Inviato: Hartmut Quaschik - TNT Germany
La fiera ha avuto luogo dal 3 al 6 maggio 2012, presso il M.O.C., Monaco di Baviera/Germania
Reportage: Maggio 2012
Sito web per maggiori informazioni: High End Society.de
Anche alla fiera di quest'anno il vintage ha fatto la parte del leone suscitando molto interesse. Mentre la Silbatone è stata presente per la terza volta di fila, anche Keith Aschenbrenner di Auditorium 23 ha portato in fiera un diffusore vintage per cinema della Siemens Klangfilm.
Oltre a ciò si son visti dei nuovi diffusori largabanda, trombe di produzione corrente e attrezzature analogiche interessanti.
Bene, cominciamo dall'inizio.
Silbatone ha portato una coppia di diffusori cinematografici Western Electric 15A, che montavano altoparlanti G.I.P. Nell'angolo destro era posizionato un diffusore per le basse frequenze in configurazione dipolo, con due mostruosi woofer EV 30W e due Altec 515B. Per la gamma media, le trombe con le 15A non avevano alcun crossover, e pertanto riproducevano persino le note più profonde del violoncello. I woofer aggiungevano soltanto un po' di rumore d'ambiente; avrei ascoltato volentieri il sistema senza quei woofer.
Per poterle trasportare, le trombe 15A originali erano state sezionate in più pezzi, altrimenti sarebbe stato impossibile farle passare attraverso la porta.
Thomas Schick e Frank Schroeder, produttori di bracci sopraffini, ambedue di Berlino, hanno portato alcuni giradischi revisionati ed equipaggiati con i loro bracci. Le testine erano una van den Hul Colibri sul braccio di Schick ed una Denon 103 con corpo in legno sulla Schroeder LT (linear tracker, cioé braccio tangenziale).
Joe Roberts e Mr Chang hanno fatto suonare musica di molti generi diversi: Black Sabath, Led Zeppelin, Kraftwerk, Hindemith, Una Notte sul Monte Calvo di Mussorgsky. Ho anche trovato su youtube un video da questa fiera dove Joe Roberts balla sulle note di Diana Krall. Per inciso, sono contento di essermi perso Diana Krall.
Il suono di quest'impianto era veramente divertente. Non era presente alcuna ovvia caratteristica vintage, come diffusori che gracchiano, bassi assenti, acuti deboli, o limitata dispersione spaziale. Non c'era nemmeno alcuna artificiosità high end, il che significa nessun palcoscenico riprodotto con precisione micrometrica o resa musicale esageratamente precisa, gamma media scolorita, bassi di una nota sola oppure acuti vetrosi. Il suono era esagerato, ma del resto questi sono diffusori per cinema, che cosa ci saremmo dovuti aspettare? Per quanto le trombe 15A fossero pilotate dai 40 W di un ampli in configurazione push pull, il suono non era mai aggressivo, ma semplicemente naturale. È stata una gioia sincera poter ascoltare la registrazione di una vera orchestra riprodotta a volume realistico.
Insieme con Silbatone e G.I.P. era presente l'importatore europeo degli altoparlanti elettrodinamici G.I.P. Purtroppo si tratta di materiale dal costo pazzesco.
Non credo che Silbatone riuscirà a migliorarsi l'anno prossimo.
Acoustic Plan è presente in fiera già da alcuni anni. In passato Claus Jaeckle aveva esibito i propri amplificatori con diffusori dipolo e fatto suonare vinile sul suo Nouvelle Platine Verdier. Ogni volta si è trattato di una delle migliori esibizioni alla Monaco High End. Quest'anno ha condiviso gli spazi con Keith Aschenbrenner di Auditorium 23. Mentre il giradischi è rimasto lo stesso dell'anno scorso, con braccio EMT da 12 pollici "a banana" e testina Shindo SPU-A, di tanto in tanto durante la fiera gli amplificatori Acoustic Plan sono stati alternati con dei Line Magnetic. Keith Aschenbrenner è adesso importatore europeo dei diffusori Line Magnetic, mentre Claus Jaeckle lo è per gli amplificatori Line Magnetic. Claus Jaeckle produce anche una versione aggiornata del Magamp progettato da Lars Lundahl. I diffusori sono stati degli esemplari vintage di Siemens Klangfilm Eurodyn, di nuovo diffusori cinematografici bene apprezzati. Questi diffusori avevano delle colorazioni vintage ben definite, ma eccellevano per una straordinaria articolazione del parlato. È divertente il fatto che anche presso Line Magnetic siano disponibili gli altoparlanti 555 per le trombe 15A, sebbene ad un prezzo più umano.
A questo punto vorrei pubblicamente esprimere il mio apprezzamento verso queste persone, per aver dimostrato a tutti i convenuti all'High End che esiste anche rispettabilissimo materiale vintage originale dalla Germania, non solo dagli Stati Uniti.
C'era ancora altro da ascoltare presso di loro, ma ho saltato la dimostrazione dei largabanda elettrodinamici.
Audio Tech horns dalla Polonia con il suo sistema da 15000 Euro ha fatto capire come possano suonare oggi dei moderni diffusori a tromba. Sulla scheda tecnica del prodotto era scritto qualcosa del tipo "abbiamo messo in produzione questo diffusore a seguito delle pressanti richieste sui forum degli autocostruttori". Woofer attivo da 15 pollici, altoparlante Radian con diaframma al berillio Truextent, tromba in gamma media progettata sulle stile di Jean-Michel eCleac'h: sulla loro scheda tecnica c'era tutto il fumoso linguaggio usato oggigiorno.
Queste trombe non suonavano come delle trombe, erano fluide come monitor britannici delle dimensioni di una scatola di scarpe. Ma non suonavano nemmeno musicali, perché il loro suono dava piuttosto fastidio. La soluzione dell'enigma è che, per far suonare le trombe in una stanzetta di 20 metri quadrati, avevano utilizzato un processore DQX. Questi possono essere usati per addomesticare un diffusore, ma anche per adattarlo ad un ambiente; purtuttavia possono rovinare il suono. Se foste stati nella stanza, quell'affare a destra dell'impianto, in basso, non vi sarebbe sfuggito.
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