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Prodotto: TE-03, TE-05 e TE-07
Produttore: Fostex
Prezzo: TE-03: 49 sterline, TE-05: 119 sterline, TE-07: 209 sterline - Convertitore di valuta - il prezzo può variare
Distributore per l'Italia: Art of Music
Recensore: Andy Norman - TNT UK
Data della recensione: Ottobre, 2016
Traduttore: Roberto Felletti
Il marchio Fostex è molto conosciuto per le apparecchiature audio professionali, ma è anche familiare nel mercato consumer per le sue cuffie. Uno degli ultimi sviluppi è costituito da una gamma di auricolari, destinati a una clientela di non professionisti. L'intera gamma è costituita da quattro modelli di vario prezzo e differente qualità. In questo articolo esamineremo tre dei quattro modelli: il TE-03 (il prodotto intermedio), il TE-05 (di qualità migliore) e il TE-07 (il top di gamma, visibile nella foto in alto). Quest'ultimo è il più interessante, poiché presenta una tecnologia insolita, altoparlante ad armatura bilanciata; ne parleremo in seguito.
Raramente uso o recensisco auricolari, poiché sono dispositivi un po' particolari; non so nemmeno come chiamarli, di preciso! Auricolari? Cuffiette? Sul sito Fostex vengono chiamati “auricolari”, pertanto mi atterrò al nome ufficiale. Scherzi a parte, il suono degli auricolari dipende molto dalla conformazione del canale uditivo, oltre che dal modo in cui essi “calzano” e da come essi si adattano a ciascun orecchio. Inoltre, dipende anche molto dalla sorgente. Ciò premesso, in questo caso, più che altrove, i fattori in gioco possono variare!
Tutte e tre le paia sono confezionate elegantemente nelle loro scatole e sono corredate da una serie di cuscinetti. Il distributore ha fornito i Comply in gommapiuma, che si sono rivelati utili, se non fondamentali, per ottenere un buon suono dagli auricolari; così, dopo un rapido e necessario controllo, li ho usati per la prova d'ascolto. I TE-03 sono provvisti di un microfono e di comandi integrati da usare con uno smartphone, mentre gli altri due modelli offrono la possibilità di staccare i cavi, che possono essere sostituiti con facilità. Inoltre, i TE-05 e i TE-07 sono dotati di un elegante astuccio da viaggio in cuoio nero.
I TE-03 sono il modello base e sono indicati per l'uso quotidiano. Sono in alluminio e il cavo è fisso, piatto e non si aggroviglia. La promessa di non aggrovigliarsi è stata mantenuta e il cavo non si è rivelato troppo microfonico, sebbene il movimento generi del rumore (non così dannoso, comunque) percepibile dagli auricolari, che mi sono sembrati abbastanza robusti, anche se li ho trovati un po' “tozzi”. Saranno anche pratici, ma non vincerebbero mai in una gara di eleganza. Il suono è, più o meno, quello che potreste aspettarvi da qualsiasi auricolare economico. Il basso c'è, ed è caldo, ma non è eccessivo. L'estensione (del basso) sembra buona, ma non c'è molto dettaglio. La gamma media appare congestionata e quella alta è un po' minimale. Detto ciò, l'ascolto di una selezione di brani tratti da un disco audiofilo Chesky è stato, sostanzialmente, positivo. Questi auricolari hanno un buon senso del ritmo e dettagli in abbondanza da ricreare l'ambiente acustico; però, se si passa a musica più impegnativa qualche problema c'è.
Ho provato con l'Ouverture di Kabalesky tratta dal disco-test Sampler di Reference Recordings e i fiati dell'introduzione erano striduli, inascoltabili. Pensando che potesse essere un difetto legato alla classica, ho provato con Royals dall'album Pure Heroine di Lorde, giovane artista neozelandese. Si tratta di un album eccezionalmente ben realizzato, con buona spazialità e dinamica per essere una registrazione moderna; ciononostante, il suono continuava a essere stridulo.
Ho condotto un paio di veloci confronti per accertarmi di non essere io troppo critico. Ho ascoltato con gli auricolari Brainwavz S-Zero, recensiti da me un po' di tempo fa, un prodotto di prezzo equivalente. Questi ultimi si sono rivelati migliori sulle alte frequenze e hanno ricreato un'immagine complessivamente più musicale (sebbene fossero più rimbombanti sui bassi). Ho ottenuto un risultato analogo con gli auricolari che uso di solito, gli Ultimate Ears. Tirando le somme, non sceglierei i TE-03 per un ascolto in movimento.
I TE-05 ci portano verso il territorio audiofilo. Se siete disposti a spendere 100 sterline per un paio di auricolari, vi aspettate qualcosa di abbastanza valido e i TE-05, rispetto ai fratelli minori, offrono un'esperienza d'ascolto di livello completamente differente, con un immediato passo in avanti anche dal punto di vista della qualità dei materiali; il cabinet è più robusto, l'alluminio è meglio rifinito e ha linee più eleganti. Il cavo è staccabile e l'attacco standard permette l'utilizzo di ricambi di terze parti (anche se la compatibilità non è garantita). Passando oltre, ho provato a mettere il cavo del modello TE-07, ma non è che ci fosse così tanta differenza. Quindi, il vantaggio maggiore del cavo staccabile è la possibilità di sostituirlo facilmente in caso di rottura; aspetto non importante dal punto di vista sonoro, ma da quello pratico sì.
Ho trascorso parecchio tempo con i TE-05, che si sono rivelati un buon compagno di viaggio. Mi è piaciuto il loro basso, molto più teso e dettagliato, ma mai dominante; la gamma media è nitidamente articolata, ma sembra esserci ancora un po' di asprezza in gamma alta. Questi auricolari sono molto “veloci”. Riascoltando alcuni brani Chesky, sono rimasto colpito dalla chiarezza delle percussioni nei pezzi di ballo latino, tipo Tico Tico di Paquito Rivera. Ritornando a Kabalesky, un po' di asprezza persisteva, ma il suono di questo modello era molto meno spigoloso. Il brano di Lorde suonava molto più aggraziato rispetto a prima.
Nota a parte: di solito uso cuffie di vario tipo che mi danno la sensazione di avere un suono più pieno e coinvolgente degli auricolari che ho provato. I TE-05, nel ricreare l'immagine sonora, non si sono avvicinati alla mia AKG K450, tanto per fare un esempio. Lo dico perché ho riscontrato, con i TE-05, un suono carente quanto a corposità, ma non so se sia un'impostazione degli auricolari in generale oppure una caratteristica specifica dei TE-05. Comunque, nei TE-07 essa migliora...
Auricolari Fostex TE-07, il top di gamma
Curiosamente, al primo ascolto ho preferito i TE-05 ai, sostanzialmente più costosi, TE-07. La prima impressione che questi ultimi mi hanno trasmesso è stata quella di suonare più come un diffusore largabanda, grande gamma media ma un po' scarsi sulle altre frequenze. Non so se le mie orecchie si erano abituate al loro suono o se occorreva un po' di tempo affinché potessero esprimersi al meglio, fatto sta che alla fine ho preferito i TE-07. Sono pressoché come i TE-05, solo leggermente più “utilitari”, ma di classe. Il cavo è differente da quello dei TE-05 e viene offerto, separatamente, come upgrade per il modello più economico. Ho sostituito il cavo (operazione facile) ma, come ho detto prima, non ho percepito differenze tali per cui valga la pena farlo. Entrambi i cavi si sono rivelati microfonici, ma non è un problema così rilevante.
Un aspetto interessante dei TE-07 è il progetto ad armatura bilanciata. Questa tecnologia, originariamente sviluppata per gli apparecchi acustici, viene usata prevalentemente negli auricolari da palco e per uso professionale. Non cercherò di spiegare la differenza che c'è con gli altoparlanti dinamici tradizionali, vi basti sapere che essa conferisce un suono più veloce e permette una migliore accordatura dell'altoparlante in specifici intervalli di frequenza. Questi auricolari sono raccomandati da Fostex per la loro naturalezza e trasparenza, due caratteristiche che sono indubbiamente la loro forza. Essi permettono di scomporre nelle sue parti il mix sonoro e la precisa gamma media ricrea un palcoscenico molto più stabile rispetto all'immagine, in un certo senso, eterea generata dai TE-05.
Abituandomi ad essi, mi sono reso conto che il basso è maggiore di quanto pensassi inizialmente, solo molto veloce e un po' arretrato rispetto a quello che mi è familiare. Limitandosi ad ascoltarli, essi ricreano un'immagine naturale, sebbene, per così dire, leggera. Tornando nuovamente a Kabalesky, l'asprezza ascoltata in precedenza è semplicemente la naturale brillantezza della sezione fiati di un'orchestra. Nel brano di Lorde, le voci acquistano molta più credibilità, dando una sensazione di prossimità e dettaglio, come se fossero dentro il microfono. Con brani di genere cantautorale, che ascolto spesso quando viaggio, essi si sono rivelati decisamente validi. Li sconsiglierei agli amanti del rock (o della classica più impegnativa), poiché non sono in grado di trasmetterne l'impatto.
I TE-03 sono auricolari economici soddisfacenti, ma il settore è competitivo e credo che ci siano prodotti migliori in circolazione. I TE-05 sono un gradino sopra, offrono buon dettaglio e un suono equilibrato; il basso è piacevole e teso, ma in gamma alta possono suonare un po' aspri. I TE-07 sono più armoniosi e sono caratterizzati da un suono più naturale; eccellente gamma media, ma un po' carenti come impatto. Nel complesso, un insieme eterogeneo, comunque un insieme di prodotti che ha reso più piacevoli, per qualche settimana, i miei spostamenti da pendolare.
© Copyright 2016 Andy Norman - andy@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com
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