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Valvole Sophia Electric TJ Meshplate 2.5 volt 300B e rettificatrice 274B

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Prodotto: Valvole TJ Meshplate 2.5 volt 300B e rettificatrice 274B
Costruttore: Sophia Electric
Costi approssimativi: $ 299.99 e $ 99 USD (rispettivamente)
Recensore: Scott Faller - TNT USA
Pubblicato: Dicembre, 2004
Traduzione: Roberto D'Agosta e Gary

[Simply Lovely]
La valvola rettificatrice Sophia 274B e la
2.5 Volt 300B (2A3) Meshplate

Banalità

Alla fine dello scorso anno, mia moglie ed io abbiamo deciso di portare, in occasione di un lungo fine settimana, i nostri figli a Chicago per vedere il Blue Man Group. Chicago dista cinque ore di auto da St. Louis, diritto sulla highway 55, ed è un posto meraviglioso da visitare. Ha un sacco di quelle cose che ogni grande città dovrebbe avere, ma allo stesso tempo è nel cuore del Midwest. Ciò significa, solitamente, che ovunque andiate la gente è molto cordiale. Non voglio dire che il resto del paese non lo sia. Semplicemente la gente del Midwest è diversa: noi tendiamo fare le cose più lentamente; di conseguenza la gente tende ad essere più espansiva. Le persone ti danno una mano senza pensare da dove vieni o per quale motivo sei lì.

I miei figli non sono più dei bambini: la più grande ha quasi 22 anni, mio figlio ne ha 20 e la più piccola ne ha...gasp... 15. Gesù, scommetto che questo vuol dire che tutti intorno a me stanno invecchiando. Comunque, abbiamo trascorso il weekend nella Windy City (il soprannome di Chicago, n.d.T.): Venerdì abbiamo visto uno spettacolo teatrale e, Sabato, dopo aver giocato con alcune creazioni di Frank Lloyd Wright, siamo andati al Briar Street Theatre a vedere lo spettacolo del Blue Man Group. Finito lo show siamo andati a mangiare la pizza stile Chicago da Giordano, una vera e propria istituzione locale. Davvero buona, ve la consiglio.

Mentre eravamo là, Jon VerHalen di Lowther America ha invitato me e mio figlio ad ascoltare il suo impianto. Poiché sapevo che passare da Jon era una delle cose da fare in quel fine settimana, ho deciso di portare il mio Handmade Deluxe Classic 2A3 per poter confrontare i nostri amplificatori: Jon usa un amplificatore Bottlehead 2A3 molto modificato e i Lowther PM2A nel cabinet Medallion.

Nel Bottlehead, Jon stava usando come valvole d'uscita le TJ Meshplate. Appena a casa sua, abbiamo ascoltato il Bottlehead per un po': il suono era bello, profondo e dettagliato, insomma tutto quello che dovresti aspettarti da un 2A3. Poi abbiamo deciso di provare il mio Deluxe. Ho collegato le Sovtek e l'ho acceso. All'inizio non siamo stati attenti perché sapevamo che le valvole dovevano raggiungere la giusta temperatura. Abbiamo così bevuto birra e passato il tempo a chiacchierare d'audio. Oh, per inciso, Boddington Ale, roba buona, ve la consiglio. Comunque, dopo che l'amplificatore si è riscaldato, la sessione d'ascolto è cominciata.

Abbiamo iniziato con un vinile che non conoscevo bene: un pezzo orchestrale della vecchia etichetta RCA Living Voice. Mentre il pezzo andava, vedevo Jon un po' annoiato. La musica infatti era senza corpo e un po' metallica. Dopo questo pezzo Jon mi ha offerto la possibilità di scegliere. Abbiamo messo "Still Live Talking" di Pat Metheny. Questo è uno degli album che conosco meglio ed anche lui non suonava granché bene; il suono era senza spessore e decisamente... magro. Più o meno contemporaneamente ci siamo guardati e abbiamo detto la stessa cosa: valvole d'uscita!

Allora, mi sono avvicinato all'Handmade 2A3, ho staccato le Sovtek e collegato le TJ Meshplate di Jon. Abbiamo acceso e istantaneamente il sistema si era trasformato! A quel punto mi sono girato verso Jon e ho detto: "Me ne servono un paio identiche!"

E' Diventata una Gita Maledettamente Costosa

Tornati a casa ho cercato Sophia Electric su Internet. Mentre navigavo sul loro sito, ho notato che hanno anche una figata di rettificatrice valvolare che dovrebbe essere la copia esatta della Western Electric 274B. Ha lo stesso aspetto e, soprattutto, le stesse qualità sonore. Devo dire che sto usando la Mullard GZ34 ed è una rettificatrice maledettamente buona, molto migliore di quelle normali che si trovano sul mercato. Molto calda e con una bella dinamica con cui giocare.
Tuttavia, dopo aver letto tutti i commenti, da quelli di Emotive Audio a quelli della gente che scrive sui forum, mi sono chiesto se, per caso, non mi mancasse qualcosa. Come tutti, mi sono fatto tentare più volte dalla propaganda. Ad ogni modo, mezz'ora più tardi e dopo aver speso $400, avevo un paio di Meshplate 2.5 volt 300b e la 274B in direzione di casa mia.

Qualche tempo dopo ho ricevuto un pacco dalla Sophia Electric. La 247B e le 300b 2.5 volt sono arrivate in una bella scatola di cartone blu royal con le lettere in oro. Tutto era molto elegante e quindi i prodotti dovevano essere anche buoni, giusto? Installando queste bellissime valvole nel mio amplificatore ho scoperto che erano quasi un pollice più alte delle Sovtek stile ST 2A3, ho perciò abbassato il ripiano che supporta l'amplificatore e le ho inserite.

[new toobs aw vewy scawey]


Trattenendo il respiro e sperando che l'amplificatore non andasse in fumo, ho acceso il sistema: sapete bene cosa intendo, ci siete passati anche voi... 3, 2, 1... gasp... via... uff!... tutto bene. Le Meshplate hanno iniziato ad emettere una dolce incandescenza arancione. Molto cool!

Ho deciso di mettere su qualche disco per il viaggio iniziatico delle Sophia. Abbassata la testina mi sono allontanato e ho subito percepito lo stesso suono che ricordavo di aver ascoltato a casa di Jon, solo migliore perché ora è prodotto dal mio impianto!

Come ogni apparecchio elettronico, anche le valvole hanno bisogno di un po' di rodaggio: non così tanto quanto il lettore CD o i diffusori, ma otto o dieci ore di lavoro hanno certamente migliorato il suono. Dopo un paio di mesi e dopo aver vissuto un centinaio di ore con le Sophia, ho deciso che era giunto il momento di scriverne qualcosa.

Accarezzando le Valvole

Cambiando le Sovtek 2A3 con le 300b 2.5 volt, alcune cose sono subito evidenti. Come ho già detto, le Sovtek, che non hanno affatto un brutto suono, peccano notevolmente di pienezza nella parte superiore della gamma medio-bassa, almeno con i miei Lowther. L'area di cui sto parlando è dove la voce umana diventa più profonda, i registri bassi del piano hanno un suono pieno e il sassofono baritono un suono corposo. Qui le Sovtek non sono all'altezza: intendiamoci, non suonano male, però non così reali e piene come dovrebbero essere.

[le Sovtek peccavano un po']


Per questo test ho deciso di mettere un pezzo di musica abbastanza sconosciuto: la versione Mobile Fidelity di Igor Bril e gli All Star Soviet Jazz Band registrato dal vivo al Village Gate (MFCD 861). In verità non è il loro pezzo più popolare, ma è molto ben registrato. E' il tipico jazz improvvisato: basso, piano, chitarra "hollow body" (le "hollow" sono chitarre elettrificate con il corpo vuoto, in Italia anche note come semiacustiche. n.d.T.) e sax. Assenza rilevante è la batteria: forse non ha passato il controllo alla dogana!

La traccia numero cinque, "My One and Only Love", è un duetto eccezionale che mette in evidenzia Igor Bril al pianoforte e Alexander Oseichuk al sax. Ascoltando le Meshplate si gusta una presentazione calda e corposa della musica, i bassi del piano e del sax sono ricchi ed estremamente invitanti. Le Sophia mostrano di non conferire alcun colore alla musica. Quando ritorno alle Sovtek tutto diventa un po' strano: i musicisti si spostano in avanti nel soundstage, fino a quando il suono diventa smorzato e compresso, almeno sui miei Lowther.

Poi c'è Cassandra Wilson. Per chi conosce il suo stile vocale, Cassandra offre interpretazioni uniche di molti classici del jazz e dà un tono molto scuro e tenebroso alla musica: questo tipo di presentazione mi piace molto.

Nell'album Blue Light 'Til Dawn (Blue Note CDP 0777-7-81357-2-2), Cassandra filtra tutto, da un paio di standard di Robert Johnson a delle composizioni originali, con il suo personalissimo stile. In un'interessante interpretazione di Tupelo Honey di Van Morrison, il canto di Cassandra non è così scuro come nel resto dell'album: la sua voce acquista una bellissima rotondità con le Meshplate. Quando ritorno alle Sovtek le cose cambiano drammaticamente in peggio: il canto di Cassandra diventa innegabilmente nasale e i gentili colpi sullo snare drum sono senza corpo e troppo in avanti.

[queste misure sono utili quanto la carta su cui sono scritte]


Qualche Inutile Misurazione

Alcune tra le cose che preoccupano chi ama l'ascolto della musica sono il rumore ed il ronzio emessi dal proprio impianto. Con qualsiasi amplificatore valvolare single ended, il rumore ed il ronzio auto-generati possono rovinare totalmente quello che potrebbe essere un suono fantastico. Alzando al massimo il preamplificatore e confrontando le due valvole con il Sencore SP-295c, un'analizzatore di segnale in real time, si rivelano alcune cose.

Facendo delle misure sia su queste valvole che sulle Sovtek ho scoperto alcuni picchi nella gamma dei bassi, rispettivamente a 59, 118, 236 e 298 Hz. Alla misura più bassa (59Hz) ho trovato una delle Sophia a -9dB e l'altra a +5dB quando confrontate con le Sovtek. Il risultato è comunque incoerente tra le due valvole Sophia Electric. A frequenze differenti, ho trovato che le Meshplate sono circa -4dB più silenziose rispetto alle Sovtek e più coerenti tra di loro.

Direi che è tutto riguardo al ronzio, ora passiamo al fruscio ed al rumore. I picchi che ho trovato sono centrati principalmente nell'arco di 8-10KHz sulle Sovtek. Quando ho riconnesso le Sophia nell'impianto e le ho rimisurate, ho trovato che le Meshplate erano circa +4dB pių rumorose delle Sovtek ed in più sentivo ulteriore rumore tra 10-13.2kHz. Non molto ma comunque misurabile.

Alla fin fine, cosa vuol dire tutto questo? Sinceramente, non molto. Avevo la sensibilità del microfono al massimo e registravo una media tra i 35 e i 40dB di ronzio e rumore. Il microfono era posizionato ad alcuni millimetri dal plug del PM2A. In altre parole, si deve incollare l'orecchio al diffusore per sentire qualcosa.

Lamentarsi Senza Disturbare i Vicini

In fin dei conti, l'unica mia lamentela è la mancanza di coerenza nelle misure delle due valvole che vengono vendute abbinate: le altre valvole sono in generale migliori sotto questo aspetto. Considerando il piccolo numero di esse che viene venduto ed il costo notevole, non penso che si stia chiedendo troppo pretendendo che esse siano abbinate meglio.

Si potrebbe chiedere se il basso livello di differenza nel mormorio che sento incida sul suono nell'insieme. Probabilmente no e visto che ascolto sempre oltre i 95dB non lo sentirò mai. Posso sentire il ronzio sulla mia sedia d'ascolto? Sė, quando non c'è nessuno in casa e il riscaldamento è spento. Però, riesco a sentirlo solo nel bianco tra le tracce o quando cambio musica. Oltre questo, è totalmente irrilevante.

Grosse Bottiglie Rettificatrici

Per coloro di voi che non lo sanno, la valvola rettificatrice ha un effetto sul suono del vostro sistema che è comparabile con quello del "driver" e delle valvole d'uscita. Sapete, sono fortunato, ho avuto la possibilità di giocare con diversi rettificatori con un ottimo suono. Il migliore sotto l'aspetto audiofilo è la Mullard GZ34. La GZ34 è calda, dettagliata e dinamica senza mai suonare impastata.

Adesso è tempo di introdurre la Sophia 274B ST, rettificatrice a piastra solida, una valvola molto, molto, bella da guardare. Ha la stessa altezza e larghezza delle 2.5 volt 300b. Essa è costruita con una piastra solida anche se sul sito della Sophia Electric hanno iniziato a venderne anche una versione Meshplate.

Sembra che questa sia una valvola abbastanza fragile elettricamente. Richard, un ingegnere della Sophia Electric mi ha chiesto di mandargli una copia dello schema del mio amplificatore prima che io installassi la valvola. Voleva infatti verificare il valore del primo condensatore a valle del rettificatore relativo all'alimentazione anodica B+. Nell'amplificatore Handmade questo è di 22uF. Richard, tuttavia, mi ha detto che esso non dovrebbe essere superiore ai 10uF. Quindi ho deciso di cambiare il 22uF con un Solens a 6.8uF. La ragione che mi è stata data è che in questo modo la valvola non deve spingere troppa corrente oltre questo primo condensatore; in cambio avrei avuto una valvola rettificatrice con una lunga vita e una buona affidabilità. Non sono un esperto e quindi non proverò nemmeno a descrivere ciò che succede alla corrente dopo aver passato il primo condensatore... Ho provato a chiedere ad un paio di persone di cui mi fido e mi è stato detto che abbassare il valore di quel condensatore non avrebbe dovuto causare alcun problema.

Ascoltando criticamente le due valvole si possono chiaramente percepire alcune differenze. Passando dalla Mullard alla 247B il primo effetto è che il soundstage si apre in maniera significativa estendosi in tutte le direzioni: ogni musicista fa uno o due passi indietro. Un secondo effetto è il fuoco: mentre la Mullard GZ34 fornisce una completa presentazione del musicista, la 247B lo mantiene sempre sotto la luce dei riflettori.

Tutto questo è molto difficile da descrivere: non ho perso nulla del suono pieno e ricco della Mullard ma ho avuto in più molto più dettaglio e fuoco con la 247B. Un altro effetto secondario è stato che le note hanno ottenuto un ulteriore livello di precisione. Un esempio perfetto è "Rite of Spring" suonata dalla Cleveland Orchestra: essa ha una serie di passaggi dove le trombe emettono una serie di veloci e nette note. Adesso, con la 247B, queste note hanno un timbro e una dinamica molto più realistici. Oppure quando i bassisti pizzicano le corde: adesso potete sentire il dettaglio delle dita che rilasciano le corde. Con la Mullard tutti questi micro-dettagli erano persi.

Il fatto che voi ed il vostro sistema apprezziate questo livello di dettaglio sta a voi deciderlo: personalmente mi piace. Il mio sistema con la 247B ha mantenuto molto calore e lo ha fatto diventare ancora più godibile: la musica è molto più reale.

[Le TJ Meshplate 300B, non uscite di casa senza!]

Per cui......

Alla fine la questione ultima diventa: "Sono felice con il mio costoso acquisto?". Assolutamente! Mi è capitato di leggere le storie orribili sui vari forum dove qualcuno riceve una Meshplate che o è molto rumorosa o si brucia rapidamente, fondendosi e portandosi via una buona parte del canale. Avendo avuto queste valvole nel mio amplificatore ormai per qualche centinaio di ore posso solo dire che le Sophia si comportano sempre meglio. Semplicemente non penso ai problemi di rumore e affidabilità perché non si sono mai presentati con questo set di valvole.

Le Sophia 2.5 volt Meshplate sono molto più facili da ascoltare rispetto alle Sovtek senza dover sacrificare la dinamica o il dettaglio. Alla fin fine tutto ritorna sempre al problema del bilanciamento di tutto il sistema e a quella parola che assolutamente odio, sinergia. Le Meshplate hanno un tocco molto più morbido nel riprodurre la musica rispetto alle Sovtek, suonano semplicemente più naturali e senza sforzo.

Accoppiate le Meshplate con la 247a e otterrete una combinazione molto molto buona: calore e dettagli in abbondanza! Prendete tutto però con un pizzico di buon senso: io uso una coppia di Lowther PM2A installate in un cabinet Medallion. Questi diffusori sono rivelanti in maniera quasi brutale: non danno resti a nessuno e anche loro possono suonare un po' senza spessore se non sono configurati correttamente.

Ho poi avuto occasione di ascoltare le stesse valvole con una coppia di K-Horns e LaScala. C'erano molte persone che giudicavano questi impianti. Generalmente le Meshplate hanno ottenuto un ottimo risultato: semplicemente adoravamo quello che riuscivano a tirar fuori dalle Klipsch. Invece eravamo un po' divisi tra la 247a e la Mullard; a qualcuno piaceva l'una, ad altri l'altra. Così vanno le cose nel nostro piccolo cortile.

Quando, alla fine, le Sophia 2.5 volt 300b Meshplate e la rettificatrice 247B moriranno, ne comprerò sicuramente un altro set. Non penso di poter vivere senza di loro nel mio impianto.

Sistema usato

  • Giradischi: Systemdek 2x2, Rega RB 250, Expressimo Mods, Rega Super Elys
  • CD Player: AH! Tjoeb Upsampled
  • Preamplificatore: Korato KVP-10, Dual Mono, Tubed Line Stage
  • Preamplificatore phono: Graham Slee Projects - Jazz Club
  • Amplificazione: Bi-Amped
    - Full Range Amp (100Hz and up): Handmade Electronics Deluxe Classic 2A3 SET
    - Sub-Woofer Amps: Antique Sound Labs Wave 8's - 8 WPC
  • Active Crossover: Audio Research EC-3, Tubed, 2 or 3 way (discrete)
  • Speakers
    - Full Range: Lowther PM2A's, 15 ohm coil in the Medallion II Cabinets
    - Woofers: Lafayette Goodmans SK-111's, 15" Dual Concentric in bass reflex cabinets
  • Interconnects and Cables,
    - DIY, silver plated copper with teflon insulation,

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© Copyright 2004 Scott Faller - www.tnt-audio.com

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