[Recensione] Fluidi per l'analogico Chisto Vinyl Care Products

Prodotto: Sistemi di pulizia per i vinili e le testine
Produttore: Chisto - Estonia
Prezzo di listino: Summit 99€, Easy Groove 49,90€, SCS Suitarasu 65€
Recensore: Piero Canova - TNT Italia
Recensito: Dicembre, 2022

Premessa

Ho cercato di fare mente locale e credo di aver iniziato a pulire i miei dischi poco dopo aver iniziato ad acquistarli e quindi parliamo della prima metà degli anni '70. A quel tempo l'oggetto più hi-tech disponibile era una spazzolina di velluto con l'impugnatura bianca che toglieva, se andava bene, il grosso della polvere che si depositava sui dischi. Poi hanno iniziato a comparire prodotti più evoluti come il famoso (o famigerato, scegliete voi l'aggettivo) Lencoclean con il suo liquido o altre miscele fatte in casa, pistole per ridurre la carica statica e simili.

Il passo successivo sono state spazzole in fibra di carbonio e spazzolini applicati alla testine. Successivamente sono passato a lavare i dischi con il sistema Knosti, poi lavadischi ad aspirazione e, circa una decina di anni fa sono approdato al lavaggio ad ultrasuoni. La mia procedura attuale di pulizia prevede come prima fase il lavaggio con una macchina ad ultrasuoni, seguita da una aspirazione del liquido rimasto sulla superficie e per finire l'asciugatura su una rastrelliera. Qui sotto potete vedere cosa uso in questo momento per lavare i miei dischi.

Ho utilizzato il lavaggio ad ultrasuoni in parecchie applicazioni industriali dove la pulizia dei pezzi da trattare doveva essere assoluta con ottimi risultati. Inoltre, a parte il costo di acquisto della macchina, con un po' di acqua demineralizzata si fa tutto e quindi è anche un sistema economico. L'aspetto negativo è che per lavare un disco ci metto circa 5 minuti e quindi se ne ho parecchi in arretrato si passano le ore. Diciamo che è una attività che riservo per i giorni di pioggia e comunque bisogna essere molto "Zen" per affrontarla. Poi c'è il problema che la macchina ad ultrasuoni deve essere caricata con un paio di litri di acqua e, se hai appena acquistato un disco di certo non hai voglia di dover aspettare di averne un po' da lavare per ascoltarlo per cui alla fine lo ascolti così come è, suona male ed impasta per bene lo stilo.

In conclusione, quando mi hanno offerto di provare questa nuova gamma di prodotti per la pulizia dei dischi e delle testine ero molto interessato a valutarne le prestazioni.

Di cosa parliamo?

Chisto è una azienda Estone che produce una gamma molto amplia di prodotti per la pulizia di vinili, testine e supporti digitali. Qui su TNT-Audio potete trovare una recensione dei prodotti Chisto per i supporti digitali. Ho potuto provare tre prodotti: SCS Sutairasu che è un sistema di pulizia per lo stilo della testina, Summit che è una soluzione già pronta per la pulizia di vinili mediamente sporchi ed Easy Groove Concentrate che va diluito con acqua distillata per produrre un litro di soluzione pulente. Per valutarne le prestazioni ho usato tre "cavie" dalla mia collezione di dischi:

Il primo disco a sinistra è un regalo del mio amico Piero che me lo ha dato dato che lo aveva doppio. Non lo avevo mai lavato e quindi è un buon esempio di disco usato "da mercatino" trattato senza cura particolare dal precedente proprietario. La copia di "The Dark Side of the Moon" l'ho acquistata nel 1976 quando le incisioni quadrifoniche erano considerate il massimo della qualità. È un disco che conosco benissimo e che ho lavato circa un anno fa e quindi è un disco usato ma trattato bene e l'operazione di pulizia è di manutenzione periodica. L'ultimo disco è nuovo ed aperto subito prima della prova. Possiamo considerarlo come un campione della qualità che acquistiamo e della necessità di lavare anche i dischi nuovi.

Infatti, per stampare i dischi in vinile ed evitare che il disco si incolli allo stampo, questo viene spruzzato con dei distaccanti che sono polimeri appiccicosi ed oleosi (sono parenti di quelli che si usano per rendere morbide le plastiche dei cruscotti e che fanno quell'effetto appannato che vediamo sul vetro anteriore) che si attaccano allo stilo contaminandolo.

Per avere una evidenza dei risultati ho utilizzato un microscopio digitale cercando di fotografare la stessa zona prima e dopo il trattamento. Le immagini a sinistra sono sempre del disco senza trattamenti, al centro con Chisto Summit ed a destra con il lavaggio ad ultrasuoni.

Belafonte at Carnegie Hall

La prima immagine mostra chiaramente che questo disco non è stato trattato bene; si vedono molti piccoli strisci, la superficie del disco è opaca e sul fondo dei solchi si vede molto sporco. Il miglioramento dopo la pulizia con Chisto Summit è evidente anche se questo non è il loro prodotto dedicato a trattare dischi molto sporchi. Il lavaggio ad ultrasuoni sembra rimuovere ancora più sporco e l'assenza di piccoli strisci è probabilmente dovuta sia al lavaggio che a una zona meno usurata del disco.

Pink Floyd "The Dark Side of the Moon"

La prima immagine mostra che questo disco è stato trattato decisamente meglio ma comunque una certa quantità di sporco è visibile. La pulizia utilizzando Chisto Summit o gli ultrasuoni mostra risultati molto simili con un leggerissimo vantaggio verso gli ultrasuoni.

"The Local Hero" soundtrack by Mark Knopfler

Nonostante il disco sia nuovo, è possibile vedere parecchio sporco sulla superficie. La mescola di vinile mostra alcune puntinature che sembrano inclusioni di materiale estraneo. Anche in questo caso la classifica è simile alle precedenti con gli ultrasuoni leggermente migliori del trattamento con il Summit di Chisto. Probabilmente in questo caso lo sporco è "incollato" dagli agenti superficiali che sono difficili da rimuovere senza l'ausilio di qualche detergente.

Le prove d'ascolto confermano i risultati del microscopio: se non avete mai ascoltato un disco lavato correttamente procuratevene uno e provate ad ascoltarlo. Il miglioramento che otterrete è di gran lunga superiore a quello che potreste ottenere cambiando testina o braccio.

Con una buona pulizia i vostri dischi possono tornare al livello di quando li avete acquistati ed in alcuni casi anche meglio. Tutti i parametri della riproduzione migliorano: scena virtuale, alti, voci, dettaglio, fuoco, ecc. Nominatene uno e certamente migliorerà dopo il lavaggio. Nelle mie prove d'ascolto la pulizia con il Summit è sempre stata molto vicina alla pulizia ottenuta con gli ultrasuoni; solo il primo disco che era veramente sporco ha mostrato un vantaggio evidente per gli ultrasuoni ma, in questo caso, la quantità di sporco da rimuovere era tale che il poterla diluire in due litri di acqua ha sicuramente migliorato i risultati.

La mia conclusione è che il Summit è un prodotto perfetto per la manutenzione dei vostri dischi ed è anche eccellente per la pulizia di dischi nuovi. Se lo utilizzate come liquido di lavaggio in una lavadischi ad aspirazione i risultati sono ancora migliori e certamente migliori del lavaggio con sola acqua demineralizzata. Le stesse prove utilizzando una soluzione di pulizia composta da 10% Easy Groove e 90% acqua hanno mostrato risultati equivalenti a quelli ottenuti con il Summit. In assoluto, i migliori risultati sono stati ottenuti utilizzando una soluzione al 2% di Easy Groove nella macchina ad ultrasuoni.

In questo caso, l'effetto evidente è che il disco si bagna uniformemente dopo pochi giri nel bagno ad ultrasuoni segno che le componenti oleose ed idrofobiche dello sporco sono state rimosse. In più, alla fine avete anche un effetto antistatico che aiuta non poco nel tenere i dischi puliti.

SCS Sutairasu sistema di pulizia dello stilo

La pulizia dello stilo è un argomento molto delicato: dato che è l'unico punto di contatto fisico tra il vostro impianto ed il disco, qualsiasi contaminazione peggiora il risultato che otterremo. D'altro canto, è un processo super delicato e, visto che Carlo Morsiani diceva che il peggior nemico dell'audiofilo è l'audiofilo stesso, richiede di utilizzare i giusti attrezzi e le giuste procedure. La scatola contiene oltre ad una piccola bottiglia munita di applicatore a pennello che contiene il liquido pulente anche due spazzole piane per la pulizia dello stilo ed una lente di ingrandimento.

Per testare gli effetti del trattamento ho in casa una Denon DL 103S che è stata ristilata con cantilever in boro e stilo ellittico un paio di anni fa. La testina è stata usata per circa 250 ore e la normale pulizia è stata fatta usando una spazzolina con le setole in fibra di carbonio. Nelle immagini quì sotto, a sinsitra è la testina prima del trattamento mentre a destra è dopo la pulizia.

Credo che le immagini sopra si commentino da sole. Il procedimento di pulizia è molto semplice: spennellate un po' di liquido di pulizia sullo stilo e poi strofinatelo delicatamente con la spazzolina inclusa. Dato che le spazzoline sono fatte in un materiale molto flessibile non dovreste correre il rischio di danneggiare la testina premendo troppo. Si vede chiaramente quanto sporco si sia attaccato allo stilo che da scuro ed opaco è ritornato brillante e trasparente. L'ascolto è coerente con le immagini: la testina che suonava spenta e pigra è tornata brillante e scintillante come dovrebbe essere.

Ho fatto la stessa prova con altre testine ed i risultati sono gli stessi; in particolare ero curioso di vedere come si sarebbe comportata la ZYX che ha un cantilever cavo ma il test d'ascolto non ha evidenziato problemi o cambiamenti. L'operazione di pulizia può essere fatta con la testina montata sul braccio ma, per maneggiarla meglio e lavorare in sicurezza è molto meglio farla con la testina smontata.

Conclusioni

Pulire i dischi è una battaglia senza fine dove è difficile trovare la soluzione perfetta ma per me da ora, mentre rimarrò con la pulizia ad ultrasuoni + Easy Groove per dischi molto sporchi o che debbo pulire per la prima volta, la manutenzione periodica la farò con il Summit o l'Easy Groove al 10%. Quanto alla pulizia dello stilo sto pianificando di farla ogni 50 ore con l'SCS per mantenere le prestazioni delle testine al massimo livello. Insomma, dedicandoci meno tempo si possono ottenere prestazioni migliori per cui posso dire...ben fatto Chisto!

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Chisto Vinyl Care Products