Guizu BWAV 3B - tavolino HiFi

Massiccia, sobria ed immobile eleganza cinese

[Guizu BWAV 3B]
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Prodotto: Guizu BWAV-3B
Costruttore: Guizu
Sito Internet: www.guizu.com.cn - Cina
Distribuito in Italia da: Audio Azimuth
Costo approx.: 760 €
Recensore: Mattia Bellinzona - TNT Italia
Data recensione: Settembre, 2008

Premessa

Un mobile o tavolino porta elettroniche tipo il Guizu in prova si presenta come un prodotto di qualità, tutto in legno, dal design piuttosto sobrio. Occupa la fascia di prezzo tra i 500 e i 1000 EUR, possiede tre lunghi ripiani che possono ospitare almeno 2 elettroniche a ripiano, per un totale di 6. I ripiani sono fissati in posizione predefinita. Trattasi di prodotto dichiaratamente made in China.

Estetica
[Guizu BWAV 3B]
Un mobile portaelettroniche occupa spazio al suolo ed in altezza e difficilmente passa inosservato. L'aspetto è fondamentale per integrarsi nell'ambiente dove si trova e piacere alle persone che devono conviverci. Se uno vive solo o ha una stanza hifi dedicata la cosa non ha importanza, altrimenti ne ha molta.
Chiarisco subito. Il Guizu è molto bello e sobrio, caldo come il legno sa essere. Non si sviluppa in altezza e garantisce molto spazio per gli apparecchi senza “sfondare”. Ma la cosa che mi ha stupito è che arriva in un imballo enorme essendo “pronto all'uso” cioè già montato. Questa soluzione è molto pratica per partire subito ma non consente di riporre l'oggetto qualora si vorrà trasportarlo (leggi: trasloco). In questo si pone agli antipodi dello Finite Elemente Spider da me già recensito, che una volta smontato sta in pochissimo spazio, ma richiede tempo e fatica per essere scomposto e ricomposto ogni volta.
Chi non ama il legno o preferisce metallo guardi bene la foto: il Guizu è legno al 100% tranne i piedini.

Struttura e costruzione
I tre ripiani sono posti ad altezze fisse e molto generose. Il primo spazio partendo da terra tiene anche grossi ampli fino a ca 20-22 cm d'altezza. I lati sono aperti e l'aerazione è ottima. Il secondo spazio è più ridotto ma sempre generoso. Il terzo è ovviamente per tutto quello che volete. Io lo vedo bene per un giradischi, un ampli a valvole od un CDP a caricamento dall'alto. Vedete voi.
Il numero totale d'elettroniche che può portare dipende da voi e dalle dimensioni delle stesse. Almeno 2 o 3 a ripiano per un totale di 6-9. Ovvio il vantaggio per chi vuole evitare torri altissime ed instabili. Lo Spider da me tiene 3 macchine ed è alto uguale.
Gli spigoli sono vivi e questo non piacerà a chi ha figli piccoli che potrebbero ferirsi (finora a me è andata bene col ben più tagliente Spider).

Il livello costruttivo è certamente buono e senza grosse sbavature. Le finiture sono ben fatte: pochi i punti dove la colla sia appena visibile (bisogna cercarla), nessuna vite a vista, laccatura molto “naturale” ma sensibile ai graffi (attenti a muovere le elettroniche sul legno). Trovo poco elegante la placchetta col nome sul terzo ripiano, piuttosto in vista. Tra l'altro nel mio esemplare è appena storta. Si tratta tuttavia di un dettaglio che rientra nelle questioni di gusto personale.
La robustezza è ottima. Non si avvertono risonanze, non si piega sotto carico (70 Kg sul terzo ripiano. Sembra ed è robusto, senza “ballare”. I piedini su cui poggia (l'unica cosa fornita a parte) sono avvitati e dotati di piccolo snodo che consente loro di poggiare perfettamente al suolo. Idea ben realizzata. Volendo si possono montare spikes.

Scelte costruttive: risvolti pratici
[Guizu BWAV 3B]
Rispetto ad altri tavolini il Guizu non propone soluzioni radicali ma esegue in modo semplice e pragmatico il suo compito: portare tante elettroniche in modo discreto, restando basso, fermo e zitto. Per fare questo si è optato per una costruzione a ripiani con rinforzi in materiale poco risonante. Si è (a mio avviso saggiamente) optato per il legno rinforzato dove necessario. Il tutto pesa oltre 40 Kg ma resta ben sotto di quello che sarebbe potuto essere con altri materiali tipo marmo o simili.
La scelta radicale dello Spider è di abolire i ripiani. Il senso è ovvio. Il problema si pone però con più elettroniche. Lo Spider non può tenerne più di una a livello (a meno di pericolosi equilibrismi). Per fare meglio necessita di ripiani. I ripiani sullo Spider (opzione proposta dal costruttore) annullano il vantaggio teorico di cui sopra e rendono i singoli piani d'appoggio molto spessi.

Scelte costruttive: risvolti acustici
Ad un tavolo si chiede di stare zitto, di non interferire. Il Guizu non delude. Nessuna strana vibrazione, nessun effetto “cassa risonanza”.

WAF
Data la posizione dell'impianto a casa serve un mobile che piaccia a tutti. Il Guizu è piaciuto molto a moglie. Mia figlia si è compiaciuta della notevole superficie d'appoggio ed ha commentato: ci sta anche il mio sacco (mia figlia ha 4 anni e si riferiva allo zaino che usa per andare in piscina). Anche diversi miei ospiti si sono espressi sempre positivamente. Il motivo del gradimento sta nel calore del legno, nella moderata altezza e nel design molto sobrio. Secondo mia moglie si poteva far di meglio per nascondere i cavi, ma non so ben dove :-)

Vantaggi

Svantaggi

Conclusioni
A questo punto avrete capito che il Guizu mi ha convinto. Si tratta di una ottima soluzione per chi deve piazzare molte macchine in poco spazio ed in modo discreto. Delude solo chi cerca soluzioni ad effetto con materiali esotici, tiranti ed altre diavolerie. I difetti sono marginali ed ognuno deve valutarne l'importanza. Il prezzo è allineato ma ragionevole se si considera il numero notevole di macchine che il Guizu è in grado di sostenere senza la minima fatica. Resta la considerazione che forse un mobiliere italiano potrebbe fare una cosa simile e nostrana restando nel budget di questo mobile importato dalla Cina.

© Copyright 2008 Mattia Bellinzona - www.tnt-audio.com