Sulla registrazione su cassetta ho detto molto in passato e non intendo ripetermi. Vi consiglio di leggervi l'Editoriale di Gennaio 97 a tal proposito.
Sugli altri standards di registrazione valgono grosso modo le stesse considerazioni, eccezion fatta per il DAT, sistema però ormai relegato ad un ruolo molto marginale o pro o al limite semi-pro.
Il Minidisc difficilmente può essere considerato HiFi per via della compressione pesante che esegue sul programma da registrare. La masterizzazione su CD è una pratica tutto sommato illegale e che non ci sentiamo in alcun modo di difendere o promuovere. Anzi, ne scoraggio fortemente l'uso: non sempre i CD masterizzati sono leggibili da tutti i lettori, spesso il supporto organico è poco stabile alle alte temperature e, infine, ho sempre preferito i libri originali con le loro belle copertine ai libri in fotocopia. Infine, è sacrosanto che ad un artista vengano corrisposti i diritti d'Autore.
Se desiderate avere informazioni su questa così poco interessante pratica troverete di tutto di più sui vari newsgroups di discussione.
Non siete d'accordo? Pazienza, non possiamo certo essere d'accordo su tutto.
La registrazione su cassetta video e registratore VHS HiFi è ormai passata di moda per via della oggettiva difficoltà di indicizzazione dei singoli brani all'interno di un nastro della durata di diverse ore...senza contare la velocissima deteriorabilità di tale nastro con l'uso.
Passo ai sintonizzatori. Il discorso che faccio è applicabile principalmente al panorama italiano, all'estero la situazione è molto diversa.
Il problema per cui il sintonizzatore mal si presta ad essere considerato una sorgente HiFi degna di tale nome è la qualità delle trasmissioni radiofoniche italiane dove, fatta eccezione per i canali RAI e poche altre emittenti, il livello tecnico, per non parlare di quello musicale, è talmente basso da non giustificare in alcun modo l'acquisto di un sintonizzatore di alta qualità.
Se proprio dovete, acquistate un modello economico, dotatelo di una buona antenna FM da esterni (reperibile presso GBC o negozi smili), di un discreto cavo di segnale e godetevi tutta la spazzatura che viaggia nell'etere nostrano.
Personalmente sono soddisfattissimo di un sinto d'epoca, un bel Marantz Model 125, che svolge il suo dovere impeccabilmente e con una qualità sonora sicuramente sovrabbondante a quella richiesta dal 90% delle emittenti radiofoniche italiane.
Ovviamente sorvolo sul problema del riuscire ad ascoltare vera Musica piuttosto che tonnellate di pubblicità spazzatura, inopportune interruzioni di brani da parte di DJ idioti etc etc. Se ogni tanto vi capita di ascoltare la radio sapete bene a cosa mi riferisco.
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