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Autore: Lucio Cadeddu - TNT Italia
Pubblicato: Marzo, 2022
Circa un anno fa pubblicavo un articolo sul cosiddetto Chipaggedon, ovvero la crisi globale del mercato dei microchip, causata dall'aumento di richieste e dagli effetti della pandemia sulla produttività delle industrie del settore. La recente guerra in Ucraina e le conseguenti sanzioni economiche imposte alla Russia sulle esportazioni stanno causando qualcosa di simile sul mercato delle valvole termoioniche: aumenti di prezzo e scarsa disponibilità. Ora, se questo può essere un problema piccolo, per la comunità degli audiofili, diventa invece preoccupante per il mondo della musica, nel quale milioni di chitarristi si affidano alle valvole per amplificare i propri strumenti.
Le valvole termoioniche sono prodotte principalmente in Russia, Cina, Slovacchia, Repubblica Ceca e altri Paesi dell'Est Europa. I problemi sono iniziati in realtà già qualche anno fa con il grande incendio che ha distrutto una grossa fabbrica cinese di valvole Shuguang, dalla quale proveniva circa il 40% delle valvole circolanti sul mercato (anche sotto altri brand, naturalmente). L'effetto delle sanzioni ha poi drasticamente ridotto la disponibilità di valvole russe e il risultato è che le altre fabbriche stanno facendo fronte a un aumento enorme delle richieste. La JJ Electronic, in Slovacchia, ha infatti appena rilasciato il seguente comunicato:
A causa della situazione mondiale siamo impossibiitati a processare gli ordini immediatamente, come eravamo abituati a fare. Gli ordini continueranno a essere gestiti fintanto che i prodotti saranno presenti a magazzino.
La Electro-Harmonix, azienda statunitense produttrice di valvole, amplificatori, pedali per chitarra e altri componenti, detiene e gestisce un'azienda con sede in Russia, che realizza valvole per marchi come Tung-Sol, Genalex Gold Lion, Mullard, Svetlana e Sovtek. Mike Matthews, il presidente della Electro Harmonix, ha recentemente pubblicato il seguente avviso:
Ieri la Russia ha imposto un blocco sull'esportazione di circa 200 tipologie di beni di consumo, in risposta alle sanzioni imposte dalla comunità internazionale a causa della guerra in Ucraina. Confermiamo che questo blocco include i sette marchi di valvole da noi realizzate e distribuite. Al momento attuale, questo blocco dovrebbe permanere fino alla fine dell'anno.Qualche giorno dopo ha aggiunto che la situazione era in miglioramento ma:
A causa di questo, non potremo ricevere altre forniture di valvole da questi brand. Tante pressioni diverse, dalla catena di distribuzione, dall'aumento delle spese interne, dell'inflazione e al peggioramento dello scenario bellico hanno creato una situazione fluida e molto ambigua.
Fintanto che non saremo in grado di far fronte a questa situazione non potremo accettare nuovi ordini né onorare quelli rimasti in coda.
Per tutti i clienti non sul territorio americano che stanno subendo gli aumenti dei prezzi delle valvole consigliamo di contattare direttamente i magazzini in Russia (per ordini superiori ai 3000$) in maniera da farsi spedire la merce direttamente presso il più vicino aeroporto del vostro Paese. Questo eviterà l'aumento di costo causato dal passaggio attraverso gli Stati Uniti. In questo modo eviterete di pagare due volte l'aumento di costo (spedizione verso gli USA e dagli USA verso il vostro Paese). Potete cancellare gli ordini che sono rimasti in coda, ma lo sconsigliamo, visto che si sta verificando una forte indisponibilità di valvole.
L'americana Western Electric, produttrice da anni della famosa valvola 300B, sembra aver colto la palla al balzo e ha lanciato una curiosa campagna attraverso il proprio sito web:
La Western Electric sta realizzando dei piani per espandere la propria produzione di valvole. La nostra fabbrica più recente è abilitata a gestire la produzione di diversi tipi di valvole e, alla luce della situazione mondiale, crediamo che questa capacità possa essere di vitale importanza per tutto il mercato. Mentre continueremo a realizzare e commercializzare la nostra famosa 300B, vorremmo sapere da voi che tipo di valvole vorreste che fosse da noi prodotto. Cliccate sotto e fateci sapere. Dopo averlo fatto, non dimenticate di condividere questa pagina tra i vostri contatti.In definitiva, non è facile capire quanto di tutto questo sia reale e quanto l'ennesima abile speculazione su una situazione in continua e rapida evoluzione, creata ad hoc per giustificare prezzi più alti. Di sicuro le valvole stanno scarseggiando e i loro prezzi, di conseguenza, stanno aumentando. Bisogna d'altra parte considerare che mentre a gennaio con un dollaro si compravano 33 rubli, oggi se ne comprano 70, una differenza enorme che non può non avere un impatto sui prezzi (a nostro favore, evidentemente). Predire il futuro oggi è un azzardo, speriamo che la situazione generale si normalizzi al più presto possibile, e non certo perché siamo preoccupati per le valvole.
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