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Potresti presentarti ai nostri lettori? Come iniziasti ad interessarti di audio, ecc.
BD >
Mi chiamo Bert Doppenberg, ho 40 anni e vivo in un bella e tranquilla cittadina in Olanda.
Iniziai il mio hobby a 15 anni circa, smontando (molto spesso demolendo) qualsiasi tipo di apparecchio per vedere come funzionava.
Non avevo soldi a quel tempo e recuperavo tutto il materiale che mi serviva un po' ovunque. Facevo di tutto per imparare molto e utilizzavo le cose per scopi che non erano quelli per i quali erano state costruite. Usai ad esempio gli altoparlanti di una vecchia radio e di un Tv per costruire il mio primo diffusore per il mio primo registratore a cassette (mono).
Il tutto per spremere più suono invece di ascoltare con l'altoparlantino già inserito nel registratore stesso.
Durante gli anni ho iniziato a spendere realmente sugli oggetti audio ed ho scoperto man mano che i risultati migliori li ottenevo dai diffusori.
Di tutti i possibili ed utilizzati tipi di carico per altoparlanti mi sono sempre piaciute molto le trombe, specialmente per le basse frequenze. Se avete mai sentito una tromba per bassi ben progettata sapete che non c'è altro approccio più valido.
Ad un certo punto mi sono imbattuto negli altoparlanti Lowther che avevano qualcosa che mi piaceva molto! L'apertura, il dettaglio e la capacità di suonare veramente forte senza "mollare mai" era notevole ed era proprio ciò che cercavo.
Avevo sempre voluto usare una tromba frontale per completare il sub a tromba ma non avevo mai trovato il driver giusto che potesse fare il tutto da solo senza l'aggiunta di tweeter o filler vari.
Durante la mia ricerca per un suono migliore, in tutti gli esperimenti che ho fatto, ho imparato che ogni elemento aggiunto nel percorso del segnale toglieva qualcosa in termini di coerenza, dettaglio, ecc.
Quindi iniziai i miei esperimenti con gli altoparlanti Lowther in differenti trombe frontali e posteriori.
TNT-Audio >
Gli altoparlanti Lowther sembrano essere molto di moda oggi. Una delle ragioni di questo vasto interesse è la popolarità degli ampli a tubi di bassa potenza.
Potresti dirci quali sono, secondo te, i principali vantaggi di questo approccio (bassa potenza + alta efficienza)?
BD >
Gli ampli a tubi SE di bassa potenza sono molto meno complessi dei loro "fratelli" a stato solido. Più semplice è il progetto, minori saranno i componenti utilizzati sul percorso del segnale. L'ho detto prima, ogni elemento in più cambia il segnale trattato alterandolo o perdendo completamente qualcosa!
Un esempio è l'uso della controreazione. Come si può pensare di correggere qualcosa che arriva con un errore dallo stadio precedente nello stesso amplificatore?
Amplificatori progettati correttamente non hanno bisogno della reazione per rendere il suono più aperto, trasparente, ecc.. Se uno ha bisogno di un ampli più potente deve usare più componenti (tubi o transistor in parallelo, più reti di correzione, ecc.).
Ok, i progetti più semplici quali sono gli ampli a tubi SE non hanno molti watt....ma se si usano altoparlanti ad alta efficienza non c'è problema!
Però trovare un buon diffusore ad alta efficienza non è così semplice. Molto spesso sono enormi e bruttarelli o alquanto costosi...
TNT-Audio >
Non pensi ci siano alcuni seri difetti, come colorazioni della gamma media e mancanza dei bassi profondi?
BD >
Tutte le trombe posteriori soffrono di una colorazione sui medio bassi. Principalmente perchè la tromba non viene sviluppata correttamente (riflessioni, risonanze) ma anche a conseguenza del ritardo temporale introdotto da questo tipo di trombe.
I bassi profondi e potenti possono essere creati con una tromba grande (con una grossa bocca e lunga come la Carfrae), la Hedlund Horn è lunga ma la bocca non è grande abbastanza per fornire una dinamica reale sul medio basso.
TNT-Audio >
A quanto ne so, solo i grandi sistemi a tromba possono far suonare i Lowther con bassi potenti e profondi. Per esempio la Hedlund e la Carfrae tanto per citare le prime due che mi vengono in mente e che tu hai appena nominato.
Qual'è la tua opinione a riguardo? E su TQWT, Voight Pipes e simili?
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Cortesemente Bert Doppenberg per TNT.
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Solo le grandi trombe possono dare bassi profondi e potenti, le trombe piccole non riescono a scendere in basso (<50Hz) e non suonano in modo completo. Il principale difetto delle trombe posteriori è la lunghezza, più lunga è la tromba maggiore sarà il ritardo di emissione sui bassi.
Puoi riassumere le idee principali che sono dietro ai tuoi diffusori Oris 150?
Prevenire i problemi di ritardo temporale aggiungendo un subwoofer separato che sia capace di fornire un vero basso con un piccolo mobile senza perdere in dinamica (le armoniche dei bassi sono riprodotte dalla tromba), correggere la risposta crescente dei Lowther (aggiungendo più corpo al suono), l'accresciuta sensibilità (è possibile suonare più forte con la stessa potenza da parte dell'ampli o avere meno distorsione usando solo metà della potenza), meno problemi con le riflessioni dovute alle pareti dell'ambiente d'ascolto (guadagnando un perfetto e dettagliato posizionamento degli strumenti e dei musicisti nelle giuste proporzioni).
Supponendo che tu volessi costruire un economico diffusore senza crossover che potesse suonare bene con un ampli SE di bassa potenza, da dove partiresti?
Bè, un Fostex (ACR) FE 103 S in un TQWT o in un reflex dovrebbe essere una buona partenza. L'altoparlante non è costoso, ha una sensibilità di 92dB, arriva fino a 20KHz e non ha bisogno di filtri. L'unica controindicazione è il cono piccolo che rende tali diffusori non certo utilizzabili per una festa...
Stai pensando di progettare altre trombe per drivers differenti tipo ATD e simili?
Non per il momento. Non mi piacciono le trombe che sono troppo lunghe e hanno la gola piccola (usando piccoli drivers). Facendo la tromba più corta si alza la frequenza di incrocio inferiore con la necessità di un driver in più, filtro, ecc....
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Traduzione: Giovanni Aste