Equinox

Artista: Markus Schwartz e Lakou Brooklyn
Dettagli dell'abum: CD "Equinox" - 2010 - etichetta Soundkeeper Recordings
Sample in prova: Made in the USA
Genere: jazz
Prezzo: 15$. Può essere acquistato online su Soundkeeper Recordings (si possono anche scaricare dei sample in MP3 gratuiti)
Recensori: Nick Whetstone & Lucio Cadeddu
Recensito: Aprile, 2011

Premessa

Il nostro direttore aveva già recensito un album pubblicato dalla Soundkeeper Recordings nel 2007 (Work of Art "Lift") ma per quanto mi riguarda questa è la mia prima esperienza con incisioni di questa etichetta. Mi sono stati offerti diversi formati del disco in questione, ho optato per il CD standard (e successivamente, per i file in alta risoluzione). Poiché molti di noi utilizzano ancora i CD come fonte primaria per gli ascolti, ho preferito concentrarmi sull'edizione in questo formato.

Non è necessario ripetere i dettagli sulla Soundkeeper Recordings o sul suo fondatore Barry Diament (basta rivedere la recensione citata sopra). L'album è del genere World Music, una sorta di mix tra jazz e musiche tradizionali di Haiti. Certe atmosfere e, soprattutto, certi ritmi mi hanno ricordato la musica tradizionale africana, in particolare del Mali. Mi sono ritrovato immerso in queste atmosfere già al primo ascolto e il mio piede ha iniziato a battere il tempo all'istante. Per i meno coraggiosi consiglierei comunque di dare a quest'album una chance, è difficile non innamorarsene.

Le tracce sono principalmente canzoni tradizionali di Haiti, arrangiate da Markus Schwartz, sebbene la title track sia stata composta da John Coltrane. Alcuni brani utilizzano degli strumenti abbastanza inusuali come il conch shell, mentre possono essere ascoltati persino dei pezzi di automobili, riciclati come strumenti musicali (una molla, ad esempio) . Contrabbasso, tromba e chitarre sono presenti nella maggior parte delle tracce così come le suggestive percussioni di Mr. Schwartz.

Tuttavia, è la registrazione in sè ad essere in prova su queste pagine. Utilizzando il loro metodo di incisione, che chiamano registrazione senza rete i maghi della Soundkeeper Recordings producono delle tracce musicali estremamente pulite, di fatto non sottoposte ad alcun processo di tipo elettronico. Utilizzano solo due microfoni, la musica è registrata live, in presa diretta, senza sovraincisioni o editing. Si può ascoltare direttamente ciò che avveniva in studio nel momento dell'esecuzione, senza post-produzione o effetti di alcun genere. È pura e semplice stereofonia, realizzata in maniera perfetta.

Secondo me questo sistema non solo consente di ottenere un ritratto della musica assolutamente veritiero ma le conferisce una sorta di intimità che raramente mi è capitato di sentire con incisioni post-processate ed elaborate. Abbastanza spesso, mentre ascolto musica, mi lascio trascinare dal vortice dei miei pensieri. Ciò mi è accaduto solo un paio di volte mentre ascoltavo questo Equinox, ero in una sorta di stato di trance, assolutamente coinvolgente e piacevole.

Ottima registrazione, performance eccellente e musica estremamente affascinante. Altamente raccomandato e, per appena 15$, direi pure molto conveniente.

Markus Schwartz and Lakou Brooklyn on stage coi microfoni!

Ecco l'usuale screenshot del software DR applicato a questa registrazione. Vi ricordo che il software DR misura la quantità media della dinamica contenuta in un disco, per maggiori dettagli fate riferimento alla nostra lista di dischi analizzati in questo modo.

----------------------------------------------------------------------------------------------
 DR   	   Peak     	   RMS      	 Filename
----------------------------------------------------------------------------------------------

 DR17	  -0.45 dB	 -20.85 dB	 Track01.wav
 DR15	  -6.02 dB	 -23.99 dB	 Track02.wav
 DR16	  -0.36 dB	 -20.65 dB	 Track03.wav
 DR16	  -8.10 dB	 -26.21 dB	 Track04.wav
 DR16	  -0.36 dB	 -21.64 dB	 Track05.wav
 DR18	  -0.31 dB	 -20.48 dB	 Track06.wav
----------------------------------------------------------------------------------------------
 Number of files:    6
 Official DR value:  DR16 
==============================================================================================

Anche secondo il software DR questa è un'incisione eccellente, con un'ampissima gamma dinamica. Per questa ragione il libretto che accompagna il CD contiene un avvertimento abbastanza allarmante che recita come segue: Per favore usate una certa cautela nel regolare il volume d'ascolto, onde evitare potenziali danni ai vostri componenti audio, generati da un segnale di livello troppo alto durante i picchi musicali.
In effetti, considerando che il livello d'uscita medio di questa registrazione è abbastanza basso, più basso della media delle attuali incisioni, ascoltatori ignari potrebbero essere portati ad alzare il volume fino a un livello che potrebbe risultare eccessivo duranti i picchi più intensi.
Se amate la dinamica, andate subito a selezionare la traccia n. 6, Gede Drum-n-Bass, perché è un vero piacere per le orecchie (arriva a DR18!). La title track (di John Coltrane) si apre con delle percussioni esplosive e rende immediatamente l'idea di quali siano i benefici di una registrazione priva di compressioni dinamiche. Se il vostro sistema fosse in grado di maneggiare con disinvoltura tutta l'enorme dinamica contenuta in questo disco dovreste essere in grado di seguire il tappeto di percussioni durante l'intera traccia, persino quando tutti gli altri strumenti si inseriscono e suonano simultaneamente.
Per quanto riguarda il soundstage, date un'occhiata alla foto sopra, con la band che suona davanti ai microfoni di ripresa. Questa immagine, cioè la posizione degli strumentisti, dovrebbe essere quella ricreata esattamente dal vostro sistema HiFi, giusto davanti a voi. Ecco cosa intendiamo per magia del Real Stereo!

Ascolto dei file ad alta risoluzione 24/96 e 24/192

Quando ho ascoltato la versione liquida 24/96 sono rimasto colpito dalla messa a fuoco, migliorata rispetto alla versione 16/44 su CD, e dalla quantità di dettagli, notevolmente aumentata. Con la versione 24/192, invece, mi son dovuto concentrare un bel po' per sentire un piccolo miglioramento rispetto alla versione 24/96, si trattava davvero di un margine di vantaggio estremamente ristretto. Dopo aver ascoltato le versioni liquide a 24/96 e 24/192 tornare al CD 16/44 è stato un po' uno shock, il suono appariva come sfuocato. Ad essere sinceri, comunque, dopo qualche minuto l'orecchio si dimenticava dell'effetto e il CD tornava a suonare assolutamente normale. Non posso però evitare di dire che le versioni ad alta risoluzione suonavano più reali.

Conclusioni

Un'altra incisione eccellente dalle mani e dai microfoni di Barry Diament! Speriamo davvero che sempre più ingegneri del suono e produttori imparino la lezione dai suoi lavori poiché noi amanti del buon suono abbiamo bisogno di Musica con una gamma dinamica realistica, credibile. Equinox è un'eccellente incisione che dimostra, ancora una volta, che attenersi alle cose semplici è la strada da percorrere per ottenere risultati il più possibile naturali.