[Recensione] Jason Vitelli - Head Above Tide

Jason Vitelli - Head Above Tide

Recensore: Andy Norman - TNT UK
Pubblicato: Marzo 2018
Traduttore: Roberto Felletti

Head Above Tide

Questa è soltanto una breve nota per far sapere ai nostri lettori che il 17 gennaio scorso è uscito il nuovo album di Jason Vitelli, Head Above Tide. Nel 2009, TNT-Audio aveva già recensito il primo album di Jason, No Photographs, nonché il successivo, Confluence (traduzione non disponibile - NdT), nel 2011.

L'album contiene 16 brani ed è disponibile in vari formati, tra cui una splendida registrazione 24/96, fornita a TNT per la recensione (e ora disponibile su HD Tracks). Tranne due brevi ma molto piacevoli pezzi strumentali, l'album fa ampio sfoggio delle doti vocali di Jason. Dal punto di vista stilistico, la musica si sviluppa su contorni jazz e canzoni da film/musical; una complessa linea melodica guida la voce attraverso frequenti cambi di chiave e, in effetti, di genere. Pensate a Peter Gabriel, passando per Randy Newman con qualche pizzico, qua e là, di Larry Carlton negli arrangiamenti e degli Steely Dan nei cori. Jason descrive la sua musica come “Rock Cinematografico”, definizione che la riassume piuttosto bene. L'album dà l'impressione generale di un autore valente e sofisticato, che ha idee ben chiare sulla musica e, in effetti, su come dovrebbe essere registrata.

Ancora una volta, la qualità del suono è molto interessante dal punto di vista audiofilo. La registrazione è caratterizzata da una dinamica insolitamente elevata, apparentemente con scarso ricorso alla compressione o al riverbero artificiale, sia a livello generale sia relativamente ai singoli strumenti. Questo permette all'album di trasmettere una sensazione piuttosto live, nonostante la complessità di alcuni arrangiamenti.

Se volete saperne di più su Jason, questo video di YouTube, che presenta il brano The Persecuted, ne offre un assaggio.