[ Home TNT-Audio | Redazione | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Autocostruzione | Inter.Viste ]

ifi ZenPhono

John Curl colpisce ancora

Prodotto: Preamplificatore Phono iFi ZenPhono
Produttore: iFi audio - UK/USA
Prezzo approssimativo: ±199€
Recensore: Piero Canova - TNT-Audio Italia
Recensito: Dicembre, 2023

Premessa

Non molto tempo fa, discutendo di prodotti interessanti con alcuni amici, è stato citato più volte il nome iFi come ottimo compromesso tra alte prestazioni ed un prezzo abbordabile. In generale i commenti erano ottimi sotto il profilo delle prestazioni ed in più a prezzi ancora ragionevoli per molti appassionati. La coincidenza ha voluto che TNT-Audio venisse contattata da iFi per chiederci se volessimo recensire qualche loro prodotto (qui la prova dell'ampli cuffia Zen CAN Air) e quindi, dopo pochi giorni ho ricevuto un preamplificatore phono ZenPhono.

Per chi non conoscesse il marchio AMR/iFi, l'azienda è stata fondata nel 2012 a Southport in UK e come progettista c'era un certo Thorsten Loesch che dovrebbe essere un nome familiare per i lettori di TNT visto che ha collaborato con la nostra rivista per parecchi anni.

Nel 2019 poi, hanno deciso di ulteriormente rinforzare la loro struttura tecnica prendendo come consulente esterno John Curl. Sul curriculum di John Curl si potrebbero scrivere un paio di articoli ed è probabile che molti di noi abbiano in casa un suo progetto. Dai primissimi Mark Levinson al pre phono Vendetta alle amplificazioni Parasound, John Curl ha sempre lasciato il segno con prodotti di assoluto riferimento e quindi per me era molto interessante vedere cosa poteva fare la sua mano se confrontata con dei vincoli di costo molto stringenti. Viste le premesse era evidente che dovevo metterlo a confronto con il mio Parasound Halo JC3 e vedere se c'era una comunanza di suono.

Di cosa parliamo

La prima cosa che si nota è che la scatola che è arrivato non è enorme ed è leggera (la mia schiena ringrazia). All'interno una scatola in cartone del tipo che potrebbe contenere un router WiFi con all'interno il pre phono, il suo alimentatore esterno, una coppia di cavetti RCA ed un fogliettino di istruzioni.

La forma è quella consueta della serie Zen; dalla fotografia sopra potete vedere quanto il pre fono sia piccolo se confrontato con l'alimentatore. Pesa solo 500g e consuma solamente 1,8W; in pianta occupa meno spazio di un foglio A5 e quindi potete posizionarlo dove preferite. Non pensate però che le piccole dimensioni siano sinonimo di scarse prestazioni o flessibilità, tuttaltro.

Per cominciare il ZenPhono è sia MM che MC; sul frontale a sinistra trovate il tasto di accensione mentre a destra trovate il pulsante per attivare il filtro subsonico e già questa è una caratteristica molto interessante in questa fascia di prezzo. I quattro led consentono di scegliere se utilizzate una MM oppure una MC ad alta, media o bassa uscita. Questo “piccoletto” infatti arriva fino ad un guadagno di 72dB e quindi riesce a gestire anche testine con tensione di uscita inferiore a 0,25 mV.

Sul retro avete da destra il connettore per l'alimentazione, l'interruttore a slitta per la scelta del guadagno, i due connettori RCA per l'entrata, il morsetto per la messa a terra, due uscite RCA ed un connettore Pentaconn da 4,4mm per l'uscita bilanciata. Ammetto di non aver mai visto prima in questa fascia di prezzo un'uscita bilanciata ma, vista la costruzione con circuitazione bilanciata e stadi differenziali il segnale internamente è bilanciato e quindi viene offerta anche questa possibilità. Il rapporto segnale/rumore in funzionamento MC è superiore a 96dB e la RIAA è ottenuta mediante componentistica a specifica militare. Riassumendo direi che è poco ingombrante, molto flessibile, silenzioso e con parecchie prestazioni tipiche di pre phono che costano almeno dieci volte di più. La prova del nove è ascoltarlo e vedere se suona altrettanto bene.

Come Suona?

Vista la leggerezza e le piccole dimensioni è facilissimo trovare dove collocarlo: sta benissimo sotto un paio dei miei giradischi. Spostati i cavi di entrata ed uscita siamo pronti per ascoltarlo. La prima sensazione è già buona ma lo lascio rodare per un paio di giorni per essere sicuro che tutto suoni al meglio.

Per comodità la prima prova la faccio collegandolo ad un Denon DP 6000 su cui suona una Shelter 901. Vista l'uscita a 0,5mV seguo le istruzioni ed imposto l'entrata su MC Low. Suona bene senza dubbio ma c'è qualcosa che non va secondo me: tutti gli strumenti sembrano piccoli, frenati, molto controllati. È come passare da un'automobile vera ad un modello in scala ridotta. C'è tutto ma le proporzioni non vanno bene. Cerco di capire un po' cosa non va; leggo e rileggo il foglietto con le istruzioni ed i dati e mi viene un sospetto: dato che in nessun punto è indicata l'impedenza del guadagno selezionato provo a misurarla e scopro che ogni guadagno ha una impedenza differente.

Mi spiego meglio: la posizione MM ha una resistenza di 47.000 Ohm come la posizione MC High ma il guadagno sale da 36 dB a 48dB. Passando alla posizione MC Low il guadagno sale a 60dB e la resistenza scende a 1.000 Ohm; infine la posizione MC VLow aumenta il guadagno a 72dB e la resistenza scende a 100 Ohm. La capacità per tutte e quattro le posizioni è di 110pF. In sostanza, rispetto ai soliti 100 Ohm con cui carico la Shelter 901 ero passato a 1.000 Ohm che giustamente frenano molto la testina e questo spiega il suono troppo controllato. Passo alla posizione VLow con il sospetto che 0,5mV possano saturare l'entrata o causare distorsioni ma non ho sentito nessun problema ed il suono era tornato normale. Comunque, per evitare problemi, passo alla Zyx R1000 Airy 3S che con i suoi 0,24 mV rientra perfettamente nei parametri della posizione.

L'impressione generale è di un suono molto corretto. Bello, completo, esteso bene in entrambi gli estremi dello spettro. La scena è ampia sia in larghezza che in profondità. È molto musicale nel senso che dà un senso di insieme alla musica riprodotta. Buono anche il PRaT e il filtro subsonico è assolutamente non invadente. Il guadagno è più che adeguato per una testina con una uscita di soli 0,24 mV; l'Halo JC3 dichiara un guadagno di 68dB in modalità MC ma i due suonano allo stesso livello di pressione sonora. Il rumore di fondo è bassissimo e si confonde con il rumore di fondo delle altre elettroniche dell'impianto.

Nel confronto con il JC3 si ha la sensazione che vengano dalla stessa famiglia anche se quest'ultimo fa tutto un po' meglio. Si avverte in generale una maggiore completezza ed autorevolezza in tutti i registri ed in particolare nelle prime ottave. Lo ZenPhono è un po' più asciutto in generale ed anche i contenuti armonici sono un po' attenuati. Il fatto comunque che si riesca ad effettuare un confronto significativo con una macchina che costa oggi almeno venti volte di più la dice lunga sulla bontà dello ZenPhono.

Difetti: è difficile chiedere di più ad un prodotto che costa solo 199€. Forse un alimentatore più corposo potrebbe aiutare ma non avevo niente a portata di mano con uscita a 5V. È così piccolo e leggero che non mi vengono in mente piedini che possano essere d'aiuto; se avete cavi importanti da collegare munitevi di un peso da metterci sopra altrimenti i cavi lo fanno impennare dietro.

Conclusioni

È bello vedere che ci sono aziende che offrono prodotti industriali validissimi a prezzi ragionevoli. È anche molto interessante vedere come l'utilizzo di circuiti integrati, se utilizzati nel modo corretto, consente di ridurre i costi e le dimensioni senza incidere sulla qualità e sulle prestazioni (vedi anche la prova del FaseAudio Phonodrive 2.0 o i pre phono Lehmann). Il ZenPhono è un componente che per moltissimi appassionati potrà essere il pre phono definitivo con il quale avere il piacere di ascoltare ottima musica. Se poi avete ambizioni più elevate nel catalogo iFi ci sono modelli superiori che sembrano promettere molto bene. Chissà, se facessero una versione “John Curl Signature” un pensierino potrei farcelo.

© Copyright 2023 Piero Canova - piero@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com

[ Home TNT-Audio | Redazione | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Autocostruzione | Inter.Viste ]