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BILZ Insulation Pads
Tecnologia di avanguardia contro le vibrazioni
Prodotto: materiale per piedini isolanti
Produttore: Bilz Vibration Technology AG - Germania
Prezzo di listino: 10€ circa in funzione della dimensione del pannello
Recensore: Piero Canova -
TNT Italia
Recensito: Aprile, 2021
Premessa
Capita spesso di leggere accese discussioni relative al funzionamento di
accessori per i nostri sistemi Hi-Fi con commenti che sono spesso
diametralmente opposti e conseguenti infinite polemiche. Anche
escludendo quegli interventi chiaramente interessati e di parte non si
spiega come appassionati di lunga esperienza e specchiata onestà
intellettuale riescano a sentire effetti differenti dalla stessa
modifica. Forse quello che manca è un approccio più scientifico che
tenga conto non solo della modifica ma anche di cosa c'è intorno; insomma
di quelle che si definiscono condizioni al contorno.
Oggi vorrei avventurarmi nel pericoloso territorio dei piedini
disaccoppianti che per me sono tutti quei dispositivi che tendono a
spostare la frequenza delle vibrazioni trasmesse dal ripiano su cui
appoggia la nostra apparecchiatura alla stessa. Generalmente, visto che le
vibrazioni a bassissime frequenze (inferiori ai 20 Hz) non sono riprodotte
dai nostri sistemi, se io interpongo un oggetto che ha una frequenza di
risonanza propria a queste basse frequenze, assorbirà le vibrazioni del
ripiano e le trasmetterà alla sua frequenza di risonanza e quindi non
disturbando la qualità della nostra riproduzione.
Generalmente questi piedini sono fatti con materiali morbidi la cui base sono polimeri gommosi
più o meno caricati con modificanti per arrivare alla "giusta"
consistenza. Vi sono però piedini che utilizzano come assorbitore delle
vibrazioni anche sistemi meccanici ed in particolare molle sia piatte che
spiralate, eventualmente in combinazione con materiali morbidi per
abbassare la frequenza di risonanza delle molle. L'ultima categoria sono
i piedini in materiali solidi come per esempio la grafite che ne sfruttano
la struttura cristallina per filtrare alcune frequenze. Io per esempio nel
mio sistema alterno sistemi meccanici (G-Flex), piedini morbidi (Vibrapods)
e blocchetti in grafite. Il criterio di scelta è abbastanza casuale e ad
orecchio che può forse funzionare bene ma non è di certo né scientifico né
replicabile e quindi consigliabile. Poi però ho scoperto il materiale di
cui vorrei parlarvi oggi e la documentazione a corredo che ne rende l'uso
molto interessante.
Di cosa stiamo parlando?
Il problema della lotta alla vibrazioni trasmesse non è solo un problema
nel mondo Hi-End ma è diffuso in molti ambiti industriali e di ricerca.
Tutto il mondo della metrologia, i sistemi di pesatura di
precisione, buona parte della rilevazione delle dimensioni di un
oggetto, molta strumentazione da laboratorio sopporta male ambienti non
stabili. La differenza è che non si può stabilire "ad orecchio" se un
microscopio elettronico è ben isolato dall'ambiente esterno e quindi chi
li installa deve fornire delle garanzie sulle prestazioni dei sistemi di
isolamento utilizzati. La Bilz Vibration Technology AG è stata fondata nel
1985 ed è specializzata in sistemi di isolamento dalle vibrazioni di varia
natura; molti sono disegnati per macchinari molto pesanti e quindi fuori
dai nostri interessi ma se visitate il loro sito troverete alcune cose
interessanti, in particolare gli "Insulation Pads". Sono delle piastre
verdi, pesanti, di un materiale polimerico caricato con varie sostanze. Ho
provato a fare una fotografia con il microscopio che conferma come vi
siano vari tipi di cariche all'interno di una matrice elastomerica ma,
ovviamente non si riesce a capire molto di più.
Tra i vari modelli io ho scelto il "B30W" con il profilo a losanghe da un
solo lato per le caratteristiche tecniche: la scheda è riportata quì
sotto.
Insulation
pads B30W
Note
- Bilz
insulation pads can be cut with any circular or band saw.
- We
are happy to supply special sizes on request.
- The
specified maximum load is composed of static and dynamic loading of
the machine. The best insulation effect is achieved at approximately
80-90 % of the specified maximum load.
- Can
also be supplied with a profile on one side (designated for example
B4-1).
- The
stated coefficient of friction refers to conventional industrial
screed.
- Cutting
tolerance is according to DIN 7715/T5, class P3.
Load:
5-40 N/cm², Height: 18 mm, Coefficient of friction: 0.8
Eigenfrequenz
= natural frequency
Belastung
= load
Se il vostro ultimo esame o interrogazione di fisica risale a parecchio
tempo fa le scale dei grafici sopra dicono in sintesi che se applicate a
uno di questi pannelli un carico (Belastung) di 30 N/cm2 (29,5 Kg circa)
questo risuonerà con una frequenza verticale di circa 37 Hz mentre
orizzontalmente a 19 Hz; se lo caricate a 39,2 Kg/cm2 la frequenza scende
rispettivamente a 34Hz e 18 Hz. In questo grafico è nascosta una
informazione molto importante: non basta sapere le caratteristiche del
piedino ma anche come lo sollecitate. Se quindi voi sul piedino che avete
scelto ci mettete sopra un finale in classe A da 20 Kg ed il vostro amico
sugli stessi piedini ci mette sopra un lettore CD da 4 Kg non è
sorprendente che sentiate effetti differenti.
Questi pannelli si lavorano con facilità con qualsiasi attrezzo da legno
e quindi seghe a nastro, seghetti a mano, punte a tazza, punte da trapano
da legno, ecc. Sono quasi inodori, non sporcano per cui li potete
appoggiare sopra di ripiani in legno senza problemi, non scivolano e
quindi i vostri apparecchi rimarranno ben saldi al loro posto. L' unico
difetto è come caricarli nel modo giusto perché 35 Kg/cm2 non sono pochi
per i nostri sistemi: al massimo mi vengono in mente qualche sistema di
altoparlanti ma veramente pochi direi ma con un po' di inventiva possiamo
rimediare al problema.
Se costruiamo un piedino fatto di due parti, una contenente un pezzo del
pannello Bilz e una da cui sporge il gambo di una vite da metallo ecco che
la superficie di contatto si riduce ed aumenta il carico. Usando tre
piedini con tre viti M4, un apparecchio del peso di 10Kg caricherà ogni
piede con una pressione di 27,05 N/cm2 e quindi ben dentro del nostro
grafico. Avremo poco meno di 20Hz orizzontali e circa 38,5Hz verticali che
mi sembra u buon risultato. Per aumentare il carico potreste usare 4 viti
M3 ed in questo caso salireste a 36,1 N/cm2 ottenendo 18Hz orizzontali e
37,5 Hz verticali. Giocando con il numero di piedi e le dimensioni delle
viti commerciali (M2, M3, M4) potete gestire apparecchi da 3 a 20 Kg;
aggiungendo anche le M5 arrivate a circa 40 Kg che mi sembra già un limite
interessante per i nostri usi.
Come suonano?
Il mio riferimento a livello di piedini sono i G-Flex (qui la recensione su TNT-Audio) ma sono usciti di
produzione e francamente costano un po' troppo. I Vibrapods (qui la recensione di TNT-Audio) sono un po'
scuri per me, si deformano col tempo e se li applicate su una superficie
verniciata rimuovono la vernice probabilmente per migrazione del
plastificante che li rende morbidi. Questi sono sovrapponibili ai G-Flex
come suono ma costano veramente poco e quindi si prestano bene a tutti gli
esperimenti che vorrete fare. Isolano senza colorare che è il mio
obiettivo. Con un po' di inventiva si possono anche fare regolabili e
quindi piazzarli sotto ad un giradischi o apparecchi che richiedano una
accurata messa in piano.
Difetti: io ne ho trovati due. Il primo è che sul grafico oltre 40 la
curva si interrompe non perché non abbiano riportato i dati ma perché ci
dovrebbe essere una scritta del tipo "Kaputt" perché oltre quel carico il
materiale semplicemente cede e la vostra vite affonda. Se lavorate vicino
a quella soglia non appoggiate niente sopra il vostro apparecchio perché
lo vedrete affondare. Il secondo difetto è nella reperibilità: io ho
contattato Bilz Italia e sono veramente gentilissimi ma normalmente
trattano forniture industriali per cui il cliente che chiede un solo
pannello è comprensibilmente un fastidio e quindi dovrete aspettare che
tra i carichi che arrivano dalla Germania vi sia posto anche per il vostro
pannello.
Conclusioni
Se cercate cromature nautiche a spessore non è il prodotto che fa per voi
ma se volete isolare i vostri apparecchi dalle vibrazioni gli Insulation
Pads costano veramente poco e vanno benissimo. Se avete anche un po' di
manualità potrete farli veramente belli ed originali.
Se invece volete esagerare ed avete apparecchi pesantini cercate sul sito
Bilz le sospensioni ad aria FAEBI 50 Soft + BR7-1. Sono la traduzione
industriale della camera d'aria sgonfia sotto il piano di appoggio ma
queste si mettono in bolla con facilità. Il modello più piccolo al carico
minimo di 9,81Kg per piede risuona a 6,5 Hz. Costicchiano perché siamo sui
100€ a pezzo ma di più isolante c'è solo la levitazione magnetica.
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delle recensioni sono prodotti senza alcuna influenza né editoriale né
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opinioni indipendenti degli autori. TNT-Audio pubblica
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