[Recensione] Pannelli acustici PYT Audio

Prodotto: pannelli acustici PYT Audio
Produttore: PYT Audio - Francia
Prezzo: vedere testo - dipende da quanti ve ne servono! (Il prezzo può variare)
Recensore: Graeme Budd - TNT Francia
Pubblicato: Settembre, 2022
Traduttore: Roberto Felletti

Su TNT-Audio abbiamo già parlato di acustica della stanza con una serie di articoli del mio collega Mark. In essi, egli osserva che il semplice utilizzo di una soluzione standard, senza conoscere la stanza in questione, può essere una perdita di tempo e di energia, e (questa è la mia interpretazione delle sue parole) carica di potenziale insoddisfazione, come acquistare un'auto nuova da un concessionario Peugeot.

Tendo ad essere d'accordo sul fatto che l'applicazione su larga scala del trattamento acustico senza capire i perché e i percome sia potenzialmente un beneficio per la vostra esperienza d'ascolto, ma potrebbe facilmente ritorcervisi contro lasciandovi grattare la testa mentre vi domandate se la spesa valga l'impresa. Ma la PYT Audio si è offerta di fornirmi alcuni pannelli da provare e il mio lato curioso ha avuto la meglio, così ho pensato: perché no?

Nei fatti la procedura è stata semplice, poiché la PYT Audio si è presa la briga di procurarsi i disegni e alcune foto della mia stanza allo scopo di conoscere le dimensioni della stanza, i materiali delle superfici e la posizione dell'impianto per stabilire un piano di battaglia.

L'attrezzatura fornita, sebbene in parte sia globalmente standard (il sistema di diffusione a parete, per esempio, fa parte di uno dei loro pacchetti standard), era specifica per la mia stanza ed era accompagnata da istruzioni su dove collocare i vari pannelli.

Quindi, senza ulteriori indugi, ecco una lista e alcune foto dei pannelli da loro forniti:

In termini di prezzi, c'è una varietà di pacchetti disponibili e ci sono alcuni sconti a volume. Poiché un'immagine vale più di mille parole, ecco la tabella dei prezzi in euro (IVA compresa).

Tutti i pannelli sono rifiniti in materiale scamosciato e sono disponibili in una moltitudine di colori, così potete coordinarli con il vostro arredamento; i pannelli possono essere fissati al muro sia con Velcro autoadesivo sia con puntine. Poiché sapevo che i pannelli erano soltanto una soluzione temporanea e non erano destinati a restare permanentemente nella mia stanza d'ascolto, ho optato per il Velcro. Pessima idea - l'adesivo si porta via la tinta dai muri quando si prova a togliere il Velcro. Così, adesso, sulle pareti ho un bel motivo a quadri di Velcro...
Suppongo che questo sia meglio di alcuni trattamenti acustici dell'audio pro, laddove si presume che li incolliate alle pareti, ma dovrò: a) comprare qualche pannello o quadro per nascondere i segni oppure b) tinteggiare di nuovo la stanza dopo due anni.

Tutti i pannelli hanno la medesima misura quadrata, per cui una volta collocati in posizione potete scambiarli tra loro a vostro piacimento.

Poiché le casse sono gli articoli coinvolti nel trattamento acustico, elencherò soltanto i due modelli che ho usato con i pannelli PYT: AN-J Spe della Audio Note UK e IBX-RW3 della Living Voice. Il resto dell'impianto era la solita lista di prodotti in continuo cambiamento...

L'ascolto

La PYT consiglia gli SMAD e i Poly cilindrici (sistema a diffusione, quindi) tra le casse (vedere foto sopra) e i pannelli assorbenti SPAD su vari punti delle pareti, tenendo in considerazione le posizioni delle finestre, delle tende, dei mobili e delle chitarre elettriche che ho sulla parete sinistra. Quindi, parlando in generale, è lì che li ho messi.

Dal punto di vista della metodologia, ho cominciato con i diffusori dietro le casse e poi ho aggiunto i pannelli assorbenti nella stanza. Infine, ho tolto qualche soluzione assorbente ambientale sostituendola con i diffusori più piccoli dietro le casse. Ed ecco cos'è successo.

Essendo un tipo impaziente, ho installato i diffusori sulla parete dietro le casse, con le Audio Note AN-J ancora in posizione. Per coloro tra voi che si sono persi la recente recensione, eccola qui. Per coloro che conoscono il progetto, le casse vanno bene negli angoli e vicino alla parete posteriore, per cui non mi aspettavo chissà quali differenze, poiché avevo detto alla PYT che le Living Voice sono le mie casse abituali e loro hanno progettato il pacchetto in base ad esse e al loro posizionamento preferito nello spazio libero.

Quindi, immaginate la mia sorpresa quando, improvvisamente, ogni cosa è salita di un netto gradino in termini di chiarezza. Non sto dicendo che sono apparse nuove parti in grande quantità, né che si sono sollevati chissà quali veli, ma ciò che mi ha colpito di più è stata la nuova capacità dell'impianto di comunicare a volumi d'ascolto molto inferiori. Questo può essere considerato un grande vantaggio per chiunque abiti in condominio o abbia bambini che devono andare a dormire in orari ragionevoli. Inoltre, non è certo un male per gli effetti a lungo termine sul mio udito!

Come ho detto sopra, il set di pannelli che ho ricevuto è stato scelto basandosi sull'abituale collocazione delle Living Voice, che sono a un metro dalla parete posteriore, per cui ho pensato che sarebbe stato utile provare la configurazione prevista.
Anche in questo caso, i risultati sono stati simili. Migliore chiarezza e l'impressione di essere in uno spazio più tranquillo, che permette volumi più bassi senza ridurre la dinamica. L'immagine stereo ha un maggiore effetto 3D, con migliore profondità.
Poi ho aggiunto i pannelli rimanenti alle pareti laterali, come prescritto. Qui la differenza è stata meno ovvia rispetto all'effetto dei pannelli dietro le casse, dal punto di vista del suono, però ha ulteriormente migliorato la natura tranquilla della stanza, senza svantaggi evidenti.

Riguardo alla tranquillità, con i pannelli mi sono reso conto di quanto in realtà molte stanze moderne suonino “live” e del fatto che un po' di attenuazione tutt'intorno non sia una brutta cosa. Questo vale tanto per una conversazione quanto per l'ascolto della musica. Vale anche quando si guarda la TV e si lavora da casa, da quando Teams e Zoom sono entrati sempre di più a far parte delle nostre vite quotidiane. Questo non fa che confermare quanto detto da Mark nel suo articolo, e io cito: «Una stanza che sia confortevole per sedersi e mantenere una conversazione facilmente intelligibile ha maggiori probabilità di diventare una buona stanza per l'audio.»

Come ho menzionato prima, i pannelli assorbenti (piatti) e i diffusori (piatti) hanno la medesima misura, per cui scambiarli è molto semplice. Entrambe le opzioni sono migliori della stanza non trattata, ma la giuria sta ancora deliberando su quale delle due sia meglio. I pannelli assorbenti fissano gli strumenti nello spazio, ma tolgono “l'aria” intorno ad ognuno di essi. I diffusori hanno una natura più 3D. Apparentemente, la scelta può dipendere dal tipo di musica che ascoltate; gli appassionati di classica potrebbero preferire i diffusori, mentre i pannelli assorbenti incontrerebbero il favore di chi è orientato più al pop. I fan del jazz dovrebbero provare e vedere come va, temo, ma posso immaginare che un trio jazz sarebbe superbo con i diffusori, che darebbero la vera sensazione di essere lì. Consiglio ai partner dei fan di Céline Dion di mettere pannelli assorbenti su tutte le superfici per evitare che qualche suono esca dalla stanza d'ascolto...

Conclusioni

Non si può certo dire che questi pannelli siano regalati, e forse potete ottenere un effetto equivalente con una soluzione di tipo più studio/pro che magari vi costa pure meno. Dove i prodotti PYT contrattaccano è la qualità complessiva delle finiture e la facilità di installazione. Non fanno sembrare la stanza come se ci fossero un banco di missaggio e una coppia di Yamaha NS 10M a un'estremità, e riescono a rimanere sul lato giusto dell'equazione decorazione vs funzionalità. E ad essere sincero, quando vedete quanto alcune persone spendono in cavi - beh, questi sono un affare in confronto!

Se state cercando di migliorare il vostro spazio d'ascolto, il servizio offerto dalla PYT è sia eccellente (è un piacere parlare con loro) sia efficace. Funzionerà con qualunque impianto e resterà con voi a lungo - almeno finché non traslocherete e si presenterà una nuova sfida. Non so se possiamo dire altrettanto di molti upgrade, per cui se avete il contante, allora vale sicuramente la pena farci un pensierino, specialmente se riuscite a cavarvela semplicemente con i pannelli per la parete frontale. Potete anche noleggiare un set di pannelli da provare per una cifra molto ragionevole, quindi provare prima di acquistare è decisamente consigliato!

Ovviamente la spesa dipenderà molto dalla stanza e dalle decorazioni, per cui mai come in questo caso il prezzo può variare.

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