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Prodotto: piattaforma a levitazione magnetica
Produttore: eSseCi Design - Italia
Prezzo di listino: 1500€ circa, a dicembre 2021
Recensore: Piero Canova - TNT Italia
Recensito: Gennaio, 2022
Pensate a quanto tempo avete passato a provare piedini vari, punte, blocchetti di grafite e chissà quante altre cose strane ed esotiche per appoggiare i vostri amati componenti. Io non sono esente da questa continua prova e quando un paio di mesi fa sono stato contattato per provare una piattaforma che semplicemente galleggiava nell'aria ammetto di aver spostato in avanti alcune altre prove perché ero veramente curioso di provarla. In pochi giorni mi è arrivato uno scatolone piuttosto pesante contenente la piattaforma divisa in due parti, alcuni feltrini adesivi da mettere sotto la parte inferiore ed una piccola bolla rotonda per aiutare nella messa in piano. Le due parti si sovrappongono direttamente: basta solo infilare i due piccoli perni della inferiore nei fori della superiore e si è pronti all'uso.
La piattaforma Relaxa 750 è il top di gamma della linea Relaxa con una portata massima di 50 Kg. E' l'ultima evoluzione di un brevetto che è stato depositato nel 1999 e che si è poi declinato in vari prodotti. Si veda la recensione qui su TNT-Audio della prima versione (2001).
Esteticamente è costituita da due strutture simmetriche nere con la superiore che porta un vetro temperato rettangolare. Gli angoli sono arrotondati e sulla mezzeria del lato corto ci sono due incavi per non interferire con i due perni della base inferiore. Ai quattro angoli ed al centro vi sono in totale 8 magneti per lato che si respingono consentendo alla piattaforma superiore di galleggiare su quella inferiore. Ora, se lasciate libere, la piattaforma superiore si disallineerebbe da quella inferiore crollando e per evitare questo ci sono due sottili perni che hanno il compito di tenere sovrapposte e centrate le due piattaforme. I magneti agli angoli sono montati su viti per consentire la messa in bolla della base superiore. Il dettaglio di uno di questi magneti lo potete vedere nella fotografia quì sotto.
I magneti sono incapsulati in una copertura metallica che impedisce al campo magnetico di propagarsi nella direzione opposta a quella desiderata. Sono magneti molto potenti e se non vi fosse una adeguata schermatura certamente produrrebbero disturbi non desiderati. Il livello di finitura è ottimo in tutti i dettagli; certamente a livello estetico non sfigurano neanche sotto ai componenti più ricercati. Forse le serigrafie sul vetro sono un po' chiassose ma una volta montato sopra il componente praticamente non si vedono.
Come detto all'inizio l'installazione è quanto di più semplice si possa pensare. Sicuramente è abbastanza ingombrante come misure (512mm L x 460mm P) per cui verificate prima se sullo scaffale abbiate spazio sufficente anche perché pesa quasi 10 Kg e quindi richiede un po' di sforzo nel posizionarla. Una volta sovrapposte le due basi si resta almeno cinque minuti a giocarci perché vedere questo piano di vetro che galleggia e ballonzola senza vincoli visibili è molto divertente. Io personalmente avevo quattro domande sulla Relaxa:
Senza dilungarmi troppo in chiacchere iniziamo dalla prima domanda. Funziona: si. Nel senso che gli apparecchi che ho testato hanno tutti mostrato un miglioramento nella riproduzione anche se in misura variabile. Il beneficio che si avverte è l'impressione di una maggiore pulizia e focalizzazione della riproduzione. Volgarmente la differenza tra un vetro normale ed un cristallo extrachiaro: con entrambi si vede cosa c'è fuori ma il cristallo toglie quella leggera patina e quelle piccole distorsioni che un vetro normale possiede.
A differenza di molti piedini che alterano il suono, la Relaxa non aggiunge né toglie niente al bilanciamento della riproduzione e questo secondo me è molto positivo. In sostanza ogni componente suona così come il progettista lo aveva pensato e costruito e togliendo un po' di opacità i pregi sono ancora più visibili. Non fanno suonare i vostri componenti differentemente o meglio, semplicemente consentono di esprimere tutto il potenziale di ogni componente. Durante tutte le prove non ho mai avuto problemi di interferenze o disturbi e quindi la schermatura dei magneti è veramente ben fatta.
Riguardo alla seconda, ho testato un giradischi, un pre fono a valvole, un pre fono a stato solido, un lettore CD ed un DAC. Il miglioramento maggiore lo ho avvertito sul giradischi e sul pre fono a valvole, un filo di meno sul lettore CD e sul pre fono a stato solido e decisamente meno sul DAC. Sostanzialmente il miglioramento è maggiore dove gli apparecchi sono o molto sensibili alle vibrazioni esterne (giradischi, valvole, CD) o dove i segnali sono molto deboli come nel caso dei pre phono. Sulla parte digitale invece l'effetto c'è ma è molto più sfumato.
Per appoggiare i propri apparecchi sulla Relaxa la cosa migliore è un accoppiamento rigido: non potendoli appoggiare direttamente senza i piedini di serie io mi sono trovato bene con un paio di barrette di legno. I piedini di serie non sono male se non troppo elastici; peggio di tutto sono state punte e piedi morbidi quali Isonodes. Le punte prevalgono sul beneficio della Relaxa e quindi si sprecano soldi, con gli Isonodes tutto diventa molto confuso come se due molle lavorassero insieme. Relativamente alla portata sono arrivato fino a 35Kg senza problemi; si vede solo il vetro abbassarsi un po' di più rispetto ad un carico inferiore. I magneti sui quattro angoli consentono una regolazione fine della messa in bolla ma non consentono di compensare differenze importanti per cui nel caso del giradischi ho dovuto prima metterlo in bolla e poi compensare con i magneti la distribuzione del peso non uniforme.
L'ultima valutazione è relativa al valore ed al beneficio. È indiscutibile che 1500€ per un componente passivo non sono pochi e che l'impressione sia che il costo sia molto inferiore. In realtà 16 magneti di queste caratteristiche costano non poco e vanno aggiunte le due basi ed il cristallo temperato tagliato su misura. Infine la lavorazione deve essere di assoluta precisione per consentire l'opposizione dei magneti, per cui produrle non è economico. La valutazione costo/beneficio secondo me dipende molto dal vostro impianto nel senso che le vedo molto bene in un impianto maturo, con componenti pesati e selezionati e dove gli aspetti principali di miglioramento sono già stati esplorati. In questo caso potreste avere delle sorprese molto piacevoli e magari risparmiarvi l'ennesima sostituzione di un componente. Viceversa, in un impianto giovane e in costante evoluzione i benefici potrebbero perdersi.
In termini assoluti la Relaxa è per me la miglior soluzione per appoggiare un componente che io abbia sentito, superiore anche ai miei adorati G-Flex. È pesante e ingombrante ma fa veramente bene il suo lavoro per cui, se rientra nel vostro budget, mi sento di consigliarvela caldamente.
Moltissimi ringraziamenti al team di eSseCi Design per avermi inviato velocissimamente il campione in prova.
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