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Prodotti: Fenton SHFB55B, Lonpoo LP42, McGrey BSS-265 - diffusori bookshelf
Costruttori: Fenton/Skytronic, Lonpoo, McGrey
Prezzo appross. circa 50€ la coppia, a seconda delle offerte, dei siti e delle spese di spedizione
Recensore: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Recensiti: Marzo, 2020
Non è difficile trovare, oggi, un buon amplificatore a un prezzo estremamente contenuto. Dopo il caso del T-Amp un enorme numero di piccoli amplificatori, potenti, ben suonanti e molto economici, ha invaso il mercato, non ultimo quello, sorprendente, basato sul chip TPA 3116, disponibile di tanti marchi diversi, che ho recensito l'anno scorso. Per 30€, si tratta di un un affare senza molti confronti.
Quando si parla però di diffusori il discorso cambia e non è semplice trovare, per cifre analoghe, prodotti altrettanto ben suonanti. Il motivo è semplice: un amplificatore come quelli citati, ormai, è un chip con un alimentatore, mentre un diffusore avrà sempre un cabinet, degli altoparlanti, e un minimo di ore di manodopera per la realizzazione e l'assemblaggio. Dieci anni fa scoprii i sorprendenti Scythe KroCraft, dei minuscoli bookshelf che, per 50 euro, facevano miracoli. Ora il prezzo di questi diffusori è salito parecchio, abbassando di conseguenza il miracoloso rapporto qualità/prezzo iniziale. Comunque sia, sono passati 10 anni ed è arrivato il momento di tastare il polso al mercato, andando a scovare altri diffusori analoghi, intorno alla stessa cifra di 50€ la coppia.
Ho studiato un po' il mercato e, per ragioni di facile reperibilità su piattaforme di shopping online, caratteristiche e curiosità personale, ho selezionato tre modelli. Il vincolo era quello di non superare il costo dei KroCraft, decina di euro in più o in meno, spedizione compresa.
Alla fine la scelta è caduta sui seguenti modelli: Lonpoo LP42, McGrey BSS-265 e Fenton/Skytronic SHFB55B. Tutti questi diffusori giocano ad armi pari, essendo prodotti in Cina. Per quanto riguarda i McGrey non ne ho la certezza assoluta ma è altamente improbabile che si riesca a realizzare, in Europa, un diffusore con woofer da 16 cm che costi 50 euro la coppia, spedizione a casa compresa.
In questa prima puntata analizzerò i candidati, li smonterò e proverò a svelarne i segreti e le caratteristiche tecniche, lasciando alla seconda puntata il confronto della qualità sonora. Posso anticipare che - contrariamente a quanto pensavo - anche a queste cifre le differenze tra un diffusore e l'altro possono essere molto grandi, sia tecnicamente che dal punto di vista sonoro.
Chi è Lonpoo? È un marchio cinese, della Shenzhen Lonping Electronics co., ltd. Produce un'ampia gamma di prodotti audio, ma tutti orientati al mercato consumer (lettori DVD, soundbar, riproduttori portatili etc.). Questi LP42 sono qualcosa di molto differente, e non a caso l'Azienda li definisce “Reference bookshelf monitors”, il che, per un prodotto da 50 euro, fa un po' sorridere. Tuttavia, confrontandoli con gli altri due contendenti, le differenze dal punto di vista tecnico e della finitura, sono molto grandi. Si tratta di un piccolissimo monitor con un bel woofer in fibra di carbonio da 10 cm (4") e un tweeter con cupola in seta da 1". Caricamento in bass reflex posteriore, con il tubo d'accordo a filo del cabinet, con sbocco arrotondato (come alcuni spigoli del cabinet). Il collegamento con l'amplificatore è consentito da connettori dorati di ottima qualità, che accettano anche le banane, oltre che forcelle e cavo spellato di grossa sezione.
Il cabinet, merito della costruzione e delle ridottissime dimensioni, è molto sordo e rigido mentre il frontale è leggermente inclinato all'indietro, per allineare la fase di emissione dei due altoparlanti. All'interno continua la maniacale cura nei dettagli: cavi di buona sezione, avvolti da una gommapiuma smorzante, magneti di grosse dimensioni (quello del woofer è grande quanto tutto l'altoparlante), buon uso di materiale fonoassorbente, e persino il condensatore di filtro sul tweeter (3.3 uF/100V, bipolare) è avvolto in gommapiuma antivibrazioni. Il midwoofer, come è normale in prodotti così economici, non è filtrato, ci si affida al filtraggio meccanico del driver. Come se non bastasse, la vaschetta dei connettori d'ingresso si fissa sul cabinet con interposta una sottile guarnizione di gomma, per assicurare la tenuta d'aria ed evitare spifferi (si intravede nelle foto in basso).
I Lonpoo LP42 sono dotati di un manuale utente scritto in un buon inglese, con ottime raccomandazioni su installazione, collegamento, partnership con l'amplificatore, che non sfigurerebbero in un diffusore audiophile di ben altra stirpe e costo. Disponibili anche due grafici di modulo e fase dell'impedenza, e di risposta in frequenza. Tutto questo è assolutamente insolito e sorprendente e lo è ancor di più se si pensa che questi diffusori non appaiono nel sito ufficiale Lonpoo o, almeno, io non li ho trovati. C'è una foto, ma mancano altri dettagli. Alcune caratteristiche le ho recuperate dal manuale e da una pagina di Aliexpress. Al mio ultimo controllo il prezzo più basso al quale possono essere acquistati questi diffusori è di 58€/coppia, spedizione inclusa.
McGrey sembra essere un brand della Musichaus Kirstein GmbH, un distributore tedesco di materiale audio di diverso tipo. A mio parere si tratta di diffusori made in Cina ma non ho prove sufficienti per affermarlo con certezza. Questo BSS-265 è un diffusore abbastanza interessante, sia per il tipo di caricamento (sospensione pneumatica in cassa chiusa) sia per le insolite dimensioni del woofer, una bella unità da ben 16 cm di diametro!
La costruzione tradisce un po' il prezzo richiesto, ed è ovviamente molto economica, ma dignitosa. Il cabinet è leggero e un bel po' risonante, specie nel pannello posteriore. I connettori d'ingresso sono comunque dorati, multistandard e di qualità accettabile. Il tweeter è una piccola unità da 1.5 cm, filtrato da un condensatore non polarizzato da 2.2 uF/50V. Il woofer, come nel caso precedente, è privo di filtro, ci si affida al filtraggio meccanico. Nel retro è presente un gancio per appendere il diffusore alla parete. Non essendo bass-reflex non ci sono problemi di sorta ad addossare completamente i diffusori alla parete posteriore.
Uno sguardo all'interno rivela altre aree dove il progettista ha tagliato i costi: il cablaggio è realizzato con cavi di ridotta sezione, i magneti degli altoparlanti sono di modeste dimensioni e la struttura interna è meno elaborata di quella delle Lonpoo LP42. È presente un manuale d'uso in inglese e in tedesco, abbastanza completo. In rete, su vari forum e blog, si vocifera che questi McGrey siano una copia dei Dayton B652. Questo è falso, la somiglianza è tanta ma gli altoparlanti sono diversi, ad esempio.
Al mio ultimo controllo il prezzo più basso al quale possono essere acquistati questi diffusori è di 64€/coppia, spedizione inclusa.
Questi SHFB55B sono reperibili con due diversi brand, sia Fenton che Skytronic. Si tratta dello stesso diffusore. Sono distribuiti dal Tronios Group (in Almelo, Paesi Bassi), una derivazione dello SkyTronic group (fondato nel 1998). I brand distribuiti da questo gruppo sono, tra gli altri, BeamZ, Fenton, Skytec, Skytronic e Vonyx.
Questi diffusori utilizzano un woofer da 13 cm e un tweeter da 1 pollice (2.54cm) montati in una cassa in bass reflex con tubo d'accordo posteriore. Nonostante l'aspetto del frontale lasci presagire un buon livello di finitura, la costruzione rivela risparmi notevoli. È vero che si tratta del modello più economico dei tre, ma la differenza è davvero tanta. Il cabinet è leggero e risonante, i connettori d'ingresso sono dei delicatissimi clip plastici a molla (che si sono rotti) e la finitura è il classico vinile nero, non irresistibile. La vera nota dolente viene però dagli altoparlanti: il woofer è leggerissimo, sia perché ha un cestello in lamiera stampata molto sottile, sia perché ha un magnete davvero piccolo. C'è il solito condensatore di filtro sul tweeter. Il cablaggio è realizzato con dei cavi sottilissimi, le saldature non sono esattamente magistrali e persino la vaschetta dei contatti è infilata nel cabinet a pressione, senza uso né di colla né di viti. Ultima nota dolente il gancio per il fissaggio a parete. Sarà anche utile, ma non in questo caso, poiché lo sbocco reflex è posteriore e andrebbe completamente ostruito in siffatta installazione. Un grosso errore progettuale.
Il manuale, in sei lingue diverse, è estremamente generico e non si riferisce ai diffusori. L'unico riferimento sono delle ottimistiche specifiche tecniche (risposta in frequenza da 20 a 20kHz!). Nell'imballo si fa menzione di un fantomatico sito ufficiale che al momento risulta irraggiungibile.
Al mio ultimo controllo il prezzo più basso al quale possono essere acquistati questi diffusori è di 44€/coppia, spedizione inclusa.
Questi tre diffusori sono molti diversi gli uni dagli altri, per caratteristiche, costruzione, impostazione generale. Il diffusore più serio e audiophile del lotto appare essere il Lonpoo LP42 che, pur essendo nettamente più piccolo degli altri due, ha un peso simile, il che suggerisce qualcosa sul tipo di materiali utilizzati sia per il cabinet che per i magneti degli altoparlanti. Le specifiche tecniche sono credibili (e non di fantasia), il manuale fatto bene, l'attenzione al dettaglio è maniacale, e non solo relativamente alla classe di prezzo. Ci sono soluzioni tecniche che non ho visto in diffusori 20 volte più costosi. Comunque, come dicono i cugini anglosassoni, the proof is in the pudding, cioè si vedrà all'ascolto se le maggiori dimensioni degli altri due contendenti avranno la meglio sulla costruzione accurata di questi LP42.
In generale, devo dire che tutti e tre i diffusori, a uno sguardo non da esperto, non tradiscono affatto la classe di prezzo. I Lonpoo, in particolare, potrebbero costare 10 volte di più e nessuno avrebbe da obiettare. Per me questo livello di costruzione e questa quantità, vendute ad appena 50€ la coppia, ha dell'incredibile, tenendo conto che tra acquirente e costruttore ci sono anche tutti gli intermediari e i costi di spedizione.
Le domande alle quali risponderò nella prossima puntata saranno essenzialmente tre: 1) questi diffusori suonano meglio degli antesignani Scythe KroCraft? 2) Suonano meglio del mio riferimento per la budget class, ovvero le Elac Debut B5, che però, costano 5 volte di più? E, infine, 3) si può ottenere un suono definibile audiophile con una spesa così bassa? Sì, perché se così fosse, con 80€ si potrebbe mettere in piedi un sistema ampli + casse che darebbe voce a un computer o a un telefono, collegati via Bluetooth, ad esempio, realizzando una sorta di primo impianto minimale dalle buone caratteristiche sonore. Tutto sarà svelato nella prossima puntata!
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