Prodotto: Diffusori elettrostatici ESL-989
Costruttore: Quad - UK
Prezzo approssimativo: 7000 Euro (UK), 9000 Euro (mercato estero)
Esemplare di test: ascoltato dal venditore (sessioni multiple)
Recensore: Werner Ogiers

Questo è semplicemente il miglior diffusore che abbia mai sentito. Mi è subito stato chiaro, mentre mi ero da poco immerso nella musica in una sessione d'ascolto. Le mie ESL-57 possono avere lo stesso effetto. Qualche volta. Ma in questo caso non ero concentrato sulla musica. E non ero nel mio solito ambiente. Ero in una sala d'ascolto che conosco abbastanza bene, ma comunque sempre un ambiente nel quale ci metto parecchie ore per "tarare" le orecchie. Quindi a maggior ragione dico nuovamente: per me le ESL-989 sono il diffusore perfetto.

Nessuno è perfetto.

Di questo ne riparleremo più avanti. Senza dubbio il 989 è anche un diffusore mitico. Della sua esistenza si parlava già anni fa. Nel Gennaio 1998 scrivevo su Visions in Audio:

Quad farà uscire dei nuovi diffusori elettrostatici nel 1998, la prima uscita sarà al WCES. Pur sapendo che c'erano dei potenziali successori delle leggendarie ESL e ESL-63, me li aspettavo per il 2000! Chiedendo qua e là ho saputo che saranno resi disponibili tre modelli. Il primo, l'ESL-989, sarà un grande pannello high-end, equivalente a una ESL-63 e mezzo messe una sopra l'altra. Il secondo, 988, sarà una ESL-63 esteticamente migliorata, e l'ultimo (987) sarà un modello più piccolo per l'uso home theater (e questo è quello che realmente m'interessava): sarà alto 150cm, e consiste di una stretta unità elettrostatica alta 1m più la parte inferiore che fa da base. Si parla anche di un subwoofer Quad che dovrebbe produrre un basso mai sentito. Hmm. I prezzi? Sui 11.500 dollari per il modello elettrostatico più grande. Ahh, disponibile alla fine di quest'anno. Cominciate a risparmiare!

Insomma c'era parecchia roba. Ma rimase tutto fumo. Quad era nei guai. L'infernale impero economico della Verity che comprò l'azienda di San Peter (Peter Walker, il fondatore di Quad n.d.t.)non se ne poteva occupare perchè troppo indaffarati su NXT. Fu solo con la presa di International Audio Group e inizialmente con Stan Curtis a capo, che Quad riuscì a riprendersi e a far ripartire un serio sviluppo.

Non tutti videro questo come un buon segno. Ci furono e-mails anonime mandate in rete che dipingevano un fosco futuro per gli amanti di Quad, dipingendo i nuovi prodotti come oggetti Cinesi di bassa qualità indirizzati a speculare sul nome Quad. Naturalmente c'era di che preoccuparsi: guardiamo quel che è successo ad un'altra "IAG company", Wharfedale. D'altra parte, Wharfedale probabilmente ora sta facendo soldi, anche se i suoi nuovi prodotti sono quasi un insulto al suo passato. Ma se guadagni puoi usare i soldi per... e comunque, Io non mi curo del fatto che un componente venga da Huntingdon, Buckingham Palace, la Cina o Marte, e come per la qualità di costruzione: maggiori info più avanti...

E l'anno scorso le nuove ESLs si materializzarono. Ma furono tempi duri per quelli che volevano comprarle. Ancora oggi il tempo di consegna è di 12 settimane e passa. Ma hey, la mia profezia si avvera: doveva arrivare il 2000 prima che noi si avessero le nuove Quads!

Tecnica

In realtà, più che una rivisitazione delle vecchie ESL-63, la ESL-989 è un diffusore totalmente nuovo. Per iniziare, sono stati aggiunti due pannelli per i bassi, incrementando così l'estensione nelle ottave inferiori e la dinamica. Questi pannelli per i bassi sono posizionati uno sotto e l'altro sopra i 4 piccoli pannelli orizzontali derivanti dalla '63.
Questi ultimi funzionano come un singolo radiatore simulando una sorgente puntiforme - il Sacro Graal del mondo dei diffusori - dato che sono pilotati attraverso degli elettrodi concentrici dal centro verso il perimetro, con l'aggiunta di un ritardo man mano crescente verso il bordo esterno. L'alimentatore ad alta tensione e la linea di ritardo sono stati riprogettati con componenti migliori. E, non ultimo, la rigidità totale è stata migliorata. Tanto. Veramente tanto.
Paragonata a quella del nuovo 989, la costruzione dell'ESL-63 era uno scherzetto. Ma i nuovi diffusori? Bene, pur emettendo una enorme quantità di bassi (tipo subwoofer) non c'era il minimo tremore nella struttura. Tutto questo grazie alla qualità costruttiva.

Esteticamente sono uno smacco. Monoliti neri alti e anonimi . Proprio ciò di cui il mondo aveva bisogno. E inoltre il top plastico superiore è un disastro, come Ken Kessler ha già scritto nella sua recensione HFN&RR di Luglio. Ormai ci aspettiamo rifiniture in legno anche dalle dittarelle più giovani. Ma OK, stavamo parlando di monoliti neri. Non mi piacciono. Ma c'è una semplice soluzione.

Spogliatele!

Esatto, togliendo la copertura superiore si lascia a vista la gabbia nella quale risiedono i pannelli. Questo gli dà un'apparenza molto high-tech che andrebbe molto bene in un arredamento moderno (la foto a sinistra non gli rende giustizia).
Naturalmente il diffusore nudo avrà bisogno di qualcosa per fissare il tessuto ora tirato su, ma un buon distributore dovrebbe poter fare qualcosa. E comunque, penso che le richieste per le ESL nude saliranno molto, quindi la stessa Quad potrebbe realizzare una soluzione finale.

Come con tutte le Quad più vecchie, i diaframmi ancora sono sistemati in una "camera" con una protezione anti polvere traslucida. Questo, con i diffusori continuamente alimentati, tiene la polvere lontana e ne allunga considerevolmente la vita: non esistono storie di prestazioni che man mano vengono meno o morti premature - in realtà fumare è dannoso - come con quasi tutti gli altri tipi di elettrostatici.
Ma, ad ogni modo, queste coperture riflettono la luce della vostra stanza e, con un bel po' di bassi, potreste pensare d'essere in una discoteca :-)

Ascolto

La prima sessione d'ascolto con un sistema Quad 99/909 era molto promettente, ma non definitiva. Come sempre, e sebbene i finali siano ottimi oggetti, i pre Quad suonano abbstanza neutrali ma mancano di finezza, dettaglio e musicalità in generale.

No, l'ascolto serio è stato fatto con il Trichord Orca e gli Alecto monoblocks (120W in classe AB a MOSFET, precedentemente venduti sotto il nome della compagnia madre, Michell Engineering), e un certo assortimento di CD players. Ma non nel mio proprio ambiente d'ascolto: Le ESL hanno bisogno di spazio. Davvero molto.

Vedete, il 989 è il primo vero elettrostatico full-range che io abbia incontrato. Il suo basso è meraviglioso e comincia proprio dal basso, pieno quando serve, secco e veloce quando gli viene chiesto. Ma il vostro ambiente lo deve aiutare. Se hanno meno di due metri dietro di loro, vi potete aspettare tutti i tipi di aberrazioni nella risposta possibili.
Naturalmente possono anche essere utilizzate in un ambiente piccolo, ma in quel caso penso che un trattamento serio a base di tube traps o altri oggetti assorbenti sia richiesto. Se non propriamente posizionate, la qualità del basso scade. Se invece fate un bel lavoro, c'è la massa e l'impatto a cui sono abituato dai grandi diffusori dinamici come le Synthese One.

Però i pannelli possono fare ancora meglio, possono essere più coerenti. E quel che è meglio, e questa è la reale meraviglia delle ESL-989, la loro sublime coerenza è tale sull'intero spettro udibile. Proprio così, dal basso profondo alle note del triangolo la ESL-989 suona come una singola sorgente, facendo apparire tutti gli altri diffusori disperatamente colorati.

Tali neutralità e precisione sarebbero sprecate se il diffusore rendesse il tutto senza colore e musicalità. Ne abbiamo avuto abbastanza di sistemi analitici e secchi, no? Bene, niente paura. Le Quad lasciano la musica suonare come musica!

Gentili, delicate, e ferme e potenti quando richiesto, anche. Musicalmente parlando le 989 sono più come una grande ESL-57 ben fatta che non un successore delle talvolta critiche ESL-63. Realmente, le antiche 57 meravigliano con una gamma media quasi perfetta, compensata da ovvie limitazioni sul basso, nell'immagine, e naturalmente nella dinamica generale.
Inoltre la tendenza a risuonare delle griglie della ESL-57 tende a sporcare il suono rendendolo un po' all'antica. Ma ancora, ci sono intere tribù di persone disposte a morire per la loro gamma media, persone fermamente convinte che le ESL-63 suonino troppo chiuse rispetto alle sorelle più anziane. Bene, quel medio micidiale ritorna, senza alcuna colorazione, ed esteso su tutto lo spettro.

Le state ordinando?... No, aspettate ancora un po'.

Affinchè non pensiate che stia esagerando: no, le ESL-989 non sono i diffusori più dinamici, quelli con la migliore immagine o maggiormente estesi che ci siano in giro. Le B&W Nautilus 801 hanno più dinamica. Ma esse non possono suonare bene come le ESLs a livelli bassissimi o anche bassi.
Le Apogee come le Caliper Signature ritraggono un violoncello ancora più realistico. Ma sporcano il basso. E probabilmente qualche nuovo diffusore a tromba ha più dinamica. Ma a quale prezzo si può parlare di neutralità? Martin Logans potrebbe essere, ma le loro colorazioni un po' plasticose sporcano un po' il tutto per me.

No, la forza delle Quad sta nel semplice fatto che loro fanno tutto realmente molto bene. Niente in particolare cattura l'attenzione. Ed in questo modo sono una finestra sulla musica e la prestazione. Esse disegnano un'area riempita di suono, da muro a muro, e voi potete solo sedere e godervela. Non c'è alternativa.

Pilotarle è un problema interessante. Quad dichiara una sensibilità di 86dB@1m per 2.83V. La misura di HFN&RR punta più verso un 82dB. Il potente Trichord le pilota senza sforzo, ma dopo un po' la domanda "E con i tubi?" sorse spontanea. Ovviamente.

Ora, l'unico ampli a tubi che avevamo a portata di mano era una coppia di Quad II fortemente modificati. Sempre bestiole da 15W con le KT-66, ma interamente equipaggiati con condensatori Black Gate e resistenze Vishay.
Il loro proprietario, ponderando l'acquisto delle 989, già stava piangendo, pensando di doverli pensionare in favore di qualcosa di più potente.

No! con gli ampli a tubi avemmo lo stesso tipo di livello d'ascolto e dinamica che avevamo raggiunto con i mostri a MOSFET, e quasi gli stessi bassi. Ovviamente, il carattere globale del suono cambiava un po': i bassi erano più rotondi, medi e alti più dolci, tutto più vivido.
Se volete, un suono leggermente datato, ma ascoltabile e coinvolgente, anche se il Quad II mascherava leggermente ciò che realmente poteva fare la 989. Questo per quanto riguarda l'amplificazione.

Ma ahimè, ancora non ho finito...

Ho detto che sono perfette, ma non senza difetti. Del bisogno di molto spazio abbiamo già parlato: anche posizionarle male può rovinare parecchio il suono. E poi il sistema a monte deve essere di alto livello. Molto di più delle ESL-57 o ESL-63.

E poi c'è un aspetto con il quale ho ancora problemi. Quasi inaspettatamente le voci ad alto volume possono indurirsi. Non è un colorazione costante, no, è realmente un fenomeno temporaneo (on/off), come il clipping o la saturazione. Ma qual'è la causa? So che c'è gente che pensa che il medio delle 989 sia un po' troppo prominente.
Io non penso che lo sia, dato che la perfomance rimane di altissimo livello per il 95% del tempo.
È un problema di amplificatore, mancanza di corrente? non penso sia così dato che il fenomeno c'era ugualmente sia con il Quad da 15 Watts che con il Trichords da 120 Watts.

È semplicemente quello che dicono circa i CD-players o le registrazioni? È una cosa legata all'ambiente?
È il limite nascosto delle sue capacità dinamiche? Se fosse così sarebbe una vergogna, con tutti quei bassi.
È terribile. Non lo so, e devo provare e sperimentare un po' di più per dare un verdetto finale. Sto aspettando qualche commento della Quad su questo, ma sento e temo che sia un limite del diffusore. Ciò sarebbe triste, perchè eliminerebbe alcuni tipi di musica. D'altra parte mi è stato riferito di qualcuno con degli enormi Krell che non ha questo problema.

Leggete i risultati di una seconda prova d'ascolto delle QUAD ESL 989

Conclusioni

Questo è un diffusore stupendo offerto ad un prezzo elevato. Mentre possedere una Quad nel passato era una remota possibilità per chiunque seriamente interessato nella musica, oggi penso che il prodotto sia indirizzato alla minoranza ricca che sembra avere rimpiazzato il grande popolo hifi di un tempo. C'è un malessere nell'high-end, e purtroppo, ora Quad è parte di esso.

Ma perchè dovrei sbraitare?

La Quad non ha prezzi più osceni di tanti altri, e almeno dà veramente qualcosa. E come...