Test-confronto di pre-amplificatori passivi:

attenuatore a passi contro shunt, resistori a film sottile contro lamina metallica

[Due pre-amplificatori]

Il tipo di costruzione conta in un attenuatore?

[English version here]

Prodotto: attenuatori passivi
Produttore: Attenuatore Allo, progetto TNT-Audio di pre-amplificatore fai-da-te
Costo di produzione: 70 sterline - Convertitore di valuta
Recensore: Paul Hunting - TNT Regno Unito
Pubblicato: Giugno, 2022
Traduttore: Roberto Felletti

Introduzione

Sono stati confrontati due attenuatori passivi: uno passivo, fai-da-te, del tipo shunt a lamina metallica e uno passivo, prefabbricato, del tipo a passi a film sottile SMD. I passivi del tipo shunt sono ragionevolmente facili da montare, sia come assemblaggio dei componenti sia in kit. Per questo montaggio, ho assemblato i componenti e usato resistori a lamina metallica Vishay (Ebay, RCK RS92N, 0,1% 2 ppm), uno per ciascun canale, come resistori in serie. I resistori shunt verso terra non influiscono davvero sul suono. L'attenuatore a film sottile SMD è prodotto dalla Allo ed è fornito come unità a passi prefabbricata popolata di resistori a film sottile E192 (0,1% 25 ppm). Per comodità di montaggio e congruenza, i due pre-amplificatori sono stati costruiti con un ingresso e una uscita, entrambi 10 kΩ, utilizzando connettori, parti e cavi di qualità simile. I cabinet sono differenti, ma hanno circa la medesima lunghezza.

Per una prova a confronto tra quattro pre sotto i 200€ si veda quest'altra nostra recensione.

Attenuatore a passi con resistore a film sottile

[Film sottile]

Il CD Living Toys di Thomas Ades è difficile da riprodurre bene. Può risultare lento, faticoso e un po' noioso se i transienti sono sbagliati. L'SMD a passi a film sottile ha riprodotto questo CD con la giusta quantità di passo e velocità. C'è un buon basso, dettaglio e l'estremo alto suona bene. Le note degli strumenti a fiato sull'ottava più alta non sono stonate e suonano bene. I resistori SMD hanno un involucro di piccole dimensioni, non sono a spirale avvolta né a conduttore avvolto, non hanno cavi conduttori e quindi hanno una bassa induttanza vagante; questo può contribuire a una buona risposta sulle alte frequenze.

Questione di rodaggio?

Ascoltando Toru Takemitsu (opere complete per pianoforte solista, pianista Paul Crossley) con il film sottile applicato, il disco non veniva riprodotto bene: c'era troppa separazione tonale tra bassi e alti, e la gamma alta era stridula. Non suonava bene. Era il primo CD ascoltato quella mattina e l'attenuatore necessitava di un periodo di rodaggio o di riscaldamento. La Vishay menziona il rodaggio come uno dei fattori che definiscono la stabilità dei resistori a film sottile. Inoltre, un commentatore osserva: «Se privato di un periodo di rodaggio, il dispositivo può richiedere fino a 4.000-5.000 ore di funzionamento per stabilizzarsi completamente.» Riascoltando la composizione per pianoforte di Takemitsu, questa volta dopo qualche ora di funzionamento dell'attenuatore, ora il suono del pianoforte è molto migliore. La gamma alta non è stridula, c'è una maggiore corposità dello strumento e la musica scorre uniforme. È un ascolto piacevole; mi piace davvero il suono.

Ho usato un disco di rodaggio con l'attenuatore SMD a passi a film sottile, e questo ha di fatto migliorato il suono dei CD susseguenti. Ascoltando il registro superiore delle composizioni per pianoforte di Castiglioni, esso si lascia ascoltare con piacere con l'attenuatore a film sottile SMD “riscaldato”. La gamma alta è buona e ricca di tono, quasi la migliore che abbia ascoltato per questo CD.

Anche dopo un'ora di inutilizzo, l'attenuatore a passi non suona bene. Ci sono almeno due cause per questo problema: i resistori a film sottile necessitano di un lungo periodo di rodaggio, fino a venti volte di più. E con l'attenuatore a passi soltanto due resistori alla volta sono in circuito, per cui il resto dei resistori non è in circuito; essi sono freddi e ritornano al loro stato iniziale, come da nuovi. Quindi, non sono sicuro che ci sia un rodaggio completo con un attenuatore a passi. Un commentatore aveva già scoperto un problema di rodaggio nella struttura degli attenuatori a passi, e questo indicherebbe che il problema possa essere comune a tutti gli attenuatori a passi. Vedere anche le istruzioni per il rodaggio.

Attenuatore Shunt a lamina metallica

[Pre-amplificatore a lamina metallica]

La Vishay usa una tecnica di incisione all'acquaforte ultrafine per creare i suoi resistori a lamina metallica. La Vishay dichiara che il conduttore del resistore può essere considerato più come un cavo diretto. In pratica, i resistori a lamina metallica eliminano il rumore del resistore 1/f a bassa frequenza. (Fig. 7)

Il dettaglio è molto buono con il resistore a lamina metallica. Sembra esserci poca, o nessuna, perdita per l'inserimento del resistore. L'ho notato particolarmente con voci corali e composizioni per orchestra. C'è molto meno affollamento al netto del dettaglio o limitazioni agli estremi di frequenza. Avevo segnato da rivendere il CD Glassmasters di Philip Glass perché il precedente pre-amplificatore passivo a trasformatore non riusciva, lo sentivo, a gestire la densa e dinamica orchestra squillante e le voci corali (Disco 1). Con il resistore a lamina metallica Vishay questo CD suona in maniera piena e coinvolgente. Sembra esserci poca limitazione sulla dinamica, e il dettaglio e il passo sono buoni; questo rende l'ascolto entusiasmante e gratificante.

Ascoltando Akhnaten, di Philip Glass, dapprima si potrebbe avere il sospetto che il resistore a lamina metallica sia leggero sul basso. Il rumore del resistore 1/f a bassa frequenza può essere percepito come uno strumento extra basso. Ma poiché il resistore a lamina metallica è così basso in termini di rumore in gamma bassa 1/f, esso perde quel rumore aggiunto nell'estremo basso, però guadagna in presentazione, con maggiore dettaglio e separazione sugli strumenti a bassa frequenza. Inizialmente mi mancavano l'estremo basso e il borbottio extra aggiunti da un resistore più rumoroso.

Gli strumenti solisti e i piccoli ensemble possono essere percepiti come estranei alle alte frequenze, con il resistore a lamina metallica inserito rispetto a quello a film sottile SMD. Il pianoforte solista di Toru Takimitsue (Crossley al piano) veniva riprodotto bene, ma suonava un po' estraneo. Ascoltando un'altra composizione di Takemitsue, Hika Elegy (eseguita da Kavafian e Serkin), questa è ricca di sognante liricità che c'era con il resistore a lamina metallica, lo sentivo, meno in confronto all'attenuatore a film sottile. L'SMD riproduceva meglio entrambi questi CD.

C'era stato bisogno di poco periodo di riscaldamento, per non dire non apprezzabile. I resistori in serie, in una configurazione di attenuatore shunt, sono sempre in circuito e il riscaldamento è più facile da ottenere e mantenere.

Conclusioni

L'attenuatore a film sottile SMD conferiva una buona gamma alta, una buona gamma bassa, una buona presentazione del corpo dello strumento e separazione, con passo sufficiente. Una perfetta combinazione di attributi per un attenuatore passivo, un'opinione condivisa da altri. Tuttavia, c'è il problema del rodaggio. Questo attenuatore a passi SMD necessitava di un periodo di riscaldamento anche dopo un'ora di inutilizzo. Dopo aver pensato “potrei convivere con questo problema”, alla fine non ci sono riuscito. I resistori negli attenuatori a passi potrebbero non rodarsi mai, perché soltanto due resistori sono in circuito per ciascun canale, a qualsiasi impostazione di volume. Tuttavia, questo attenuatore Allo è un buon acquisto, specialmente per strumenti solisti e piccoli-medi ensemble, ma solo se accettate di gestire il problema del rodaggio; esso offre prestazioni, valore e facilità di montaggio.

Il resistore a lamina metallica ha eccezionale dettaglio, buona dinamica e passo. Se ascoltate grandi ensemble e composizioni per orchestra, la lamina metallica è imbattibile. La separazione degli strumenti è d'élite. C'è un piccolo problema di peso dello strumento in gamma alta e medio-alta. Ma questo resistore a lamina metallica non fa nulla di così male al suono.

Confrontando i due attenuatori: il film sottile perde in termini di dettaglio nell'estremo basso rispetto alla lamina metallica, ma offre miglior tono e prestazione nell'estremo alto e in gamma medio-alta. L'orchestra e i grandi ensemble vengono riprodotti meglio con il resistore a lamina metallica.

Ho lasciato inserito l'attenuatore shunt, con un resistore a lamina metallica come resistore in serie.

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