Carole King - "Tapestry"

Prodotto: Carole King: Tapestry (SP-77009)
Casa discografica: Classic Records
Prezzo approssimativo: 30 $
Recensore: Nels Ferrè
Recensione: Aprile 2001

Pubblicato originariamente nel maggio del 1971, "Tapestry" di Carole King fu subito un grosso successo. Già il mese successivo aveva raggiunto la vetta delle classifiche degli LP negli Stati Uniti, dove rimase per 15 settimane. Ma, più che dal tempo in cui rimase in vetta, la popolarità di questo disco è dimostrata dalla durata della permanenza nelle classifiche: ben 302 settimane, un record ancora oggi per un'artista donna.
A tutt'oggi, "Tapestry" è stato venduto in 20 milioni di copie, di cui 10 milioni negli Stati Uniti ed altrettante all'estero. Da esso vennero tratti singoli da 'top ten' nelle classifiche di vendita, uno dei quali "It's Too Late / I Feel the Earth Move" raggiunse anche la prima posizione.

L'album ricevette anche quattro Grammy: Album dell'Anno, Brano dell'Anno ("You've Got a Friend"), 45 giri dell'Anno ("It's Too Late") e Migliore Performance Vocale Pop Femminile. Davvero un notevole traguardo, mai prima raggiunto da un'artista.

Se ciò non bastasse, altri artisti ebbero successo con versioni cover dei brani di "Tapestry": James Taylor con il brano "You've got a Friend" raggiunse la prima posizione in classifica ed ottenne anche un Grammy e lo stesso dicasi per Quincy Jones con la sua versione stumentale di "Smackwater Jack".

Con trascorsi così lusinghieri di successo popolare e di critica, non sorprende che Classic Records abbia recentemente deciso di pubblicare questo album in una bella edizione in vinile da 180 grammi, rivestito da una magnifica copertina doppia. Da notare che l'edizione Classic è l'unica pubblicata che non deriva da un master di produzione riequalizzato: questa è l'unica versione disponibile fedele al nastro master originario.

Possiedo assai poche ristampe Classic, e mi attendevo molto da quest'album in termini di qualità sonora. Qualità che, purtroppo, non c'è. Certo, ha appena un po' più di definizione e di chiarezza, ma da Classic mi aspettavo ben altro miglioramento rispetto alla versione standard, vinile o CD che sia, in termini di fedeltà sonora. Ho confrontato questa riedizione Classic con la versione originaria su vinile, ed anche con quella su CD, e sono rimasto con una sensazione di "ma... cosa ha di speciale?"

A meno che non desideriate possedere proprio questa edizione, vi consiglio di acquistare quella standard su CD e di spendere altrimenti i soldi risparmiati. Classic Records ha troppe proposte meravigliose per giustificare l'acquisto di questa.

© Copyright 2001 Nels Ferrè - http://www.tnt-audio.com