VP DustBuster della Missing Link

Un unguento per la puntina?

Prodotto: Vinyl Passion Dust Buster stylus cleaner
Produttore: Missing Link - UK
Prezzo approssimativo: 19 £, circa 22 € (YMMV)
Disponibile dal sito Missing Link e sui negozi eBay.
Recensore: Mark Wheeler - TNT UK
Periodo di recensione: Autunno 2010 - Inverno 2011
Pubblicato: Dicembre 2011
Traduttore: Roberto D'Agosta

Introduzione

Ci sono numerose, spesso conflittuali, teorie su quale sia il modo migliore di conservare i dischi in vinile e tenere le puntine del piatto pulite, ma un punto su cui è facile essere tutti d'accordo è che entrambi devono essere tenuti puliti per minimizzare il rumore superficiale. Alla Linn hanno sempre sostenuto che solo lo stilo, mai il vinile, dovrebbe essere pulito e quando l'operazione fosse necessaria una rapida passata del loro "oggetto verde" dal dietro verso il fronte basterebbe. L'importatore britannico della Dynavector ancora fornisce una striscia di quell'"oggetto verde" con quelle testine, ma aggiunge anche una piccola spazzolina a peli duri. Il vostro vecchio scriba confessa di possedere e continuare a usare l'"oggetto verde", un sistema pulente a ultra-suoni (che emette ultrasuoni a circa 2KHz o giù di lì) della Goldring e alcune alternative a fibre di carbonio o naturali.

Mark Sears della Missing Link ha speso un bel po' di tempo a pensare allo stato caotico in cui versa il campo della pulizia della testina e se n'è uscito con una nuova soluzione. Non proprio una soluzione, ma un gel. In un piccolo contenitore simile a quelli che sono usati solitamente per il lucida labbra o un umidificatore, VP Stylus Cleaner sembra proprio un blocco di una melassa a base di petrolio. Tuttavia, questo è proprio quello che non è poiché qualsiasi solvente organico non andrebbe bene per quello che Mark ha in mente. Le sue qualità adesive sono tali che un veloce tuffo dello stilo in esso è sufficiente a far sí che tutta la sporcizia rimanga attaccata al gel. Dato che il DustBuster è venduto in quello che sembra un lucidalabbra, si potrebbe pensare di chiamarlo lucidastilo!
"No! Non puoi essere perdonato per aver suggerito di chiamarlo lucidastilo!" strilla il coro dal lato sinistro del palcoscenico, "Giochi di parole come quello non meritano alcuna pietà".

Il Vinyl Passion (VP) DustBuster è composto da uno speciale polimero che viene messo sotto la puntina e in cui la puntina viene immersa. Tirando su la testina, la puntina ne emerge pulita e priva di polvere. Mark dichiara che questa operazione incrementerà la vita di una nuova puntina di 1000 ore (e questo incredibilmente significherebbe raddoppiare la vita dello stilo) al tempo stesso offrendo un'eccellente protezione per i vostri dischi poiché lo stilo non si porterà dietro particelle abrasive nel percorrere i solchi del vinile. Mark dice di aver speso circa 3 anni per sviluppare l'ibrido olio/polimeri usando un "un processo di sintesi basato sui raggi ultra-violetti progettato appositamente per produrre i materiali ibridi usati nel DustBuster". Ha inoltre dichiarato che ci sono voluti 12 mesi di test prima che il prodotto fosse lanciato sul mercato. Questo ha permesso di stimare una vita media di circa 12 mesi prima che le proprietà pulenti inizino lentamente a decadere e per questo suggerisce di cambiare il DustBuster ogni 12 - 18 mesi.

In questo test tenterò di rispondere a tre domande:

1. Funziona?
2. Lascia qualche residuo?
3. Funziona davvero per 12-18 mesi?

Le risposte a queste domande sono:

1. Si, funziona. Ho tentato di sporcare alcuni dischi e la puntina usando quantità determinate di detriti lasciati sopra il disco. Il VP Stylus Cleaner ha avuto la stessa efficacia del sistema a ultra-suoni.
2. Nessun residuo è rintracciabile, ho controllato anche che l'aderenza della polvere allo stilo non fosse aumentata dopo aver usato una volta la puntina usando una bilancia elettronica per lo stilo per misurare la polvere.
3. Funziona ancora bene dopo un uso giornaliero di circa 6 mesi, con un risciacquo in acqua calda ai 6 mesi.

La stanza d'ascolto del vostro vecchio scriba contiene diversi strumenti per la pulizia dello stilo, e questi includono spazzolini in fibra di carbonio, pennelletti, "oggetti verdi" della Linn, "oggetti verdi" della 3M, liquidi, un vecchio spazzolino della Transcriptor, un sistema ultrasonico della Goldring. Il VP DustBuster della Missing Link porta il conto complessivo a 21: forse l'ultima aggiunta rappresenta la maturità dei pulisci testina.

Il VP DustBuster sembra avere la stessa efficienza del sistema a ultra-suoni. Guardando con un microscopio ottico non posso notare alcuna differenza tra i risultati ottenuti con i due sistemi. Non attrae maggiore o minore polvere durante l'uso successivo al lavaggio e i livelli di rumore sono indistinguibili. La Missing Link offre le foto successive per illustrare lo stato prima e dopo la pulizia di quello che sembra un cantilever in alluminio abbastanza standard e uno stilo lungo. Le spalle di quello stilo risulterebbero più difficili da pulire rispetto che quelle di un diamante nudo su un cantilever in Boro (per esempio) e risultati sono stati buoni anche con la mia Decca che non ha un cantilever.

Conclusioni

Il VP Stylus Cleaner della Missing Link funziona. Il proprietario della Missing Link, Mark Sears, dice di questo prodotto: "Lo considero il mio regalo agli amanti della musica in vinile e un grosso contributo alla conservazione del raro e adorato vinile".

Funziona bene e non sembra avere alcun difetto. Continua a impressionarmi che 20 anni dopo che tutte le più grandi compagnie discografiche si sono date da fare per uccidere il vinile oramai anti-economico, le vendite dei dischi stiano crescendo e gli entusiasti di questo supporto ancora inventino modi economici ed efficaci per rendere la riproduzione del vinile ancora migliore.

Potere al popolo!

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