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Editoriale di Marzo 2003

Il concetto di open source - Parte II

Autore: Lucio Cadeddu

Mi auguro non vi siate persi la Prima Parte di questa serie di articoli, dedicati all'utilizzo delle risorse gratuite esistenti in Rete e di quelle offerte da TNT-Audio in particolare.
Stavolta affronto un problema col quale ci scontriamo quasi quotidianamente da qualche tempo a questa parte. Sempre più spesso ci capita di venire a conoscenza di annunci relativi alla vendita di cavi autocostruiti, secondo progetti di nostra proprietà. Spesso si tratta di appassionati che cercano di tirar su qualche euro venendo incontro alle esigenze di chi non è in grado di costruirsi i cavi da sè, altre volte si tratta di attività molto meglio organizzate e molto meno improvvisate ed estemporanee, tanto da assurgere agli onori di una mostra HiFi come il recente Milano Hi End.
Per quanto ci possa lusingare il fatto che i nostri umili progetti siano ritenuti così validi da essere realizzati e...venduti, dobbiamo chiarire - speriamo UNA VOLTA PER TUTTE - che l'utilizzo a scopo di lucro dei progetti presentati sulle pagine di questo sito è VIETATO e che ci riserviamo di agire legalmente per tutelare il nostro buon (o cattivo, poco importa) nome e le nostre relative proprietà intellettuali.
Il fatto che una risorsa sia disponibile in Rete non autorizza affatto al suo utlizzo senza regole. Il concetto stesso di "open source" prevede che le idee offerte possano essere utilizzate da TUTTI purchè ad uso personale e privo di qualunque fine commerciale.
Non ha, da questo punto di vista, alcuna importanza che chi costruisce i nostri cavi per "venderli" lo faccia ricaricando il costo della manodopoera in modo più o meno "leggero". Non è questo il punto. Il guadagno, sfruttando i nostri progetti, è perseguibile a termini di legge, tenuto conto che tutti i contenuti del sito sono protetti dalle leggi internazionali in termini di copyright e, poichè il sito è fisicamente pubblicato negli Stati Uniti, dalle ben più severe e restrittive normative vigenti in quel Paese.
Non solo, ma sin dal primo giorno abbiamo pubblicato un articolo che spiega chiaramente i termini di utilizzo consentito delle risorse qui messe a disposizione della comunità di Internet.
In tale articolo c'è inoltre spiegato in maniera CHIARA ed INEQUIVOCABILE che persino il riutilizzo dei nostri progetti e dei nostri articoli per fini non commerciali da parte di altri siti è vincolato al rilascio del nostro esplicito consenso. Più volte abbiamo dovuto "ricordare" a siti internazionali piuttosto conosciuti come non potessero ripubblicare le nostre recensioni senza il nostro esplicito consenso.
In Italia, poi, sono successe le cose più incredibili. Avevamo persino scovato un sito che aveva ripubblicato in maniera INTEGRALE le decine di articoli generali presenti nella nostra sezione delle FAQ, cancellando l'autore di ogni singolo articolo e sostituendolo con un bel copyright di loro "proprietà". Pazzesco! Come dire: vogliamo fare un sito ma non sappiamo metterci contenuti nostri? Che si fa? Rubiamo (letteralmente) quelli di altri e facciamo figurare che siano i nostri.
Per fortuna il buonsenso ha poi prevalso ed abbiamo acconsentito alla ripubblicazione purchè contenente in maniera integrale Autore e link al sito "originale".

Al recente Milano Hi End, mostra di HiFi nazionale, abbiamo scoperto che una "esposizione statica" di un autocostruttore offriva, in vendita, i nostri cavi d'alimentazione TNT-TTS. Non solo non c'era stato richiesto il permesso per proporli al pubblico, consenso che avremmo comunque negato ma il responsabile, interpellato, ci ha chiesto - ingenuamente - quale compenso fosse dovuto per l'utilizzo dell'idea.
E' evidente che il concetto di "open source" è proprio difficile da far capire. Puoi usare quello che ti pare fintanto che l'utilizzo è personale e non per profitto. Così difficile?
Se avessimo voluto guadagnare sui nostri progetti, ci avremmo già pensato noi a venderli direttamente.... vi pare? Se non l'abbiamo fatto, una ragione ci dovrà pur essere. La ragione, lo spiego per l'ennesima volta, è che questa NON E' un'attività commerciale. Il profitto non è contemplato, neppure come "rientro spese" che la gestione del sito ci impone.
Per essere ancora più precisi: non ci interessa quel che fate dei nostri progetti nel segreto delle vostre cantine, è chiaro che non possiamo indagare sul privato di ogni autocostruttore. Di conseguenza, non possiamo dire nulla se qualcuno realizza qualche cavo per gli amici, tutto ciò potrebbe rientrare nel concetto di...ehm..."modica quantità" ;-)
Mi limiterei soltanto di far osservare che l'autocostruzione è conveniente e sensata se è VERA AUTO-costruzione. Se pagassimo qualcuno per fare le stesse cose che potremmo/dovremmo fare noi, il vantaggio economico dove sarebbe? Tanto varrebbe acquistare cavi commerciali in vendita regolare nei negozi!
Dunque, nel pubblico, non consentiamo a nessuno di trarre profitto - piccolo o grande non importa - dalle nostre idee. Per pubblico intendo tutte le forme di inserzione cartacea o online relative alla costruzione dietro commissione di progetti presenti in questo sito. Ne abbiamo visto varie sia su HiFiFriends che su it.hobby.hi-fi. Diffidiamo formalmente chiunque abbia intrapreso questa pericolosa strada, a proseguire.
Ci riserviamo quindi di adire le vie legali per tutelare la nostra immagine di assoluta indipendenza dal "mercato" - sotto qualunque forma esso sia - e dal mondo del commerciale, immagine che abbiamo costruito in 8 anni di duro lavoro, di tentativi falliti e di infinite prove. Non consentiremo che per un piatto di lenticchie tale fatica venga in qualche modo sfruttata da persone senza troppi scrupoli, infangando quanto di buono (?) ma soprattutto di onesto crediamo di aver fatto sino ad oggi.

In conclusione, pur essendo lusingati del piccolo successo di alcuni nostri progetti, non è consentito - sotto alcuna forma - la realizzazione per scopo commerciale di alcun progetto che è stato o sarà presentato qui su TNT-Audio.
Questa riserva riguarda, evidentemente, anche i testi, gli articoli generali, i reportages, le interviste, le recensioni etc. Nulla di tutto ciò può essere ripubblicato - ne' in toto ne' parzialmente - senza esplicito consenso da parte nostra.
In ogni caso, il consenso potrà - a nostro insindacabile giudizio - essere dato solo nel caso in cui sia riportata in modo chiaro e ben visibile la dicitura "Articolo per gentile e gratuita concessione di TNT-Audio" con relativo link indietro al nostro sito.

Mi spiace che diventi necessaria una presa di posizione così decisa ma, credetemi, teniamo molto alle nostre cose - belle o brutte che siano - perchè solo noi conosciamo la fatica che ci sono costate, fatica che non potrà essere mai ripagata da alcun compenso.

© Copyright 2003 Lucio Cadeddu - http://www.tnt-audio.com

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