Prodotto: amplificatore finale Dynaco ST-35
Recensore: Harvey A. Kader
Recensito nel: Dicembre 2000
Nominate il Dynaco ST-35 ad un
audiofilo, e questi vi guarderà con uno sguardo perplesso.
Perplesso perchè questo ampli della Dynaco è stato prodotto in
piccoli numeri ed è poco conosciuto nel mondo dell'audio.
Molto spesso viene confuso con il Dynaco SCA-35 che era un
amplificatore integrato (pre e ampli in un pezzo unico).
Diversamente dal fratello più
grande, il Dynaco ST-70, l'ST-35 genera 17 watts
e 1/2 per canale (metà dell'ST-70). L'ST-35 è il più raro
degli apparecchi a valvole della Dynaco, ed è molto difficile da
trovare oggi.
Ogni tanto si fa vedere su qualche sito di aste via
internet. Ha un valore di mercato di circa 250 $ per un usato in
condizioni eccellenti. Nel 1964, il suo prezzo di listino era di
62.95 $.
Il Dynaco ST-35 è un ampli speciale a causa delle sue dimensioni veramente piccole, e del suono fantastico che è in grado di produrre a dispetto della sua piccola taglia. Misura infatti 43 cm (L) x 13 (P) x 10 (H). Per essere un piccolo amplificatore, pesa parecchio: più di 7 kg. Che è esattamente la metà del peso dell'ST-70. Questo grazie al suo trasformatore di alimentazione ed ai due trasformatori d'uscita.
L'ST-35 è diventato famoso tra
gli audiofili per i suoi fantastici trasformatori. Quelli
d'uscita erano i famosi Z 565. Alcuni credono che questo
trasformatore sia il migliore che Dynaco abbia mai prodotto.
Altri addirittura pensano che i trasformatori siano migliori dei
celeberrimi A 470(454326) usati nell'ST-70. Come quelli usati
nell'ST-70, anche i trasformatori d'uscita nell'ST-35 sono
ultralineari. Questo significa che parte dell'avvolgimento
primario sui trasformatori d'uscita è "nastrato" (taped) alle valvole d'uscita EL84. I trasformatori d'uscita hanno prese a 8 e a 16 ohms.
Considerandone le piccole dimensioni, il suono che questo ampli
riesce a produrre è sorprendente. L'ST-35 si sente ugualmente a
suo agio sia come ampli che pilota diffusori bookshelf,
sia come ampli che pilota diffusori a pavimento per grandi ambienti.
L'alimentazione dell'ST-35 è a stato solido (due diodi al silicio). Molto diversa dall'ST-70 che usa un rettificatore 5AR4/GZ34 (anche se la polarizzazione delle valvole usa un rettificatore al selenio).
Le schede di circuito
driver/output sono separate per i canali destro e sinistro. Fatto
unico per Dynaco visto che nell'ST-70 c'era un'unica scheda
driver per entrambi i canali. A differenza dell'ST-70, che ha la
scheda driver separata dagli zoccoletti delle valvole d'uscita,
l'ST-35 ha i circuiti dei driver e d'uscita su un'unica scheda.
Le valvole per i driver erano le 12DW7 o 7247, una per ogni
canale; valvole oggi difficili da trovare come NOS.
Le valvole d'uscita sono
6BQ5/EL84. Fortunatamente, queste sono ancora disponibili come
NOS e come valvole di attuale produzione. Ne erano usate due per
canale. La brochure Dynaco, datata 1964, indica la distorsione di
intermodulazione (IM) a meno dell'1% (ogni canale) per 17 watts.
A "livelli di ascolto medi" la distorsione IM è
quotata sotto lo 0.1%. Molto buono per un ampli a valvole.
Contrasta con i moderni ampli a stato solido che hanno una
distorsione IM ad un decimo di quel valore (0.01%).
L'ST-70 ha approssimativamente la stessa IM a piena potenza (35
watts/canale) - meno dell'1%. Comunque, a livelli di ascolto medi
(1 watt), l'IM è indicata a meno dello 0.05% (metà dell'IM
dell'ST-35). Cosa che ci si aspettava, visto che quest'ultimo è
basato su circuiti, driver e valvole d'uscita differenti rispetto
all'ST-70.
Il rumore è oltre -80dB al di sotto di 17 watts per canale. Il che renderebbe il rumore ed il ronzio non udibili (questo è quello che c'è scritto nelle specifiche Dynaco). L'ST-70 ha una performance migliore, -90dB al di sotto di 35 watts per ogni canale, probabilmente dovuta all'alimentazione delle valvole dell'ST-70 ed alla presenza del filtraggio a induttanze nell'alimentazione.
Anni fa i diffusori non erano
efficienti come lo sono oggi. Così un ampli da pochi watt non
avrebbe potuto produrre la stessa pressione sonora del fratello
con più watt.
Oggi, invece, i diffusori hanno sensibilità molto alte. Non è infatti così insolito trovare diffusori con sensibilità tra i 91 e i 95 dB. In questo modo, un ampli a bassa
potenza può facilmente riempire una stanza intera con il suo
suono. Ne è testimone la popolarità di amplificatori a valvole
single ended con solo 5-8 watts per canale.
Così, anche l'ST-35 è in grado di riempire una stanza con il suono ad alto volume,
tutto dipende dall'efficienza dei diffusori a cui è collegato.
Quello che è così sorprendente
di questo amplificatore sono le sue dimensioni veramente piccole.
Lo potete facilmente mettere su una libreria se pilota diffusori
da libreria.
Lo potete nascondere alla vista, se necessario, ma
è così bello da vedere che sicuramente vorrete farlo vedere! Le
valvole EL84 generano meno calore rispetto alle EL34 e così
l'ST-35 risulta essere più "fresco" rispetto al fratello più
grande.
Come l'ST-70, il Dynaco ST-35 è
stato prodotto in diverse versioni. Il telaio è sempre placcato
nickel - mai cromato come l'ST-70. I primi trasformatori d'uscita
hanno stampato sopra il numero Z 565. Questi trasformatori
venivano avvolti a mano negli USA.
Le versioni successive venivano prodotte in Giappone ed erano avvolte a macchina, ed in
queste il numero è cambiato in 454565.
I primi trasformatori di potenza erano costruiti negli USA ed erano numerati come PA 774. Le versioni successive venivano prodotte invece in Giappone.
Dynaco ha una storia unica perchè il suo fondatore, David Hafler, aveva all'inizio
co-fondato Acrosound, che divenne famosa per i suoi TU. Successivamente,
Hafler lasciò Acrosound e creò Dynaco. Non è poi così sorprendente che questa abbia, nei suoi amplificatori, dei trasformatori d'uscita molto speciali ed unici, visto che Hafler
aveva la conoscenza necessaria per creare questi trasformatori
veramente unici.
Così Dynaco, pur avendo prezzi relativamente bassi rispetto ad altri produttori di amplificatori, aveva dei trasformatori veramente speciali tra i suoi prodotti. Fatto ben
noto, visto che c'è gente che compra vecchi ampli Dynaco solo
per avere quei trasformatori - eresia!.
I primi ampli Dynaco ST-35 avevano la griglia esterna di color
marrone, che successivamente è diventata nera. Anche l'ST-70 ha
avuto una storia simile.
Le prime versioni dell'ST-35 avevano delle etichette marrone chiaro con su stampato le parole Dynakit e Stereo 35. Poi le etichette sono diventate marrone scuro. Le
ultime versioni hanno semplicemente la scritta Dynaco in
maiuscolo stampata su un etichetta nera.
Ho testato l'ST-35
confrontandolo con l'ST-70. Per consistenza e per stare in linea
con la sua età, ho usato un pre Dynaco PAS 3. Per gli LP ho
usato un giradischi a cinghia Dual CS 505-3, per i CD un
Parasound C/DX-88.
Ho usato diffusori Paradigm 11se Mark II, che hanno una sensibilità in ambiente
di 92 dB ed una sensibilità anecoica di 89dB. Questi diffusori hanno un'impedenza nominale di 6 Ohms ed un'impedenza minima di 4 Ohms, che sono entrambe più basse dell'impedenza di 8 ohms della maggior parte dei diffusori.
Nonostante la loro impedenza più bassa, l'ST-35 si è trovato a suo agio con loro. L'ST-35 ha impedenze del trasformatore d'uscita di 8 e 16 ohms. Dovrei
ricordarvi che l'ST-70 ha uscite a 4, 8 e 16 ohms.
La risposta in frequenza
dell'ST-35 è di +-1 dB a 10Hz-40kHz, mentre quella dell'ST-70 è
di +-0.5 dB a 10Hz-40kHz. Nei test d'ascolto, ovviamente l'ST-35
ha mostrato meno bassi rispetto all'ST-70.
Le valvole d'uscita EL84 nell'ST-35 sono più piccole come dimensioni delle EL34
usate nell'ST-70, e non hanno la risposta nei bassi di
quest'ultime. Perciò, non possiamo confrontare i bassi
dell'ST-35 con il "tuono" dell'ST-70.
Questo nonostante il fatto che l'ST-35 abbia la rettificazione a stato solido, che
per natura tende a produrre molti più bassi rispetto alla controparte a valvole. Ad esempio, la risposta dei bassi dell'ST-70 può essere resa maggiore utilizzando una
rettificazione a stato solido, come nella seconda serie di questo ampli (vedete il precedente articolo sul Dynaco ST-70 contro il Dynaco ST-70 Serie II qui su TNT-Audio).
L'ST-35 ha un suono meraviglioso
con un midrange fantastico. La voce nelle canzoni si rivela molto
dolce.
Questo ampli brilla veramente nella risposta ai medi, che
sono esattamente dove la voce umana è posizionata nella scala
delle frequenze. Così, anche se i bassi sono attenuati, il
midrange si rivela realistico. Persino più che nell'ST-70. Il
suono dell'ST-35 è dolce e gradevole, è caldo e rilassato.
"Facile ascolto" sono due parole che descrivono appieno
la personalità di questo amplificatore.
La capacità di suonare forte è naturalmente inferiore a quella dell'ST-70, visto che ha
la metà dei watt. Comunque, c'è abbastanza volume per riempire
un soggiorno di media grandezza, persino se la manopola del
volume è posizionata a ore 12.
Sebbene l'ST-35 abbia la potenza per riempire un soggiorno, si trova più a suo agio in una stanza più piccola, dove può suonare ad un volume da rompere le orecchie, se necessario, specialmente con quei CD che hanno un range dinamico molto esteso.
Il Dynaco ST-35 è raro e
difficile da trovare. La domanda ha superato l'offerta, così
quando un esemplare in ottime condizioni viene offerto nelle aste
via internet, il prezzo sale rapidamente.
Se ne trovate uno che vi aggrada, probabilmente è una buona occasione per comprarlo.
Sarete ricompensati da un suono dolce come nessuna altro sa dare,
ed avrete la soddisfazione di ascoltare il più raro degli ampli
Dynaco. Il vino buono sta nelle botti piccole.
Grazie al prezioso lavoro di Tiziano Di Natale è disponibile il manuale originale in PDF del Dynaco ST35 (PDF da 1.7 Mb)
© Copyright 2000 Harvey A. Kader - www.tnt-audio.com
HTML editing: Tom Browne - Traduzione: Gianluca Lozza