Prodotto: Miniwatt N3
Costruttore: Miniwatt
Costo: 378 $. (YMMV)

Recensore: Nick Whetstone - TNT UK
Pubblicato: Ottobre 2010
Traduttore: Roberto D'Agosta

Fui abbastanza sorpreso dalla performance del primo amplificatore Miniwatt che ho recensito quasi un anno fa: spingeva molto al di sopra del suo prezzo e delle sue dimensioni. Come anticipai allora, il Miniwatt ha creato molto interesse e si è costruito una fedele schiera di appassionati. Dalla Miniwatt hanno appena prodotto un nuovo modello, l'N3, non così piccolo come l'originale e che ha solo tre valvole invece di quattro. Come si comporta questa nuova incarnazione rispetto al suo predecessore?

L'N3 è disponibile in soli due colori, nero e argento, e penso che questi siano i colori che sono stati maggiormente richiesti per il modello precedente; inoltre appare un pochino più sofisticato rispetto all'originale e questi colori meglio si addicono a questo nuovo aspetto. L'N3 ha anche un nuovo circuito migliorato con una 12AX7 (ECC83) a triodi gemelli che alimenta una EL84 (6BQ5) per canale. Anche se viene pubblicizzato come un amplificatore integrato è in realtà un potenziometro per il controllo del volume messo di fronte ad un amplificatore di potenza. L'uscita massima è di 3.5 W per canale che è appena superiore ai 2.5 W per canale della versione precedente.

Specifiche tecniche
• Potenza d'uscita: 3.5W+3.5W a 8 ohms
• Risposta in frequenza: 30-40Khz (+-1db)
• Sensibilità d'ingresso: 500mV
• Rapporto segnale/rumore: -80dB / 3.5W
• Rumore residuo: < 1mVac
• Voltaggio d'alimentazione: 100-250 Vac
• Consumo di potenza: 38W
• Impedenza d'ingresso: 50K ohms
• Impedenza d'uscita: 8/6/4 ohms (Japan Z11-EI48*24 trasformatori d'uscita)
• Dimensioni: 130mm x 130mm x 130mm
• Peso: 2.6kg
• Ingresso: prese RCA
• Uscite: prese a banana
• Presa: standard IEC con fusibile da 2 A

Fisicamente, l'N3 è leggermente più grande del Miniwatt originale: l'involucro è appena più grande ma i trasformatori d'uscita sono più alti, così come le valvole, ma ancora è decisamente compatto per un amplificatore valvolare. Questa compattezza è ancora una volta dovuta a un alimentatore di potenza che funziona in modalità "switch". Dietro l'N3 ci sono una coppia di prese RCA, connessioni che permettono di usare diffusori con impedenze da 4, 6 e 8 Ohm. L'alimentazione è attraverso una presa standard IEC. Il pannello frontale ha una manopola argentata per il controllo del volume e messo tutto insieme penso che l'N3 sia più bello dell'originale.

Le Sovtek EL84 nel N3 sono una coppia assortita di "platino" dove, secondo la Miniwatt, l'"assortimento platino" consiste in un rodaggio di 24 ore di ogni singola valvola e la misura della polarizzazione del piatto eseguita al milliampere. In questo modo si produce un suono caldo, regolare e dolce." Con l'N3 è possibile provare diverse valvole: "Con la nostra topologia a corrente costante del drain, potete provare diverse valvole semplicemente cambiando quelle di potenza, le EL84, con una coppia bene assortita e, a patto che le valvole della nuova coppia abbiano caratteristiche simili tra di loro, non dovete regolare il potenziale di polarizzazione.

"Dal punto di vista delle valvole disponibili, ci sono alcuni marchi di EL84 e di 12AX7 nuove o NOS a prezzi relativamente ragionevoli. Potete anche provare anche diverse NOS come Telefunken, Mullard, Siemens..."

Per la prima parte di questa recensione ho inserito l'N3 in una catena che comprendeva il lettore CD Virtue Audio Piano e i diffusori IPL A2. Non ho fatto alcun rodaggio all'N3 e devo dire che questo era facilmente percepibile: questo amplificatore diventa molto migliore dopo le prime 10 ore d'uso e probabilmente ha bisogno di 50-80 ore prima di poter suonare al meglio. Anche a quel punto però, come con il Miniwatt originale, non si può ottenere un grosso volume di musica con questo amplificatore a meno di fare uso di diffusori estremamente efficienti: ho scoperto che per usarli al meglio con le IPL A2, che hanno un efficienza di 89 db/m ho dovuto usare un pre amplificatore con un piccolo guadagno; per questo ho usato sia l'Audiodigit TubePre che il KingRex Preference con risultati eccellenti, anche se quest'ultimo è ovviamente non comparabile in termini di prezzo. Con lo stadio di preamplificazione, l'N3 non solo guadagna in volume, ma, secondo me, suona anche meglio.

L'ovvio confronto è come suona l'N3 rispetto al Miniwatt originale: la risposta a questa domanda è che benché ci sia molta somiglianza su come suonano, l'N3 appare più sofisticato, più "maturo" se preferite. Il primo Miniwatt era molto divertente da ascoltare e abbastanza buono per un ascolto di qualità ma quell'eccitazione potrebbe essere troppa a lungo andare. L'N3 rimpiazza parte di quell'eccitazione con una presentazione più calma e "adulta" anche se certamente non pecca nell'abilità di eccitarvi, solo in una maniera leggermente diversa. Con il TubePre la quantità di bassi è sorprendente per un un oggetto così piccolo con una potenza d'uscita dichiarata di 3.5 W per canale: il basso rimane comunque ben controllato e accordato e questo dà alla musica una dimensione reale.

L'N3 è sufficientemente trasparente producendo tutti i più piccoli dettagli in maniera chiara: trasmette emozione particolarmente con voci e corde; è molto "onesto" con tutte le frequenze non distraendo l'ascoltatore dalla musica. Stavo per scrivere che il palcoscenico era largo ma non troppo profondo ma quando ho messo l'N3 nel mio sistema principale con le Hawthorn Audio Duets (diffusori open baffle) in una stanza più grande, il palcoscenico è diventato profondo come molti altri amplificatori che ho usato in quel sistema.

Il senso del tempo è preciso e aggiunge musicalità all'N3. C'è anche una presenza reale della musica, con i musicisti che appaiono ben posizionati nella stanza piuttosto che nascondersi in fondo a essa. Nel mio sistema principale l'N3 era alimentato da un Burson Buffer con circa 3db di guadagno e era possibile far andare l'amplificatore quasi al massimo del volume, anche se i Duets hanno un'efficienza di circa 95 db. Tuttavia, anche al massimo, mantiene le sue qualità musicali e di presentazione. Tonalmente è abbastanza neutro con appena una punta di dolcezza che rende a musica ancora più godibile (pensate a una mela piuttosto che al cioccolato). Potrei dire che l'N3 gradisce la musica classica ma in tutta onestà suona abbastanza bene con tutti i tipi di musica. Devo ammettere che ho terminato quasi ogni sessione con l'N3 volendo ascoltare altra musica: adoro quella sensazione di "ancora una!" che si ha con certi componenti di qualità.

Ancora alcuni commenti: l'N3 si scalda decisamente in quella piccola scatola ma senza diventare troppo caldo e non come faceva il Miniwatt originale. Quando l'amplificatore non suona diventa completamente silenzioso. Lavora bene con preamplificatori a stato solido o valvolare e devo dire che non saprei dire quale preferisco anche se la combinazione Burson Buffer + N3 era squisita! L'N3 arriva ben impacchettato e non dovreste aver alcun timore a ordinarlo da Hong Kong: la scatola in cui vi arriva ha anche una maniglia per facilitarne il trasporto in caso vogliate portarlo in giro a qualche raduno hi-fi.

Se avete avuto modo di ascoltare il Miniwatt originale, pensate a quel suono ma più raffinato e avrete l'N3: se amate il suono delle valvole ma avete bisogno di qualcosa delle dimensioni di un amplificatore in classe T, questo amplificatore farà al caso vostro. Per 378$ l'N3 costa un pochino di più del Miniwatt originale per cui non lo vedo quel grande affare che era il suo predecessore, però è sicuramente un miglioramento e merita decisamente attenzione e mi aspetto che si guadagni una discreta reputazione, particolarmente tra coloro che sono già convertiti alle virtù del Miniwatt. Semplicemente assicuratevi di usarlo con un altro stadio di guadagno, con diffusori ragionevolmente efficienti e l'N3 vi darà molte ore di godimento musicale.