo nel lettore del Solo, ho premuto
"Play" sul CD del solo e, da solo, l'amplificatore ha commutato sul CD
interno! Questa è una macchina pensante (anche se ad un livello
minimo)! Questo esempio mostra come questo tipo di elettroniche
funzionino e quanto bene i ragazzi dell'Arcam possano integrare i vari
sistemi: tutto funziona esattamente come dovrebbe e i vantaggi derivanti
dall'integrazione in un unico telaio sono stati sfruttati
al meglio; si ha la sensazione di un progetto veramente ben
realizzato. Lo schermo è un altro esempio: non è
semplicemente uno di quegli schermi che trovate comunemente nei
lettori CD con un numero fissato di simboli che si illuminano o si
spengono, ma piuttosto un piccolo monitor, monocromatico e a bassa
risoluzione, certamente, ma pur sempre un monitor. Perciò sono
possibili diversi formati di caratteri e si può sfruttare della
grafica anche se abbastanza semplice come la Arcam ha brillantemente
fatto. L'interfaccia per l'utente quindi risulta impressionante e in
maniera rapida imparerete a muovervi nelle opzioni del Solo senza
troppa necessità del pur eccellente manuale.
Il Solo è anche fornito di qualche piccolo
extra: un orologio con 4 allarmi, controllo dei toni e del
bilanciamento e una speciale equalizzazione dei bassi per ottimizzare
la performance dei diffusori di piccola taglia, specialmente se posizionati
vicino alla parete. Si può connettere all'iPod, con uno
speciale cavo, facendo in modo che l'iPod sia controllato dal
telecomando del Solo. Particolare attenzione è stata posta al
fatto che l'iPod automaticamente selezioni il suo volume al massimo
per ottimizzare la qualità sonora e lasciando il controllo del
volume del suono al controllo del Solo. L'unica cosa che sembra
mancare è uno stadio fono, che però può essere
sempre aggiunto come esterno, anche se non ha la praticità di
uno stadio interno.
Le uniche due piccole pecche che sono stato capace
di trovare sono: i terminali dei diffusori sono troppo piccoli e
vicini e questo fa si che attaccare dei cavi di potenza di grossa sezione sia
un pizzico problematico; ho continuato ad invertire i due tasti
a sinistra e a destra del cassettino del lettore CD che servono come
stop/eject e play/pause, ma ho usato questo apparecchio per due
settimane e quindi probabilmente dopo un po' mi sarei
abituato... Inoltre molte persone attaccano i loro diffusori solo una
volta all'anno, non due volte la settimana come i pazzi recensori. In complesso
posso dire che questo è uno dei sistemi più
user-friendly, intuitivi e attraenti che abbia mai avuto il piacere di
usare.
E con questo chiudiamo le questioni tangenziali:
forse è tempo che si torni a
parlare di come suona. Ho detto che inizialmente suonava come il mio
impianto di elettroniche separate. Beh devo sinceramente
ammettere che all'inizio ero seriamente preoccupato che lo facesse:
sia il mio amplificatore che il lettore CD costano come questa
macchina ma questa ha in più anche due sintonizzatori! Ho forse
comprato le elettroniche sbagliate? Frivoli componenti separati
connessi da cavi ipercostosi battuti dal primo compatto che mi capita
tra le mani? Ehi, non è un po' troppo caldo 'sto posto?
Fortunatamente per me e le mie elettroniche, ho
scoperto dopo un po' che il Solo non è equivalente ai miei
Micromega e Anatek. Gli sta solo molto vicino... Ma una lunga
esposizione al Solo mostra che il basso non è così
potente e dettagliato come con il mio sistema e la presentazione
complessiva è un po' più piatta e meno
focalizzata. Usare l'Arcam FMJ CD36 invece del lettore interno è un po'
ingiusto, perché da solo il CD36 costa circa il 40% in
più del Solo ma è al tempo stesso
abbastanza istruttivo: la prima cosa che
ho notato è la meravigliosa facoltà del CD36 di
posizionare una voce, con una presenza solida e convincente, nel mezzo
del palcoscenico. Il lettore del Solo invece suona un po' più sfuocato e
artificiale. Il CD36 ha anche una maggiore risoluzione ed una
presentazione più chiara e pulita. Ma stranamente tornare
indietro al Solo non è così spiacevole. Chiaramente
è un passo indietro, ma il Solo ha abbastanza musicalità
e coerenza da non sfigurare in questa costosa compagnia. La stessa
cosa succede con l'amplificatore: l'Anatek A50 ha una presentazione
più dinamica e robusta, con più tessuto e spazio ma il
Solo ha anche qui una performance ammirevole considerando il suo
prezzo. Ascoltando il Solo dimenticherete presto tutti i dettagli
tecnici e vi godrete la musica.
Ho portato il Solo da un mio amico dove ha dovuto
confrontarsi con un Arcam 8se, un pre-amplificatore passivo NVA e un
amplificatore di potenza da 50 Watt. Questi sono componenti molto
buoni con l'amplificatore di potenza e il lettore CD modificati per
avere performance migliori. I diffusori sono dei JmLab Chorus 714,
degli eccellenti diffusori da pavimento a 750 €, per cui
appartengono alla classe di diffusori con cui probabilmente il Solo
verrà accoppiato. Il Solo si è comportato molto bene
con questi diffusori producendo un basso profondo e "punchy" e
medio-alti molto puliti e naturali. La dinamica era molto buona e
abbiamo potuto farlo suonare ad alti volumi senza
problemi. Infatti suonava anche un po' meglio dei componenti del mio
amico, e questo prova che l'Arcam ha fatto qualche progresso dai
giorni del lettore CD 8se. Fatemelo ripetere ancora una volta, il
fatto che per avere un sistema completo basti appoggiarlo su un piano
e connettere 4 cavi (corrente, antenna e i due diffusori) è una
cosa meravigliosa nella sua semplicità! Che gigantesca
differenza con i problemi soliti quando si tenta di connettere tutte
le elettroniche di un sistema separato cercando di raggiungere la
parte posteriore del mobiletto audio.
Rimane quindi una questione irrisolta. Perché
continuiamo a volere elettroniche separate? Beh, io di certo non sono
più tanto sicuro della risposta. Comprai le mie elettroniche
quando il Solo ancora non era disponibile quindi ho una piccola
scusante. E poi potreste volere qualcosa di migliore del Solo e in
questo caso le elettroniche separate sono l'unica opzione. Non
pensiate però che il vostro sistema sia meno flessibile con il Solo. Il mio primo
pensiero infatti è stato: cosa succede se voglio fare un
upgrade? Risposta: dovrete comprare nuovi il CD, il sintonizzatore e
l'amplificatore! Sbagliato! Questa unità ha 5 ingressi di linea
(uno è sistemato frontalmente), un uscita per il tape e
l'uscita del pre-amp. Quindi potete fare un upgrade comprandovi un
lettore CD o un sintonizzatore o un amplificatore migliori e,
credetemi, il Solo sarà capace di accoppiarsi con ognuno di
questi componenti.
Quindi, se state cercando di comprare un sistema
Hi-Fi in questa fascia di prezzo, sarebbe un errore mastodontico non
considerare l'Arcam Solo. Che sia un sistema compatto non dovrebbe
essere usato contro di lui, come in realtà io feci: di fatto, e
dopo l'indiscussa qualità musicale, è probabilmente la
sua forza maggiore. Nel complesso questo è un sistema che suona
in maniera fantastica, molto bello da guardare e user-friendly. Molto
raccomandato e certamente non come un secondo sistema.
© Copyright 2006 Maarten van Casteren - www.tnt-audio.com
Prezzo: £1000 (1500 €)
Numero di serie: SM007233
Recensore: Maarten van Casteren - TNT
UK
Data: Giugno 2006
Traduttore: Roberto D'Agosta
Introduzione
Conclusioni