Prodotto: cavi di segnale JPS UltraConductor
Costruttore: JPS Labs - USA
Acquisti online: JPS Shopping Center
Distribuito in Italia da: Rany HiFi
Prezzo approx.: 109 $ (1 metro terminato RCA)
Recensore: Lucio Cadeddu

Abbiamo più volte recensito i cavi dell'americana JPS, in particolare il costoso modello top SuperConductor 2, il cavo di alimentazione Power AC ed il cavo per diffusori UltraConductor, compagno di squadra del cavo di segnale oggetto di questa prova.
La tecnologia dei cavi JPS è stata già ampiamente trattata in questi articoli, ai quali vi rimando. Per ulteriori spunti e dettagli tecnici, abbiamo pubblicato anche una Inter.Vista con Joe Skubinski, l'artefice del successo JPS.

Il cavo di segnale in prova fa parte della ormai completa famiglia UltraConductor che comprende il cavo per i diffusori, cavi video e digitali e, appunto, di segnale, sia bilanciati che sbilanciati, disponibili in diverse lunghezze a seconda della necessità dell'utente.
La famiglia UltraConductor è nata per rendere disponibile ad un pubblico più vasto parte della tecnologia e delle qualità sonore della costosa serie SuperConductor. Fa uso sia della lega speciale alluminio-rame tipica dei prodotti JPS che della Minimized Dielectric Technology (MDT) ossia dell'uso della minore quantità di dielettrico possibile, in questo caso il Kapton (made by DuPont).
Il cavo, contrariamente al mostruoso ed inflessibile SuperConductor 2, è dunque molto sottile ed estremamente flessibile anche se, trattandosi di un cavo solid-core, è bene non fargli fare curve troppo strette e/o ripetute. L'immunità ai disturbi dovrebbe essere garantita dalla twistatura dei conduttori.

Il suono JPS per tutti

Il JPS UltraConductor riesce a conservare in parte le prestazioni dei fratelli maggiori e sfodera una timbrica aperta, ricca di armoniche, con ottima definizione e pulizia in gamma medio-alta ed una nota di velluto in gamma altissima. In questo si differenzia parecchio da tanti concorrenti di fascia medio-economica: non suona mai aggressivo sulle altissime, anzi se ci limitiamo a questa porzione dello spettro il cavo UltraConductor può tranquillamente essere definito caldo.
Basta intendersi sulle parole, si parla di gamma altissima, non di medio-alto. Pertanto le voci ed i cori vengono fuori con buon realismo anche se a tratti qualche accenno di metallicità sulle voci femminili fa capolino. La gamma bassa è estesa, potente e controllata e ricorda molto da vicino quella del fratello maggiore, se non fosse per una prestazione un po' sfuocata proprio nella prima ottava, una porzione dello spettro dove si nota sempre la differenza tra un cavo di altissima qualità ed uno medio-economico.
Dal punto di vista dinamico il JPS UltraConductor si comporta egregiamente e solo dal confronto con cavi ben più costosi emerge qualche limite, invero lieve, sulla tenuta nei grandi cori. Ripeto, si tratta di piccole manchevolezze rilevabili solo a confronto con cavi N volte più costosi.
Eccellente infine il palcoscenico sonoro, ben proporzionato, ottimamente esteso in profondità seppur non larghissimo.
Si tratta in sostanza di un cavo equilibrato, che vale molto più di quel che costa, con un sapiente mix di qualità sonore che lo rendono estremamente piacevole da ascoltare, anche in impianti di alto livello.
Uno dei suoi più grandi pregi è proprio quello di possedere una nota di velluto in gamma altissima che lo rende sempre dolce e mai aggressivo, contrariamente a molti concorrenti nella stessa fascia di prezzo.

Consigli d'uso

Come già osservato, trattandosi di un cavo a conduttore unico (solido) potrebbe non gradire pieghe troppo strette o ravvicinate, va dunque usato con cautela.
Si sposa bene con impianti neutri e ben equilibrati e potrebbe persino dare una mano ad addomesticare qualche componente con una gamma altissima troppo esuberante.
I connettori RCA sono di ottima qualità e consentono una presa sicura, senza stressare troppo le prese dei vostri apparecchi.
Si raccomanda un rodaggio di almeno 50 ore.

Lamentele

Niente da dire sulla costruzione, di alto livello, così come la confezione, curatissima fin nei minimi dettagli.
Dal punto di vista sonoro, ad essere proprio cattivi, un po' di controllo in più in gamma bassissima l'avrebbe reso imbattibile. Comunque sia, già così è un acquisto sicuro.

Conclusioni

Dopo aver creato un "caso" nell'hi-end mondiale con la serie di cavi top-performance SuperConductor, JPS si è voluta cimentare nel terreno difficilissimo dei cavi di prezzo "umano".
Il risultato l'avete appena letto: il cavo di segnale UltraConductor, così come quello di potenza, riesce nel difficile compito di conservare un po' del magico family-feeling, il tutto ad un prezzo estremamente competitivo (lo ricordo: 109 $ 1 metro terminato).

Un ringraziamento al nostro lettore Giancarlo Campesani per la gentile concessione del cavo in prova.

© Copyright 2001 Lucio Cadeddu - http://www.tnt-audio.com