[ Home | Redazione | FAQ | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]

Il Coro di TNT-Audio

al centro di uno scandalo politico nel Regno Unito

[Una foto della plebe di Yui Mok dal Daily Telegraph]

Cosa, non indossa il casco?

Autore: Mark Wheeler - TNT UK
Traduttore: Roberto D'Agosta
Pubblicato: Marzo, 2013

Il coro fa ...

La notizia politica che tiene banco in questi giorni in Gran Bretagna sono le tardive dimissioni di Andrew Mitchell membro del Parlamento inglese per l'area di Sutton Coldfield. La ragione per queste dimissioni è da ricercarsi nella sua rude risposta agli agenti di Polizia che stavano tentando di fare rispettare le leggi del traffico vicino all'House of Parliament. In maniera specifica Mitchell è accusato di arroganza per essersi rivolto ai poliziotti come 'F*t**ta plebe'.

L'oltraggio espresso dal pubblico britannico e dai media non è stato per l'uso della parola 'F' ma per l'uso della parola 'Plebe'. Nel Regno Unito, dominato dalla separazione in classi, questo atteggiamento è così offensivo che Mitchell nega di aver usato la parola "plebe" mentre ammette tranquillamente di aver infarcito la diatriba con la parola "f..." usata sia come aggettivo che come avverbio. L'implicazione di questa offesa non è solo che Mitchell fa parte di una classe di governanti che è completamente scollata dalle persone normali ma che anche esprime disprezzo per chiunque non appartenga alla stessa classe. Questo è il punto che ha causato al suo partito così tanto imbarazzo che Mitchell, un membro del parlamento da tempo, ha dovuto rassegnare la dimissioni dalla sua posizione nel governo.

"Qualcuno tra noi è estremamente classista: è l'educazione, non il denaro che ci distingue dalla zuppa primordiale"; suggerisce il coro dalla parte sinistra del palcoscenico.

La storia è stata chiamata 'Plebgate' ed è probabilmente il primo scandalo al mondo che ha come argomento principale appunto un "cancello", ("gate" in Inglese, N.d.T.). Andrew Mitchell ha infatti tentato di passare in sella alla sua bicicletta un cancello il cui accesso è ristretto ai soli pedoni, e il Regno Unito è la sola nazione in cui andare in bicicletta sul marciapiede è vietato dal codice della strada. Mitchell è stato bloccato e richiamato dai poliziotti a guardia dell'ingresso che gli hanno chiesto gentilmente di smontare dalla sua bicicletta. Mitchell è stato accusato di aver riversato un fiume di invettive ai due poliziotti, chiedendo di poter continuare, specialmente definendoli "plebe" e "stupidi". Andrew Mitchell è il 'Chief Whip' ('whip' in inglese significa frusta, N.d.T.) del partito conservatore, i Tories, un titolo ufficiale e non il riferimento a un altro tipo di scandalo politico. "Whip" infatti si riferisce a un ruolo della caccia dove un cacciatore si assicura che i cani inseguano effettivamente la preda, solitamente una volpe. I 'Whips' istituzionali mantengono la disciplina all'interno del partito, si assicurano che tutti i membri del parlamento siano presenti a ciascuno voto e infatti votino secondo le linee raccomandate dal partito.

Il termine plebe ha origine nell'Impero Romano ed è una forma abbreviata di 'plebeius' che indica un plebeo. Nell'Antica Roma c'erano gli schiaviper i lavori più pesanti che non erano "cittadini" ed erano al di sotto della considerazione da parte dei Patrizi, il livello più alto della scala società. La distinzione è probabilmente simile a quella tra le classi che possedevano qualcosa e i poveri usata nell'analisi politica del diciannovesimo e inizio ventesimo secolo. Tra i 'Patrizi' e gli schiavi c'era la classe lavoratrice chiamata appunto plebe. Quindi, il plebeo era la forma più bassa del cittadino romano, e per un membro del governo inglese, apostrofare due pubblici ufficiali con "F*tt*t* plebei" dimostra una certa mancanza di riguardo per l'elettorato specialmente quello del settore pubblico.
"Grazie per la lezione di storia, ma cosa connette questa notizia politica all'audio?" chiede il coro dal lato sinistro del palcoscenico.

Nella nazione di Audiophilia e nei suoi regni di Musicus Obvessivus, si potrebbe pensare che i costruttori e i recensori appartengano alla stessa setta segreta maledetta. Sommersi di costosi componenti di qualità, vezzeggiati dagli amministratori delegati dei giganteschi produttori transnazionali, come possono i recensori tenere i piedi per terra? Come possono essi dichiarare che l'oggetto delle meraviglie di questo mese è un gigantesco passo in avanti in termini di fedeltà musicale rispetto a quello del mese scorso?

Non esiste un direttore della pubblicità o del marketing a TNT-Audio. Non ci sono pubblicità. Nessuno su TNT-Audio dipende da un qualche produttore o distributore per pagare il proprio pranzo. Questo fa sí che l'editore possa pubblicare qualsiasi cosa egli creda possa interessare i nostri lettori, che sono orgogliosi plebei, esattamente come gli autori. Fin dal primo articolo del vostro vecchio scriba su TNT-Audio, andiamo indietro fino al 2004, l'editore ha rigettato solo un mio articolo e questo è avvenuto solo perché alcuni di noi avevano sottomesso recensioni simili dello stesso prodotto. Certamente la necessità di vendere spazi pubblicitari per mantenere un giornale deve avere una qualche influenza, foss'anche inconscia, su come i recensori di altre riviste approcciano i prodotti in prova. Il comportamento di gruppo è anche uno delle influenze più forti su come agiamo e cosa facciamo.

D'altra parte qui a TNT-Audio sappiamo come leggere sempre gli stessi redattori settimana dopo settimana possa portare ad ascoltare uno spettro molto limitato di opinioni, per cui abbiamo cominciato a cercare nuovi recensori la cui esperienza audio potrebbe illuminare tutti noi. La nostra squadra ha letto diverso materiale da parte dei candidati e leggere quei pezzi ci ha ricordato dei nostri lettori e le loro varie esperienze audio. Questo punto, i sempre presenti dibattiti sul forum TNT-audio Addicts e le email che si possono mandare direttamente agli autori agiscono come un continuo plebiscito.

Conclusioni

TNT-audio è orgoglioso del suo posto in mezzo alla plebe. Non siamo patrizi che cercano di controllare le abitudini di acquisto dei nostri lettori, né siamo schiavi della moda o di qualche pressione commerciale. Gli amanti dell'audio e gli appassionati di concerti sono mentalmente più sani grazie alle nostre ricerche audio e musicali. Decisamente è meglio appartenere alla plebe con tanta buona musica che ai patrizi in silenzio.

I lettori che continuano a mandare le loro opinioni, i partecipanti al forum (un altro chiaro riferimento all'Antica Roma) e quelli che contribuiscono con le loro lettere, ci aiutano a espandere la nostra conoscenza e a rimanere in contatto con i problemi degli amanti della musica in tutto il mondo.

[Trovaci su Facebook!] Condividi su Facebook

Musica goduta durante la stesura di questo editoriale e alcune recensioni

  • Linval Thompson & Friends: Whip Them King Tubby, canzoni frustanti per un 'Whip' dimissionario
  • Miles Davis: Bitches Brew
  • John 'Red Dog' McNair: Dust Bowl Blues
  • The Clash: Live at Shea Stadium
  • Mott The Hoople: Mott
  • Mott The Hoople: All The Young Dudes
  • Del Bromham: Devil's Highway,
  • Lou Reed: Rock and Roll Animal
  • Georg Handel: Orkestrawerke
  • Desmond Dekker and The Aces: The Original Reggae Hitsound
  • Susan Cadogan: Susan Cadogan
  • Stevie Wonder: Songs in the Key of Life
  • Velvet Underground & Nico: Produced by Andy Warhol

Ora uscite di casa a comprare qualche disco!

© Copyright 2013 The Old Scribe - mark@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com

[ Home | Redazione | FAQ | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]