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Joe Walsh

The Smoker You Drink The Player You Get

La strada che porta alle Montagne Rocciose è lastricata d'oro

Artista: Joe Walsh: The Smoker You Drink The Player You Get
Etichetta: Audio Fidelity - riedizione 24kt Gold HDCD
Prezzo: 24,99 dollari USA - il prezzo può variare - Convertitore di valuta
Recensore: Mark Wheeler - TNT UK
Data: Novembre 2013
Traduttore: Roberto Felletti

Non c'è fumo senza fuoco

Parliamo del secondo album da solista di Joe Walsh, precedentemente membro fedele del gruppo James Gang, realizzato con i Barnstorm, i quali, inspiegabilmente, non vengono citati in copertina. Il titolo, probabilmente, si riferisce all'abilità di Joe di riuscire a suonare anche quand'era completamente fatto, vista la sua predilezione per gli spinelli. (N.d.T.: nel testo originale c'è un gioco di parole tra "refers = si riferisce a/fa riferimento a" e "reefers = spinelli, canne"). Si suppone che abbia usato questa frase per descrivere la sua capacità di suonare quand'era fuori di testa. Circolano numerosi aneddoti su di lui, secondo i quali lo si vedeva gironzolare per gli studi di registrazione in stato confusionale, a malapena in grado di parlare, e di sicuro non in grado di parlare in maniera comprensibile; ma non appena prendeva in mano la chitarra, suonava come se fosse lucido. Non appena conclusa la registrazione, la sua voce tornava ad essere un borbottio incoerente, quasi come se la parte musicale del suo cervello fosse stata nuovamente scollegata. La ricerca nell'ambito della neuroscienza dimostra che la memoria è in relazione con la condizione mentale, ma anche che la maggior parte delle persone agisce peggio in stato di ubriachezza, anche se pensa il contrario; questo perché la nostra corteccia prefrontale (la parte del superego che include l'autocritica) è come se venisse disconnessa dall'azione dell'alcool (e forse anche dal THC). (N.d.T.: THC - Tetrahydrocannabinol - Delta-9-tetraidrocannabinolo, uno dei maggiori e più noti principi attivi della cannabis). I tecnici del suono dicono che Joe arrivava in studio, accendeva la parte musicale del suo cervello, suonava, la spegneva e se ne andava, dopo aver eseguito meravigliosi pezzi alla chitarra in quell'attimo di lucidità. In seguito, nel 2004 Walsh è stato sottoposto a terapia in Nuova Zelanda e attualmente sensibilizza sui pericoli dell'abuso di sostanze stupefacenti; quindi, ragazzi, non fatelo a casa.

Tra gli album realizzati da Walsh nel periodo intercorso tra l'abbandono dei The James Gang e l'inizio della collaborazione con gli Eagles spicca The Smoker You Drink The Player You Get, che si apre con la spettacolare e nota Rocky Mountain Way, anche se l'album è molto più eterogeneo. Ci sono elementi jazz, un po' di calypso, un brano che anticipa The Wall dei Pink Floyd, al punto che quest'ultimo ne sembra un riferimento inconscio, una ballata... avete capito.

L'eterogeneità stilistica può essere dovuta al fatto che l'album è stato scritto con la collaborazione del gruppo, composto dal polistrumentista Joe Vitale (principalmente in veste di batterista), dal bassista Kenny Passarelli e dal tastierista Rocke Grace, nuovo acquisto della band per questo album. Le loro diverse estrazioni musicali e stilistiche rendono il disco degno di nota. I Barnstorm si sono sciolti dopo aver creato questo capolavoro. Poiché sapeva suonare il basso elettrico, il pianoforte, i legni, l'armonica e le cornamuse (!), Joe Walsh sarebbe stato in grado di realizzare l'intero album da solo, grazie agli studi di registrazione multitraccia degli anni '70. L'album testimonia l'interscambio creativo, frutto del desiderio di Joe di collaborare con gli altri membri del gruppo, e come risultato il disco, nel suo insieme, vale molto di più della somma delle singole parti. Joe Walsh continua a registrare e il suo lavoro più recente si adatta in maniera impressionante al Vecchio Scriba, visto che si intitola "Analogue Man" (L'Uomo Analogico).

"Sei sicuro che ogni potenziale acquirente conosca già il materiale?" insiste la plebe, a sinistra del palco, "Quindi, come fa a confrontare il suono con l'originale?"

Qualità audio

L'edizione HDCD di questo album di Joe Walsh è pubblicata da Audio Fidelity; in origine il disco fu pubblicato dalla casa discografica di New York ABC, con marchio Dunhill, da non confondere con il fornitore inglese di accessori da fumo di gran classe della Casa Reale; comunque, il nome è decisamente adatto per il titolo del disco! La ABC è più conosciuta tra i collezionisti di musica soul e gli estimatori del jazz. C'è stata anche una versione quadrifonica dell'album, che ha fatto uso del sistema QS Sansui, da non confondere con il sistema SQ Quad matriciale; quindi, la versione HDCD aggiunge un nuovo formato a quelli già disponibili per questo album. Il formato HDCD è ciò che il CD avrebbe dovuto essere già all'inizio e, contrariamente al SACD o al DVD-A, in realtà non si tratta di un formato diverso su un supporto analogo. Pertanto, il disco HDCD non richiede un doppio strato per essere retrocompatibile con il CD; semplicemente offre un'adeguata risoluzione per un audio stereofonico. A parità di fattori, l'HDCD presenta meno limiti rispetto al CD. Però, non tutti dispongono di un lettore che supporti questo formato, pertanto il disco è stato ascoltato, ai fini della recensione, sia come CD sia come HDCD.

Come HDCD è assolutamente strepitoso, migliore di un'edizione europea su LP dei tempi andati, per quanto il vostro vecchio scriba possa ricordare. Come CD è quasi strepitoso, almeno fin dove lo standard red book consente di arrivare. Dettagli prima impercettibili ora diventano percepibili e la microdinamica è più evidente.

Conclusioni

TNT-Audio ha già avuto modo di elogiare la qualità dei riversamenti di AudioFidelity e, finora, questo è il migliore. Grazie ai bit aggiuntivi dell'HDCD, la gamma dinamica di The Smoker You Drink The Player You Get dimostra che la musica rock ha realmente gamma dinamica. I fan degli Eagles, i collezionisti di materiale su Joe Walsh e tutti quelli che hanno suonato i propri vinili fino a consumarli devono acquistare questo HDCD. Chiunque ami il rock chitarristico dovrebbe avere questo disco nella propria collezione, non importa quale tendenza si abbia: blues, metal o indie. È uno di quegli album fondamentali, dalla grande qualità sonora.

Album classici e incisioni che ci sono sfuggite sono la vera giustificazione per le cifre folli che spendiamo per i nostri impianti. Le prove dateci dalla neuroscienza dimostrano che la nostra salute mentale migliora ogni volta che riscopriamo una melodia a cui siamo affezionati o quando ascoltiamo per la prima volta un motivo che ci piace. Quindi, ciò che giustifica tutti quegli apparecchi audio è che fanno bene alla salute.

Anni di eccessi possono aver offuscato la sua capacità di parlare, ma non sono riusciti a demolire il lato chitarristico della corteccia cerebrale di Joe!

Copyright © 2013 Mark, The Old Scribe - www.tnt-audio.com

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