Artista: Steely Dan (sito ufficiale)
Dettagli dell'album: CD "Two against nature" - 2000 - 74321 62190 2 by Giant Records - BMG
Sample in prova: Made in the EU
Genere: jazz/pop di gran classe
Prezzo approx.: 15-20 €
Recensore: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Recensito: Gennaio, 2007

Steely Dan "Two against nature"

Premessa

Spero non ci sia necessità alcuna di introdurre i signori Walter Becker e Donald Fagen (aka Steely Dan). Essi sono, senza ombra di dubbio, il duo pop più apprezzato sulla scena internazionale, sin dai loro esordi nei lontani anni '70. La loro miscela raffinata di jazz, pop, R'n'B è molto difficile da descrivere ma una volta "gustata" è come se la si conoscesse da sempre. Possiedo tutto degli Steely Dan, inclusi alcuni album solisti, come ad esempio il classico audiophile The Nightfly, di Donald Fagen, una delle prime incisioni "all digital" che suonava però molto meglio su vinile...
Ho amato ed amo ancora ogni loro album e davvero non saprei dire quale preferisca.

In due contro la cattiva Musica

"Two against nature" (2vn per abbreviarlo come piace a loro), pubblicato nel 2000, è stato il loro primo album in studio dopo un'assenza durata ben 20 lunghissimi anni. L'ultimo loro album, prima di questo, fu quel "Gaucho" (1980) che tanto apprezzamento riscosse anche presso il pubblico audiofilo, specie sott forma di alcune edizioni speciali.
Venti anni senza un nuovo disco degli Steely Dan sono lunghissimi da far passare ed i due "solos" di Donald Fagen - il già citato "The Nightfly" (1982) ed il più recente "Kamakiriad" (1993) - sebbene eccellenti - non sono stati sufficienti a placare le aspettative de fan. Certo è che uscire con un album nuovo dopo 20 anni di silenzio o è una manovra commerciale pur di vendere qualcosa ai vecchi fan affamati oppure è la certezza di essere ancora in grado di fare grandi cose a dispetto del tempo che passa. Su due genietti come Becker e Fagen il tempo sembra non aver lasciato traccia: basta ascoltare anche distrattamente questo 2vn per rendersi conto che la classe, quando è cristallina come in questo caso, è dura da adombrare. 2vn è un vero capolavoro, nove tracce scintillanti del loro pop di classe, con echi jazz e funky, come ai tempi migliori. Gioielli senza passato, perché la Musica degli Steely Dan è assolutamente svincolata da stili, mode e, appunto, segni del tempo. I loro album più vecchi potrebbero essere ripubblicati oggi con un altro nome e guadagnarsi ancora le lodi di critica e pubblico. Non si tratta di "easy listening", in quanto i due signori non sono certo compositori d'alta classifica, sebbene alcuni loro pezzi abbiano ben figurato anche nelle charts di tutto il mondo. E' Musica di classe sopraffina e su questa il tempo non lascia traccia.

Come sapete, però, non vi sto parlando di questo album per le sue qualità artistiche (vincitore di 4 Grammy Awards, cos'altro potrei aggiungere io, misero recensore di campagna? :-)) quanto per le sue qualità "tecniche". Per chi conosce gli Steely Dan questa non dovrebbe essere una sorpresa, vista la qualità sopra la media di tutte le loro produzioni, basti pensare al vecchissimo (e bellissimo) "Pretzel Logic" del '74, un'epoca nella quale ad incidere bene erano in pochissimi (Steely dan e Pink Floyd ma questi con risultati alterni). Il citato "The nightfly" è stato disco test fisso per intere generazioni di recensori HiFi in tutto il mondo.
2vn è incredibilmente ben registrato e può essere considerato un vero "campo di prova" per qualunque sistema Hifi. E' un'incisione DDD - sebbene dei master analogici furono incisi, vedete seguito - praticamente priva di tutte le limitazioni del formato. E' vivace e dinamica senza suonare secca o ruvida.
Due sono gli aspetti che colpiscono immediatamente l'attenzione dell'ascoltatore: gamma dinamica e basse frequenze. Dovete sperare che il vostro sistema sia in grado di gestire i notevoli salti dinamici che questo disco impone ad ogni componente, senza compressioni. Se per caso doveste sentire delle compressioni....il colpevole è nascosto da qualche parte nel vostro impianto (ampli o diffusori, molto probabilmente).
Le percussioni e la batteria sono veloci e nettissime e tali devono restare anche quando nel brano si aggiungono intere cascate di basse frequenze. Non è un compito facile, in quanto l'estensione della gamma bassa è notevolissima, così come la sua articolazione. Si tratta di un livello di performance infrequente persino su molte incisioni speciali "audiophile". Non sarà certo un caso che uno dei 4 Grammy che ha vinto questo album sia proprio quello per la categoria dei "Best Engineered Album/Non Classical".
Questo CD è un vero capolavoro di tecnica di registrazione. Conoscendo la parossistica pignoleria del duo - fecero ripetere un assolo di chitarra a Mark Knopfler un'infinità di volte e lui racconta l'aneddoto sempre con un certo raccapriccio - questo livello di performance assoluta non mi ha sorpreso affatto.
Messe da parte dinamica e basse frequenze, questo album rivela anche delle riprese vocali davvero molto buone e persino un ampio, stabile e preciso palcoscenico 3D, evento raro per il genere musicale in questione. La quantità di dettagli che riesce a rivelare è semplicemente straordinaria. Per questa ragione, su dei sistemi "sbagliati" potrà suonare freddo o iperanalitico. Se fosse il vostro caso....correte ai ripari! Non si può gustare un Brunello di Montalcino in bicchieri di carta...

Personalmente utilizzo ogni singola traccia di 2vn per valutare i componenti HiFi che debbo recensire. Ne nomino giusto qualcuna: "Jack of speed" per testare il PRaT (Pace, Timing & Rhythm), "Two against nature" e "What a shame about me" per profondità della gamma bassa e la sua articolazione, "Cousin Dupree" per le voci. Potreste trovare altre tracce utili per testare altri aspetti della riproduzione audio.

Eccovi alcune note tecniche ed un breve "who's who":

• Registrato al River Sound, NYC; Clinton Sound, NYC; Hyperbolic Sound, Maui; e Electric Lady, NYC
• Executive engineer: Roger Nichols
• Ingegneri del suono: Phil Burnett, Roger Nichols, Elliot Scheiner, Dave Russell
• Ingegneri di supporto: Per Christian Nielsen, Johan Edlund, Jay Ryan, Anthony Gorman, Ken Ross, Pete Scriba, Mark Faunfelder
• Tecnico ProTools: Roger Nichols
• Editing addizionale: Jan Folkson

Questo album è disponibile solo su CD (OK, c'è anche una versione DVD) ma lasciatemi confessare che sogno da tempo un'edizione in vinile. Al momento non è disponibile ma dei master analogici ESISTONO, segno che negli Steely Dan l'idea di produrre un LP c'era. Sul loro sito web lo dichiarano apertamente:

[...] Tuttavia, al tempo nel quale l'album fu registrato, un set di masters ad alta qualità, analogici, fu realizzato simultaneamente a quelli digitali e sapendo che molte persone preferiscono ancora il vinile, stiamo indagando sulla possibilità di pubblicare un'uscita di 2vn in LP nel futuro. Vi terremo aggiornati su questo progetto.

Conclusioni

Questo è un album eccellente ed un'incisione veramente sopra la media. In altre parole, un "must-have". Se ancora non conoscete la classe degli Steely Dan, questo può essere un ottimo modo per cominciare ad esplorare il loro mondo, procedendo poi a ritroso nel tempo e riscoprendo tutte le perle che hanno inanellato questi due genietti.