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Strumenti da tweaker: il fonendoscopio
ovvero: there's a method in our madness
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OK, potete smettere di ridere adesso perchè l'argomento e l'oggetto dei quali sto per parlarvi meritano la massima attenzione. Come cita il sottotitolo, c'è del metodo nella nostra follia :-)
Il problema
Uno dei più facili interventi migliorativi su apparecchi HiFi è senz'altro la insonorizzazione del cabinet e delle parti in movimento.
Persino alcuni apparecchi upgradati di serie, si pensi ai tanto famosi Marantz Ken Ishiwata Signature, presentano spesso interventi mirati all'eliminazione delle risonanze e delle vibrazioni.
Abbiamo visto qui sul Tempio del Tweaking come ciò possa realizzarsi in vari modi e con i più diversi materiali, quello che non è mai stato spiegato bene è il COME decidere quali soluzioni adottare e soprattutto in quali punti dell'apparecchio intervenire.
Io vi ho sempre consigliato di valutare ad orecchio ovvero identificare le zone dell'apparecchio dove possono insorgere risonanze e vibrazioni e cominciare a *trattare* con vari materiali fino alla scomparsa di questi fenomeni fortemente limitanti le prestazioni dell'apparecchio.
La seconda prova *ad orecchio* andrebbe poi fatta attraverso l'ascolto, vero ed unico giudice imparziale di tutti i nostri interventi migliorativi. Ricordatevi che ogni operazione di tweaking va poi confutata tramite l'ascolto.
Apro una piccola parentesi: non crediate che gli apparecchi commerciali siano già stati ottimizzati in sede di progetto!
Le restrizioni poste dal costo finale ed il tempo necessario per applicare con successo questo genere di interventi fanno sì che molto ancora si possa fare per migliorare i nostri apparecchi.
A proposito, giusto qualche settimana fa, mi ha scritto un lettore di TNT (da Johannesburg, se non ricordo male) il quale aveva deciso di applicare il Noise Killer un po' ovunque all'interno ed all'esterno del suo lettore Marantz CD 63 KIS (già abbondantemente migliorato in sede di progetto da Ken Ishiwata).
Effettuate le modifiche ha poi provveduto a confrontare in doppio cieco il suo 63 KIS modificato con un 63 KIS identico ma *di serie*.
Mi ha confessato che durante le prove a confronto sia lui che diversi suoi amici audiofili, alcuni scettici, sono rimasti piuttosto sorpresi dal miglioramento ottenuto con la semplice applicazione di questo spray smorzante.
Immaginate cosa si può fare su apprecchi non *upgradati* di fabbrica!!! Chiusa parentesi.
Dicevo, come si può decidere su quali zone intervenire ed in che modo valutare l'efficacia della nostra azione? Certo, si può valutare ad orecchio ascoltando le risonanze della superficie da trattare ma spesso ciò non è sufficiente.
La risposta è il classico Uovo di Colombo!
La...cura
Un fonendoscopio!
Si, il classico strumento, noto anche come stetoscopio, che il vostro medico usa tutta i giorni per auscultare i propri pazienti. Questo strumento, dovendo rilevare suoni all'interno del corpo umano, è sensibilissimo e consente di captare ogni minima vibrazione e risonanza all'interno di qualunque apparecchio.
E' piuttosto facile da usare però alcuni consigli si rendono necessari.
Consigli per l'uso
Questo strumento è, dicevo, estremamente sensibile e quindi va utilizzato con grande attenzione, delicatezza e senza movimenti bruschi: una piccola botta sul sensore diventa un'esplosione nelle orecchie. Qundi, per prima cosa, il sensore va spostato con estrema cautela e mediante movimenti morbidi. Qualora ne sia sprovvisto, lo si può dotare di una piccola cuffia in tessuto morbido che potete realizzare voi stessi da una vecchia maglietta, ad esempio.
Per capire quali zone del vostro apparecchio sono più risonanti basta auscultarlo in vari punti, magari battendo leggermente con un dito in una zona lontana dal punto d'indagine. Così riuscirete facilmente ad individuare i settori più *a rischio* e potrete intervenire coi vari materiali smorzanti, valutandone in tempo reale l'efficacia.
Per poter eseguire questa operazione in condizioni ideali sarebbe meglio ridurre al minimo i rumori ambientali che possono disturbare l'auscultazione: massimo silenzio e massima cautela sono i segreti per la buona riuscita dell'operazione :-)
Possibilmente, visto che potreste essere facilmente scambiati per dei pazzi scatenati, sarebbe meglio se non vi faceste vedere da nessuno mentre fate dire 33 al vostro lettore CD....
Ammetto che l'operazione è piuttosto comica ed a me veniva da sorridere le prime volte che mi accingevo ad eseguirla...per non parlare della consorte...:-)
Funziona?
Al di là di ogni considerazione comico/grottesca il metodo proposto funziona egregiamente e con un po' di esperienza sarete in grado di individuare subito le zone da trattare (non si impara in 5 minuti, sia chiaro).
Il sistema è di efficacia strepitosa in tutti i casi in cui ci siano parti in movimento, cioè meccaniche di CD e giradischi analogici. Non immaginate quanto chiasso e quante vibrazioni possno produrre i motori elettrici, ad esempio.
Nel caso dei giradischi analogici questa indagine è semplicemente fondamentale: la puntina di lettura è molto più sensibile del fonendoscopio e capta (e quindi riproduce, amplificando) tutti i rumorini nelle sue vicinanze: vibrazioni del motore (che ci sono, anche se ad *orecchio nudo* non si sentono), delle sospensioni, gli attriti del perno e della cinghia, vibrazioni prodotte dai trasformatori etc etc.
Il fonoendoscopio vi permette di identificarli tutti, con un po' di pazienza, e di intervenire quindi a colpo (quasi) sicuro.
Reperibilità e costi
Un fonendoscopio (strumento per rilevazioni foniche interne, letteralmente) o stetoscopio è facilmente reperibile presso le farmacie più fornite. Il costo è variabile ma per i nostri scopi è sufficiente acquistare un modello economico che è reperibile per poche decine di migliaia di lire.
Se avete problemi di *reperibilità* chiedete al vostro medico di fiducia, meglio se *buon amico*, per evitare che vi prescriva subito un ricovero in qualche clinica per disturbi mentali...:-)
Conclusioni
Questo strumento, semplice da usare, di facile reperibilità e costo contenuto vi permette di scoprire i punti deboli dei vostri apparecchi e di agire con precisione chirurgica (ooops!) per l'eliminazione delle vibrazioni e delle risonanze..
Molti di voi chiedono un approccio scientifico all'HiFi...beh, più scientifico di così!!!!! :-)
© Copyright 1998 Lucio Cadeddu
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