[Recensione] Hana Lab - Audio Server & amplificatore in Classe D

Hana Lab Audio Server & amplificatore in Classe D

[Hana Lab Server & amplificatore in classe D]

Computer Audio semplice & amplificazione efficiente

Prodotto: Audio Server & amplificatore in Classe D
Produttore: Hana-Lab
Prezzo: € 490 per il Server Audio con il DAC 24/192, display e telecomando - € 260 per l'amplificatore - € 720 per la coppia, se acquistata insieme - (imposte escluse) - (il prezzo può variare)
Recensore: Mike Cox - TNT UK
Pubblicato: Giugno, 2017
Traduttore: Roberto Felletti

Introduzione

Esistono molte soluzioni per immagazzinare e ascoltare la vostra raccolta di audio digitale; alcune sono molto costose, ma l'elemento comune è la necessità di conoscere il funzionamento dei computer e i collegamenti in rete. Molte soluzioni comprendono lo scaricamento di sistemi operativi quali Audiophile Linux, e la loro successiva installazione e configurazione; questo richiede una competenza maggiore della conoscenza base di Linux. Il prodotto che esaminiamo in questa recensione, realizzato da Hana-Lab, è un server audio già installato e parzialmente configurato. Il server integra anche un DAC ES9023 Sabre, con interfaccia I2S; non c'è la connessione USB. Mi sono già convertito all'uso dell'I2S per il trasferimento dati, grazie a una mia recensione precedente dell'interfaccia Pink Faun I2S per PC Windows.

Per far funzionare il server audio non serve una connessione di rete; una volta configurato il WiFi, esso funziona in maniera affidabile senza il collegamento Ethernet. Il WiFi permette al server di accedere a qualsiasi file musicale immagazzinato su qualunque dispositivo connesso alla rete, oltre che ad una copiosa lista di stazioni radio in streaming. Se preferite, potete collegare un disco USB o una chiavetta con la vostra collezione musicale, il che renderà la configurazione leggermente più semplice. Non approfondirò i dettagli specifici della procedura di configurazione, poiché dipende tutto da come è strutturata la vostra rete; dirò solo che questa è stata la configurazione più semplice che abbia provato finora. Il computer integrato nel bellissimo case rotondo è un Raspberry Pi, dotato del software server RUNEAudio.

L'amplificatore in classe D eroga 50 W per canale ed è collocato nel medesimo case circolare del server. È provvisto di un controllo del volume, il che lo rende un sistema di ascolto compatto ed elegante. Sia il server sia l'amplificatore sono corredati di alimentatori switching standard, come è possibile trovare in molti computer odierni. Per me, l'unica caratteristica mancante è un secondo ingresso sull'amplificatore, per poter collegare l'uscita della mia catena analogica. Sono certo che se ne avessi parlato con Denis, il titolare di Hana-Lab, sarebbe stato possibile aggiungerlo, poiché ciascun ordine è evaso sulla base delle specifiche richieste dei clienti. Un'altra modifica che avrei chiesto avrebbe riguardato i morsetti dei cavi di potenza; quelli dell'esemplare fornito per la prova accettavano solo connessioni ad ingresso laterale. Le mie banane da 4 mm andavano bene, ma non è stata possibile una disposizione più ordinata dei cavi. Questo è solo un problema di natura estetica che non ha alcuna conseguenza sul suono, né sul funzionamento del sistema.

[Vista posteriore del server e dell'amplificatore Hana Lab]

Il server è anche dotato di telecomando, che vi permette di regolare il volume ed escludere il suono. Potete anche andare avanti e indietro tra i brani della playlist corrente, oltre a fermare e ad avviare la riproduzione. Il telecomando serve anche per spegnere il server, che è una buona cosa da fare prima di togliere l'alimentazione. Poiché l'accoppiata server/amplificatore ha una buona efficienza, potete lasciare le apparecchiature sempre accese, in quanto consumano circa 4 W quando sono inattive.

[L'interfaccia del software Rune per l'ascolto dei brani]

Anche col telecomando avrete bisogno di un computer con un browser web per accedere al server, per creare e scegliere le playlist. Pressoché tutto andrà bene; io uso Apple MacBook Pro, iPad e iPhone, e tutti e tre hanno funzionato bene, anche se trovo che Firefox sia molto meglio di Safari, il browser di default dei MAC. Ho anche utilizzato un Raspberry Pi 2 con sistema operativo Raspbian e browser Chrome; la combinazione ha funzionato ottimamente, costituendo un sistema a consumo ultra basso!

[L'interfaccia Rune con la coda di brani]

Da alcuni anni uso Audiophile Linux su un normale PC con una serie di DAC, di recente il Chord Hugo TT, tutti collegati via USB oppure, occasionalmente, via SPDIF con cavo coassiale. L'Hana-Lab comprende tutto questo in un piccolo case dall'aspetto ordinato; può sembrare folle, ma credo di preferire la funzionalità del sistema Hana-Lab. L'unica funzione assente è la possibilità di riprodurre file in formato DSD/DXD, ma dato che la maggior parte della mia collezione musicale è sia in formato Apple lossless sia in formato FLAC, questo non è un grosso problema. Lo streaming dei file FLAC 24 bit - 192 kHz via WiFi è stato perfetto, e le radio Internet raramente hanno avuto interruzioni; quando succedeva, probabilmente era dovuto a qualche problema della mia connessione Internet e non al WiFi.

L'ascolto della musica

Alla prima accensione, il server ha iniziato immediatamente a riprodurre Paradise Radio, la prima voce in elenco di quando era stato usato l'ultima volta. Questa è stata davvero una piacevole sorpresa, poiché non avevo mai ascoltato prima questa emittente radiofonica. La musica era di mio gradimento e la qualità era decisamente buona. Nel periodo in cui il server Hana-Lab è rimasto a casa mia, ho ascoltato questa stazione per molte ore, apprezzandone l'intera programmazione, per non parlare della qualità, eccellente. Ho anche ascoltato le radio della BBC e tutte venivano riprodotte chiaramente e limpidamente, con un buon equilibrio. Come tutte le radio in streaming, esse sono limitate dalla compressione; quindi non aspettatevi lo stesso risultato di un buon sintonizzatore FM, ma per me è stato sempre un piacere ascoltarle.

Passando alla mia raccolta digitale, il piacere musicale era semplicemente aumentato. Si accede ai file con un browser che permette all'utente di effettuare ricerche per album, artista, genere, oppure basta semplicemente navigare tra i singoli file e/o cartelle. L'utente può scegliere il brano, l'album o l'artista da aggiungere alla playlist, da ascoltare subito o da aggiungere alla playlist in esecuzione. Dopo aver selezionato e aggiunto la musica alla playlist, l'utente può visualizzare la coda di brani e poi può sceglierne uno da ascoltare. Alternativamente, l'utente può semplicemente lasciare che il server riproduca la playlist corrente dall'inizio; quando la playlist è terminata, l'ascolto riprende nuovamente dall'inizio. Una volta creata una playlist, la si può salvare per usi futuri; l'utilizzo è semplice e piacevole. La musica che ne risulta è una delizia, il palcoscenico è ampio e profondo, con un livello di dettaglio molto buono. Le alte frequenze sono dolci, nessun acuto clamorosamente stridulo, con i miei diffusori, nel mio ambiente.

Ascoltando Gregory Porter e l'album Liquid Spirit, la voce di Gregory è caratterizzata da una piacevole e ricca trama e dolcezza, proprio ciò che ci si aspetta da lui. Il brano omonimo presenta un fantastico pizzicato del contrabbasso, veloce e con un gran ritmo, che richiede un buon amplificatore per stare al passo. L'amplificatore in classe D Hana-Lab svolge davvero un buon lavoro, specialmente in rapporto al prezzo; il suono è un po' più morbido e manca un po' di precisione rispetto ad altri amplificatori che ho ascoltato, ma anche il prezzo è decisamente inferiore.

Con un altro dei miei brani di prova preferiti, il Miserere di Allegri cantato dai The Tallis Scholars, il sistema Hana-Lab era piacevole da ascoltare. Il livello di trasparenza e di dettaglio permette veramente all'acustica del luogo in cui è stata fatta la registrazione di emergere, anche a basso volume. Diversamente da molti amplificatori valvolari, gli amplificatori in classe D caratterizzano ben poco il suono, qualcuno potrebbe definirli “freddi”; secondo me, permettono di ascoltare ciò che l'artista intendeva far ascoltare. Se cercate un suono più “roseo”, allora dovete procurarvi un pre-amplificatore valvolare, come quello nella foto sottostante, che fa parte del servizio di realizzazione su misura offerto da Hana-Lab.

[Il pre-amplificatore valvolare Hana-Lab]

Il brano seguente nella mia coda musicale è stato L'Arrivo della Regina di Saba di Georg Friedrich Händel; questa composizione si svolge con grande passo e tempo, con gli oboi meravigliosamente posizionati sull'ampio palcoscenico. Potrei parlare a lungo della musica, poiché ne possiedo una vasta collezione, messa insieme nel corso di molti anni; la caratteristica comune del server e dell'amplificatore in classe D Hana-Lab è il piacere di ascolto. Tutto quello che ho ascoltato è stato piacevole, anche album che, precedentemente, non avevo apprezzato perché suonavano troppo digitali, con quell'estremo ruvido che si può trovare nelle registrazioni digitali.

Come ultima prova, ho collegato il solo amplificatore al mio Revox A77 e ho messo la bobina Analogy Records di Something Amazing, di Andrea Celeste. Queste registrazioni sono state ricavate direttamente dal master multi-traccia, e sono veramente superbe. Mentre la bobina girava non ero deluso, il suono era dettagliato e armonioso; l'amplificatore in classe D Hana-Lab riusciva a riprodurre la fantastica esecuzione di Andrea con un ampio palcoscenico e voci meravigliose, con una qualità decisamente superiore alla sua fascia di prezzo.

Conclusioni

Se la complessità dei music server vi scoraggia, dovreste prendere in considerazione il server Hana-Lab, poiché è il più semplice da configurare tra quelli che ho provato. Se state cercando dei server e dei DAC, allora dovreste provare questo, perché il DAC integrato è davvero valido, meglio di tanti altri dal costo decisamente maggiore. Se state cercando un amplificatore in classe D, allora non c'è niente di meglio della proposta di Hana-Lab, la cui qualità, in base alla mia esperienza, è migliore di quella di alcuni amplificatori molto più costosi. Se 50 W per canale non vi bastano, allora Denis, di Hana-Lab, può proporvi dei monoblocco da 100 W che si sposano ottimamente con il pre-amplificatore valvolare.

[Il pre-amplificatore valvolare con i monoblocco da 100 W]

Ho trascorso piacevolmente il mio tempo con il music server e l'amplificatore in classe D Hana-Lab; entrambi hanno una bella estetica, sono piccoli se confrontati con molti loro concorrenti, e lasciano scorrere la musica. Il supporto di Denis, di Hana-Lab, è sempre stato rapido e utile, e anche la spedizione dalla Croazia è stata molto celere. Mi ha fatto piacere notare che sia il server sia l'amplificatore sono imballati in un bel contenitore in legno, dentro dei sacchetti di lino, con chiusura a cordoncino, adagiati su uno strato di paglia. Denis evita di utilizzare quei fastidiosi blocchetti di polistirene e qualsiasi imballaggio in plastica, se possibile; è bello vedere un produttore che pensa all'ambiente. Anche in questo modo, i prodotti erano ben confezionati ed erano arrivati dalla Croazia integri.