[Prova d'ascolto] Preamplificatore Phono MC Hagerman Audio Labs Bugle, upgradato con operazionale TI OPA2210

Recensione di Follow-Up del Preamplificatore Phono Bugle MC di Hagerman Audio Labs

Quanto si avvicina alla perfezione il miglior preamplificatore phono al mondo sotto i 500 dollari con il nuovo OPA2210?

[English version here]

Nome del prodotto: Bugle MC - preamplificatore fono
Azienda: Hagerman Audio Labs - USA
Prezzo: 249 Dollari
Recensore: M.L. Gneier - TNT USA
Pubblicato: marzo, 2024
Traduttore: Matteo Vigiani

È difficile crederci ma è passato oltre un anno da quando ho recensito il Hagerman Bugle MC. Mentre stavo lavorando su un sondaggio sui preamplificatori phono, ho sentito da Jim Hagerman che aveva ri-configurato il Bugle MC con il TI OPA2210 opamp, promettendo una sorprendente riduzione del rumore di 6dB. Dovevo assolutamente sentirne uno al più presto. In un preamplificatore phono, la riduzione del rumore di 6dB è davvero un'ottima notizia.

Non ci sono cambiamenti estetici, il Bugle MC rimane piccolo, come si può vedere dalla mia foto originale dove l'Hagerman è posizionato sopra il mio MacBook Air da 13 pollici. Il suo peso è inferiore a un chilo! Ci sono due manopole rotanti per la selezione del guadagno e del carico comodamente posizionate sul pannello frontale. Il pannello posteriore ha ingressi, uscite e un terminale di messa a terra, nessuna sorpresa. Anche se modesto, il Bugle si percepisce come solido e l'inserimento e la ripetuta rimozione di cavi molto stretti non hanno provocato danni ai connettori RCA del Bugle.

Ho chiesto a Jim Hagerman se fosse previsto un nuovo design per l'unità che utilizza l'OPA2210. La sua risposta è stata in classico stile Hagerman: "Nessun nuovo nome. Questo è solo un altro miglioramento. Ne faccio ogni volta che posso. Forse trovo un condensatore migliore o un piedino in gomma? Sono sempre alla ricerca del miglior prodotto possibile." Dopo aver vissuto (sopportato?) gli anni in cui Audio Research lanciava sul mercato continue versioni del loro preamplificatore SP-6, penso di capire il ragionamento di Hagerman. Detto ciò, penso che questo tipo di miglioramento possa meritare una qualche forma di restyling dell'unità. Dopotutto, il Bugle ha già subito una trasformazione significativa rispetto agli inizi fino alla quarta versione, o comunque si voglia chiamare il preamplificatore con l'aggiunta dell'OPA2210. Quando ho iniziato ad ascoltare il Bugle sembrava significativamente diverso. Dai un'occhiata a questa immagine:

Mi sembra piuttosto diverso! Grazie al cielo Hagerman si è allontanato dall'approccio "ingresso da un lato e uscita dall'altro". Capisco la logica (in termini di disposizione del circuito stampato) ma all'atto pratico questa configurazione è semplicemente un fastidio. In effetti, è stata la pratica che mi ha fatto storcere il naso non poco su altri design ben considerati dagli audiofili di cui non dirò il nome ma che difficilmente dimenticherò.

La versione precedente del Bugle aveva un carattere piacevolmente audace che ho apprezzato, ma sembrava, di tanto in tanto, restituire un senso di congestione e restrizione musicale. Il Bugle MC con l'OPA2210 mantiene quella presentazione audace e diretta eliminando o riducendo significativamente qualsiasi senso di congestione o forzatura della musica. Può davvero la semplice sostituzione dell'amplificatore operazionale fare tutto ciò? Senza dubbio.

Come spesso accade, il rumore contribuisce alla firma sonora di un prodotto in modi a volte imprevedibili. Sebbene l'implementazione non sia tutto, è cruciale per qualsiasi progetto. La sostituzione di un OpAmp potrebbe non sembrare molto per alcuni lettori, ma quando si considera che l'intero prodotto cambia quando viene sostituito un solo componente, si potrebbe giungere a vedere le cose in modo diverso. Jim Hagerman ha scherzato sul non creare una nuova designazione solo perché ha cambiato qualcosa di apparentemente "minore" come un piedino in gomma. Forse sostituire un piedino diverso non farebbe alcuna differenza, ma d'altra parte potresti garantire a ogni ascoltatore che non lo farà? Se desideri leggere ulteriori miei pensieri sull'importanza dell'implementazione, puoi farlo qui.

Tornando al Bugle MC, l'aggiunta dell'OPA2210 ha trasformato questo preamplificatore phono in un prodotto totalmente diverso. Ora, quando penso e scrivo sui suoi possibili limiti, devo considerare la dinamica. Con il rumore ridotto è più facile percepire che i sottili cambiamenti dinamici sono catturati più prontamente rispetto a prima e questo è senz'altro positivo. Meno rumore significa che tutto, soprattutto i dettagli a basso livello dinamico, sono uditi più facilmente. Penso che questo sia il caso del Bugle MC rivisto. Anche se il Bugle MC conserva ancora la sua presentazione audace e vivace, ora suona un po' più temperato, non proprio così chiassoso; forse un po' più maturo, esattamente ciò che ci si potrebbe aspettare dalla quarta o quinta versione di un ottimo preamplificatore phono.

È giunto il momento di fantasticare su cosa Jim Hagerman potrebbe aver lasciato in sospeso con il Bugle MC. Cos'altro potrebbe essere migliorato? Ha in mente qualcos'altro per quanto concerne la preamplificazione phono a stato solido? Non conosco la risposta a questa domanda; dovrai chiederglielo. Sembra che gli interessi di Hagerman oscillino tra prodotti a stato solido come il Bugle MC e progetti a valvole come il suo Trumpet MC e il Cornet MM. E chi sono io per suggerire che se un singolo OpAmp può trasformare il Bugle MC, allora cosa si potrebbe ottenere con un'evoluzione del design più estesa, forse più ambiziosa? Chissà, forse un nuovo set di piedini potrebbe spingere il Bugle MC oltre il titolo di miglior preamplificatore phono sotto i 500 dollari? Lo vedremo. Solo Jim Hagerman sa cosa ha in mente quando si tratta delle sue ambizioni per il suo umile ma delizioso Bugle MC.

Anche se sono da sempre un sostenitore della rilevanza di ciò che alcuni potrebbero considerare dettagli minori del design del prodotto, sono ancora sorpreso da quanto suoni diverso il Bugle MC con l'aggiunta dell'OPA2210. Immagino che non dovrei essere sorpreso, eppure lo sono. Alla fine della mia recensione originale mi chiedevo, chi non vorrebbe il miglior preamplificatore phono al mondo per meno di 500 dollari? Questa nuova versione del Bugle MC rende quella domanda ancora più attuale. C'è qualcosa di meglio per meno? Se c'è, mi piacerebbe sentirlo. Fino ad allora, il Bugle MC ha trovato una casa felice nel mio sistema.

Ascoltate bene, ma ascoltate felici, amici miei!

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