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Prodotto: Wiibo String 15 - diffusori da scaffale
Costruttore: Wiibo - Spagna
Prezzo appross.: 70-120€ a seconda delle offerte
Recensore: Lucio Cadeddu - TNT Italy
Recensito: Novembre, 2022
Nella mia recente comparativa di diffusori di basso costo, un vincitore ha sbaragliato la concorrenza, senza alcun dubbio, il piccolo mini-monitor Lonpoo LP42. Dopo quella prova, ho iniziato a scandagliare il mercato a caccia di qualche alternativa migliore, uno di quei segreti ben custoditi che potrebbero fare la felicità di tanti appassionati con budget ridotti. La fascia di prezzo nella quale cerco l'alternativa è sempre la stessa: 50/100€. Possibilmente, sarebbe meglio se i candidati avessero lo sbocco reflex frontale, così da consentire installazioni anche estreme. Il compito è arduo, perché le LP42 suonano dannatamente bene, e possono suonare ancora meglio con una semplice sostituzione del condensatore sul tweeter, come scoperto nella recente sessione di crossover recapping.
Il primo della lista a insidiare il trono delle LP42 (altri seguiranno, e si accettano proposte) è questo Wiibo String 15, un due vie compatto dotato, per l'appunto, di reflex frontale.
Ammetto che ignoravo, sino a questo momento, il marchio in questione, che sembra essere un'emanazione della spagnola Panarrecord s.a., un'azienda con sede a Madrid. La sensazione è che la produzione sia semplicemente un resell di prodotti cinesi.
Questi String 15 sono dei diffusori due vie, con bass reflex frontale, woofer da 13 cm e tweeter a cupola da 1 pollice. Il crossover è il solito minimo, cioè un condensatore e una resistenza sul tweeter, mentre il woofer è lasciato al suo taglio meccanico. Con una certa sorpresa, scopro che il condensatore sul tweeter non è il solito minuscolo componente che di solito si trova in queste realizzazioni (es. Lonpoo) ma è un MKP (polipropilene metallizzato) marchiato JMX. Anche gli altoparlanti sembrano di buona fattura e il woofer ha un complesso magnetico enorme. L'interno del cabinet è parzialmente riempito con materiale fonoassorbente. Fin qui le buone notizie. A far da contrasto a questa apparente attenzione ai dettagli c'è il cabinet, di qualità pessima, realizzato con pareti sottilissime di un materiale non meglio identificato (masonite?), così fragile e sottile che regge a malapena le viti degli altoparlanti (se si prova a stringerle, si spana tutto). Il cabinet così fatto risuona anche solo se ci parlate vicino. Inoltre, il condotto reflex sembra di diametro leggermente superiore al foro realizzato per ospitarlo, infatti non si riesce a infilarlo così che sia a filo col mobile. Data la delicatezza del cabinet, ho preferito non forzare troppo.
Sul sito ufficiale il prezzo è di 129€ ora in offerta a 99€, ma su Amazon si trovano a circa 70€ spedite. Per questo motivo li ho scelti come concorrenti per i Lonpoo LP42. Nella cifra richiesta è incluso un set di cavi di potenza, otto feltrini antivibrazioni e un ridotto manuale utente.
Considerando le dimensioni del cabinet e del woofer, l'apparente buona qualità degli altoparlanti e del condensatore sul tweeter, le mie aspettative erano abbastanza elevate. Sfortunatamente tali aspettative sono state del tutto disattese. Non solo il trono delle Lonpoo LP42 era salvo, ma questi String 15 non riuscivano neppure ad avvicinarvisi.
In generale, il suono di questi diffusori è spento, scialbo, incolore, compresso e pure leggermente distorto. La gamma bassa c'è, ma non ha l'estensione di quella delle Lonpoo, e neppure la velocità, il controllo, l'articolazione e l'impatto. Non solo, ma nei brani più ricchi di basse frequenze impegnative c'è una risonanza interna che in un primo momento avevo attribuito al cablaggio che, messo in vibrazione, potesse urtare le pareti del cabinet. Dopo averlo spostato, la risonanza è rimasta e l'attribuisco perciò alle pareti del mobile, di spessore infinitesimo. Sono certo che con un cabinet migliore questi woofer avrebbero suonato ad un altro livello.
La gamma media e alta non fanno molto meglio, anzi. Mancano precisione e contenuto armonico, voci e strumenti vengono riprodotti nelle loro fondamentali ma suonano, spesso, come se fossero di...cartone. È altamente possibile che il cabinet ci metta molto del suo anche in questo frangente.
Il bilanciamento timbrico è sostanzialmente neutro ma, di fatto, mancano sia il basso più profondo che le altissime frequenze. Normale, mi direte, visto il prezzo, ma il confronto veloce con la coppia di LP42 di serie è impietoso, le String 15 perdono su tutta la linea. La differenza più evidente è il fronte sonoro, ampio e profondo quello delle LP42, piccolissimo e compresso nello spazio quello delle String 15. Alzare il volume non aiuta, anzi, aumentano confusione e distorsione.
Un'altra sorpresa sgradevole è il dato della sensibilità: dichiarata in 86 dB, ma in realtà non si avvicina neppure alla bassa sensibilità delle Lonpoo. Queste, infatti, a parità di manopola del volume, suonano nettamente più forte. Considerando che sono molto più piccole e con un woofer di minor diametro, anche questa è stata una grossa sorpresa (e delusione) per me.
Devo aggiungere altro? Probabilmente questi diffusori hanno del potenziale nascosto da qualche parte, ma prima di tutto il cabinet andrebbe riprogettato, idem dicasi il cablaggio interno e, forse, anche l'accordo reflex. Non può essere che un woofer come questo, in un litraggio maggiore, venga umiliato dal piccolo 10cm delle Lonpoo, confinato in un mobile minuscolo.
Questa prova dimostra, ancora una volta, che diffusori sulla carta simili, per fascia di prezzo e caratteristiche costruttive, possano suonare molto diversi, con buona pace di chi crede che al di sotto di una certa cifra siano tutti uguali (e mal suonanti). Inoltre, resta dimostrato che le recensioni degli utenti Amazon andrebbero prese con mille pinze. Ben il 53% delle recensioni assegna 5 stelle, semplicemente incredibile. È naturale che se uno non ha mai ascoltato diffusori moderni in questa fascia di prezzo possa persino stupirsi delle loro prestazioni, purtroppo però la concorrenza fa di molto meglio (e non solo Lonpoo).
Queste String 15 non solo falliscono nel compito di battere le Lonpoo LP42 (non ci si avvicinano neppure!) ma hanno un prezzo che non è adeguato alle prestazioni. Considerando la concorrenza in questa agguerrita fascia di mercato questo diffusore andrebbe riprogettato, altrimenti non può battersi ad armi pari. Per queste ragioni non mi sento di raccomandarne l'acquisto, neppure se le doveste trovare a un prezzo ancora più basso. Al prezzo di listino di 130€ poi, sono semplicemente imbarazzanti.
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